Ho letto una nota di costume nel taglio
basso della prima pagina della Repubblica - Palermo.
Aldo Sarullo, in seguito alla notizia di cronaca di qualche giorno
fa di un uomo in coma perché è scivolato sugli
escrementi di un cane, scrive che la città, dai salotti
ai marciapiedi, è piena di "regalini" che i
cani ci lasciano e che sono un vero problema.
La responsabilità dovrebbe essere del padrone, che quasi
mai si prende cura di pulire: è grave che sia convinto
di poter utilizzare come gabinetto per cani la casa di tutti
e non la sua personale!
Io penso che il giornalista ha ragione: infatti, anche noi bambini
molto spesso dobbiamo stare attenti sui marciapiedi a fare gli
slalom per evitare di scivolare o di sporcarci. Vedo molti cani
nelle aiuole davanti agli ingressi delle case, a depositare "la
loro merce", ma i loro padroni ne restano indifferenti.
E' un segno di inciviltà perché queste persone
non pensano che i luoghi di tutti debbano essere rispettati più
che casa loro.
Il Comune dovrebbe intervenire per garantire noi altri cittadini!
La Barba Emanuele |