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I segni di allarme nelle emergenze pediatriche L'insufficienza respiratoria : nel bambino l'impegno respiratorio si manifesta con dispnea, tachipnea, stridore inspiratorio, sibili espiratorii oppure, in caso di patologia neurologica o muscolare, con bassa frequenza respiratoria, scarsi movimenti toracici o addominali, rumori respiratorii ridotti o assenti all'auscultazione, ridotto tono muscolare e depressione dello stato di coscienza. L'ostruzione alta, extratoracica, si manifesta soprattutto con dispnea inspiratoria, tirage e stridore. Nel caso di infiammazione ed edema dell'epiglottide, il bambino presenta scialorrea, a causa dell'intenso dolore provocato dalla deglutizione. Nelle infiammazione del laringe frequenti sono la raucedine e la tosse abbaiante. Un impegno respiratorio severo conduce rapidamente all'esaurimento delle forze : il bambino non piange piu' e diviene indifferente all'ambiente. Presto subentrano irregolarita' del respiro, alterazione dello stato di coscienza, crisi di apnea. Ipovolemia e shock : lo shock è causato in pediatria soprattutto dai traumi, dalle gastroenteriti con vomito e diarrea persistenti, dalla sepsi. L'ipotensione è un segno tardivo per l'efficienza dei meccanismi di compenso nel bambino; in genere non compare prima che sia stato perso piu' del 25% del volume plasmatico totale. Importante è quindi iniziare, al piu' presto, l'infusione di liquidi per via endovenosa. I segni clinici che precedono immediatamente lo shock sono i seguenti : * aumento del tempo di riempimento capillare (cioe' del tempo necessario perchè il letto ungueale riacquisti il suo normale colorito dopo compressione esercitata sull'unghia); * riduzione della temperatura delle estremita'; * pallore cutaneo diffuso; * riduzione dell'ampiezza ed aumento di frequenza del polso periferico; * sete; * contrazione della diuresi fino all'anuria. |
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PBLS (paediatric basic life support) |