Gennaio
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In Italia situazione catastrofica:
bombardamenti quotidiani, interruzione dei trasporti, mancanza di viveri,
ecc.
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15 gennaio
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Kesselring annuncia a
Mussolini il ritiro di tutte le truppe tedesche dall'Africa.
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31 gennaio
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La VI Armata tedesca capitola
a Stalingrado. E' il momento di svolta della guerra.
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2 febbraio
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Il generale Ambrosio
succede a Cavallero come capo di stato maggiore generale.
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5 febbraio
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Rimaneggiamento del
governo fascista: Mussolini assume il ministero degli Esteri e Galeazzo
Ciano viene nominato ambasciatore presso la Città del Vaticano.
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12 febbraio
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In Tunisia la V
Armata tedesca, serrata con le truppe italiane nella morsa anglo-americana,
tenta di rompere l'accerchiamento, ma ottiene solo un successo locale.
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18 febbraio
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In Germania Goebbels
proclama la "guerra totale"
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1 marzo
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In Italia riduzione
del 25% dell'energia elettrica per l'illuminazione. Grandi scioperi operai
scuotono le strutture del regime.
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6 marzo
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In Tunisia la I Armata
italiana attacca vanamente le truppe di Montgomery.
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10 marzo
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Rommel abbandona
l'Africa e ritorna in Germania.
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7-10 aprile
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Incontro
Mussolini-Hitler a Salisburgo.
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17 aprile
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Carlo Sforza succede
a Vidussa nella segreteria del Partito fascista.
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12 maggio
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Mussolini autorizza
l'armata italiana ad arrendersi e nomina Messe Maresciallo d'Italia.
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15 maggio
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Discorso di Mussolini
dal balcone di Piazza Venezia ("In Africa ritorneremo").
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6-11 giugno
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Dopo 6 giorni e 6 notti
di massicci bombardamenti la base di Pantelleria si arrende agli
anglo-americani.
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10 giugno
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Nella riunione del
Consiglio dei ministri alcuni membri del gabinetto denunciano
l'insostenibilità della situazione.
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24 giugno
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Giovanni Gentile parla
in Campidoglio per rianimare il fronte interno. Mussolini, parlando ai
gerarchi, si scaglia contro i fautori della pace e detta le ultime
disposizioni in caso di sbarco nemico (discorso detto del
"bagnasciuga", che sarà reso pubblico 6 giorni dopo).
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1 luglio
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Il vicepresidente
romeno, in visita a Roma, suggerisce a Mussolini lo sganciamento dall'Asse.
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9 luglio
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Gli Alleati sbarcano
in Sicilia, a Gela.
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10 luglio
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Sbarco alleato ad
Augusta. Gli anglo-americani dilagano rapidamente per tutta la Sicilia.
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19 luglio
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Convegno
Mussolini-Hitler a Feltre: monologo del Führer, al quale Mussolini non osa
chiedere il permesso di sganciarsi. Il duce ripone speranza nelle
"armi segrete" che la Germania sta preparando. Pesante bombardamento
alleato su Roma.
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22 luglio
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Gli Alleati entrano a
Palermo. Dino Grandi, membro del Gran Consiglio del fascismo, informa
Mussolini dell'ordine del giorno che intende presentare alla successiva
riunione.
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23 luglio
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Ultima seduta del Tribunale
speciale. Dall'inizio dell'anno sono stati condannati 141 antifascisti,
complessivamente a 1.349 anni di reclusione. Una condanna a morte (non
eseguita).
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24 luglio
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Alle 17 si apre la
seduta del Gran Consiglio del fascismo.
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25 luglio
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Alle 3 del mattino
viene approvato l'ordine del
giorno presentato da Grandi (con 19 voti su 27). Alle 17 Mussolini
porta al re le decisioni del Gran Consiglio e viene informato che sarà
sostituito a capo del governo dal generale Badoglio. Al termine
dell'udienza Mussolini viene tratto in arresto. Il radiogiornale
della sera (ore 22.45) informa gli italiani dell'accaduto. Grandi manifestazioni
antifasciste in tutta Italia.
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27 luglio
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Prima riunione del
governo Badoglio: si decide l'immediato scioglimento del Partito fascista,
la soppressione del Gran Consiglio e del Tribunale speciale, la liberazione
dei condannati politici, il divieto di costituzione di qualsiasi partito.
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