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Struttura: Taglia: in posizione eretta, la lunghezza di 12cm nel maschio, mentre per la femmina 11.5 cm; si misura dalla punta del becco all'estremità della coda. Forma: il diamante mandarino deve essere tozzo; trasmettere una sensazione di potenza senza essere pesante. Le linee devono essere armoniose, le spalle larghe e il petto leggermente arrotondato. Il maschio si differisce dalla femmina per avere i fianchi cosparsi di puntini bianchi, rotondi di circa 1 mm di diametetro. Coda: essa è costituita alle timoniere ricoperte dalle copritrici della coda (disegni) ha una forma rettilinea. Deve essere regolare, leggermente sollevata rispetto alla linea dorsale. Nel maschio i disegni di copertura della coda formano una successione regolare di bande trasversali chiare e scure. L'estremità della coda è scura. Testa: deve essere tonda, larga e il collo tozzo, l'occhio tondo e molto vivace. Il maschio si differisce dalla femmina, da due guance arancioni/nere (dipende dalla mutazioni) ai lati del becco. Becco: corto, conico a forma di triangolo equilatero, liscio e brillante. Rosso acceso nel maschio e arancione nella femmina. Zampe: lisce priva di calli e/o incrostazioni. Con tre dita anteriori e una posteriore, dotate di unghie ben formate e corte. Arancione acceso nel maschio, rosa nelle femmine Portamento: postura fiera e dritta, con le zampe appena flesse, il ventre lontano dal posatoio. L'asse dell'uccello forma un angolo di circa 40° rispetto al piano orizzontale. Le ali, aderenti al corpo si ricongiungono sul groppone senza incrociarsi o cadere. L'uccello deve essere calmo.
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