| Racconto di Natale
Oggi la neve scende piano dal cielo grossa e soffice si posa con leggerezza sui rami e sui tetti delle macchine sui recinti e sulle case mentre i bambini eccitati giocano rubicondi nell'aria fresca aleggia il profumo della festa l'attesa del Natale si fa pił dolce e si diffonde all'intorno un'atmosfera gaia e serena |
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Nel cielo si muove qualcosa un'ombra furtiva e misteriosa mi oscura la vista per un attimo ripenso a Nuvolino e a Peter Pan le mie fiabe preferite ripenso al medioevo quando si credeva nella magia |
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Oh, desidero tanto che quell'ombra appartenga ad una strega vecchia e brutta a cavallo di una scopa oppure a un dio mitologico con il suo cavallo alato Sorrido scuotendo la testa lo so che sono grande e i bambini nella strada probabilmente non pensano neanche pił alle favole ma un vecchio bello e strano passando davanti al mio cancello si sofferma
mentre lui sorride sotto alla barba bianca sorride con aria complice come se sapesse... poi china il capo e si allontana nel brumoso nevischio
e mi aggrappo ai vetri quasi a volerlo trattenere potrei ancora raggiungerlo ah se davvero Lui fosse Babbo Natale gli chiederei... gli chiederei... mah forse non gli chiederei nulla |
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