LO    “SCAPOLARE”

 

Oggi 16.7.2011 sagra paesana di Croce in occasione della festa della MADONNA DEL CARMINE  (ricorrenza diversa dalla festa patronale  “INVENZIONE (= ritrovamento)  DELLA SANTA CROCE” (che ricorre il 14 settembre )  mi viene da  ricordare una altra pia pratica pressoché abbandonata.

In similitudine alla divisa dei Frati Carmelitani, devoti della Madonna, che portavano (e probabilmente portano)  lo scapolare,  anche i terziari carmelitani ed i semplici laici presero ad indossarlo.

A questo punto è bene dire che quello dei CARMELITANI è un ordine religioso maschile fondato, inizialmente, da alcuni crociati tra il 1192 ed il 1209 sulla scia degli EREMITI (= solitari) che vivevano nella zona del Monte Carmelo in Palestina.  Fu approvato da Onorio III nel 1226.

In Europa questa congregazione di diffuse specialmente per l’opera dell’ inglese San Simone Stock (1165 – 16.5.1265) che nel 1247 fu il nominato sesto Priore Generale dell’ordine. Egli riformò la regola trasformandolo da EREMITI a ordine di MENDICANTI.

Questa REGOLA fu approvata dal Papa INNOCENZO IV   nel 1251.

Il 16.7.1251 San Simone ebbe una visione in cui la Madonna riconobbe una indulgenza a quanti sarebbero morti indossando lo scapolare. Ecco la “scena” in questa pittura di Manoel da Costa Ataide (da Wikipedia)  SCAPOLARE_CONSEGNA.jpg 

Questa è la rappresentazione fattane nel 1936 dal pittore Umberto Martina per l’altare in chiesa a Croce come appare dopo il restauro dell’inizio 2010 curato dal Professor Vanni Tiozzo. ALTARE_CARMINE_PALArid.jpg

 I “CARMELITANI CALZI” seguono la regola riformata da S. Teresa d’Avila e da San Giovanni della Croce  nel 1568.  

Anche i Carmelitani, come gli altri ordini, ebbero ed hanno il loro ordine femminile (secondo ordine)  le “Carmelitane”. (Famosi sono “I  Dialoghi delle Carmelitane” scritti da Georges Bernanos (1888 – 1948)  per  raccontare il dramma di 16 di loro  uccise il 17.7.1794  durante le stragi della Rivoluzione Francese).

I laici che intendevano ed intendono seguire la regola di un “ORDINE” si chiamano “TERZIARI”; famosi e diffusi  i “terziari francescani”.

I laici, i terziari carmelitani, erano in difficoltà a portare l’abito dell’ordine che garantiva la liberazione dal purgatorio il primo sabato dopo la morte e per meritare questo privilegio  presero a portare un sostituto dello scapolare  che il vocabolario definisce  così: SCAPOLARE_00.jpg.

Quelli che vedrete qui in seguito  misurano circa centimetri 3,8  per 5,5

1)   Qui potete vedere uno scapolare tenuto unito dal suo nastrino originale SCAPOLARE 01.jpg

Su entrambi è  raffigurata (in pose diverse) la Madonna (con corona ed aureola) ed il Bambino (con aureola  solo a destra) che ha in mano  lo scapolare per consegnarlo a S. Simone.

In quella di destra c’è anche l’immagine di San Simone Stock  in atto di ricevere lo scapolare. Sotto è stampata  l’invocazione “SAN  SIMONE STILITA INTERCEDETE PER NOI”.

Su quella di sinistra l’invocazione è rivolta alla Vergine: “NOSTRA SIGNORA DEL MONTE CARMELO PREGATE PER NOI”.

2)   Questo secondo scapolare  SCAPOLARE 02.jpg  è tenuto assieme da un cordoncino. In entrambe le  parti è raffigurata la Vergine (con corona) ed il Bambino (con corona a sinistra ed aureola a destra).  Sulla sommità di entrambi c’è la scritta “N.  S.ra  DEL CARMELO” . In basso ci sono le invocazioni. A sinistra ”Abbiate pietà di noi”; a destra “N.S. DEL MONTE CARMELO Abbiate pietà di noi”

3)  Questi due “vestitini” SCAPOLARE 03.jpg  non  sono uniti da un nastrino o da cordone  quindi non formano uno scapolare. Essendo conservati assieme, è molto probabile che costituissero una coppia, che ha perso il cordoncino  per il lungo uso, d’altra parte si nota che sono “invecchiati”.

Portano gli stessi disegni di quelli descritti  al n.   due.

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In seguito,  anche per  questioni igieniche,   lo scapolare costituito da due pezzetti di stoffa  fu sostituito da una medaglietta in alluminio, come mostra questa scansione SCAPOLARE_MEDAGLIETTA.jpg, che misura circa  mm  13 x  18.  

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Croce ha dato i natali a due Carmelitani:  i fratelli Paludetto:  Gennaro  (padre BASILIO) ed Antonio (padre GERMANO) dei quali ho già scritto su “Don Natale Patriarca di Croce” sotto il titolo  VOCAZIONI ADULTE ..\DONNATALE\DONNATALE.HTM

Le prime suore venute a Croce all’inizio di ottobre 1946  (4 o 8 ?) erano CARMELITANE ( di “Santa Teresa” secondo “500 ANNI”, pagina 146 o “Terziarie” secondo RAGGIO aprile 1987) e si chiamavano, a memoria, Antonietta (la superiora, maestra), Nazzarena (cuoca) , Serafina (insegnante di cucito per ragazze [bella e ricca] ) e Tecla, (maestra);  (secondo Raggio citato :  Suor Filomena, Suor Maria Battista, Suor Ildebranda: evidentemente  sono i nomi di altre  venute in seguito).

Ecco una fotografia con Suor Antonietta e Suor Tecla nell’anno scolastico 1948-1949 ..\FASCORG\ASILO1949R.jpg

A parte avvicendamenti e nomi, le  Carmelitane rimasero a Croce  fino a metà settembre 1967. 

Alla luce di quanto scritto più in alto ho qualche dubbio su quel “Terziarie” mentre pare esatto il riferimento a S. Teresa.

 

Fine

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