Inizia alle 18:00 la corsa al titolo del Crash Test Dummies, a quell'ora si recupera infatti la semifinale contro l'Impresa Edile Ballesto. Drenata l'acqua che qualche ora prima aveva costretto al rinvio della gara, si gioca sul nuovo campo montato nella notte dagli organizzatori per la finale, quindi terreno in perfette condizioni, solo il clima troppo afoso non concede respiro.
La doppietta di Zardo nel primo tempo mette già una seria ipoteca sull'accesso alla finale. Nel secondo tempo l'Imp.Ed.Ballesto prova a riprendersi la partita, che diventa nervosa, si vedono tanti falli e volano parole pesanti. Ballesto vede svanire i propri sogni di gloria quando Galliera sigla il 3 a 0, e a poco servirà il 3 a 1 messo a segno da Matiuzzo.
Passata la tensione per una semifinale particolarmente sentita, con i nervi distesi, forse troppo, l'Impresa Edile Ballesto si gioca contro il G.S.Signoressa il terzo posto. La partita è quasi un remake della finale del 2008: in campo oltre ai giocatori storici dell'Imp.Ed.Ballesto, equamente distribuiti tra le due squadre ci sono anche buona parte dei giocatori del Real Fadiga. In avvio la gara sembra quasi un'amichevole, l'Impresa Edile Ballesto schiera Simone Ballesto tra i pali, mentre Goggia gioca a centrocampo.
Appena partiti Adami mette a segno la rete dell'1 a 0 (per lui è la prima rete quest'anno), e quando al 5' Goggia, con un tiro da vero attaccante segna il 2 a 0 sembra non ci sia proprio partita. Quando il Signoressa riesce ad accorciare subito il Ballesto risponde e tiene l'avversario a debite distanze. Si va al riposo col risultato di 4 a 2.
Nella ripresa il Signoressa è più convinto, e forse l'Imp.Ed.Ballesto più stanca. Simone Ballesto non fa rimpiangere Goggia quando ripetutamente si oppone agli attacchi avversari, ma in attacco Adami riesce a mandare sulla traversa un facile tiro a porta vuota. Finalmente al 3' si sblocca De Lazzeri, che nel primo tempo aveva cercato il gol ripetutamente ma senza fortuna. Nei minuti successivi il Signoressa è più in palla dell'Imp.Ed.Ballesto e dopo svariati tentativi il gol del meritato pareggio arriva al 18° minuto ancora con Borsato. Un minuto più tardi la beffa: dopo essere sempre stata in vantaggio, l'Imp.Ed.Ballesto si vede sottrarre il terzo posto dal gol di Bordignon, che spalle alla porta butta la palla sulla traversa che dopo un rimbalzo sulla schiena di un difensore finisce in rete.
Alle 22:00 parte l'attesissima finale. Nelle fila del Crash Test assenti Sagrillo, Bernardi e Stradiotto, fondamentali fino ai quarti di finale; Ae Cavaine invece scende in campo con la sua formazione tipo.
Il primo brivido lo regala Savio, ma la sua incornata sottoporta finisce alta sopra la traversa. A portare in vantaggio il Crash Test ci pensa però Cunial al 9° minuto. Ae Cavaine regge i ritmi degli avversari, ma non riesce ad impensierire Codemo. Bisogna aspettare il 13° minuto per vedere il primo vero tiro in porta delle Cavaine: dall'altezza della linea laterale Denis Gallina scocca un tiro che Codemo mette in angolo. La partita si decide tra il 16° e il 17° minuto. Sugli sviluppi di un calcio di punizione le Cavaine si distraggono e danno la possibilità al Crash Test di raddoppiare, solo un minuto dopo Ae Cavaine accorcia le distanze grazie a Dametto, che sottoporta allunga il piede e insacca. Passano solo pochi secondi e Zardo spalle alla porta stoppa la palla, si gira e mette a segno un gran gol.
Nel secondo tempo Ae Cavaine non dà mai l'impressione di poter riaprire la partita, anzi, rischia di subire la quarta rete con un rilancio lungo della difesa che si stampa clamorosamente sul palo. L'unica occasione del secondo tempo per Ae Cavaine ce l'ha ancora Gallina, che raccoglie l'invito di Finato ma chiude con un tiro debole. Dopo quaranta minuti gl arbitri mettono fine alla gara che incorona il Crash Test campione di Crespignaga.
Facile chiedersi cosa sarebbe stato se a questa edizione del Torneo ci fosse stato ancora il Real Fadiga. Il primato di 4 titoli consecutivi vinti è ancora lontano, ma per ora il Crash Test è autore di un'impresa mai riuscita a nessuno prima: vittoria del Torneo e vittoria del Birrometro, ed in più miglior giocatore del Torneo.
Il premio "Stefano Bresolin", assegnato al miglior giocatore del Torneo, è andato per l'appunto a Francesco Zardo del Crash Test Dummies. Il titolo di capocannoniere è stato vinto da Ivan Berroa dei Ragazzi del Calza.
