Percorsi di Fede

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le unzioni di Gesù nei quattro vangeli canonici

Immagine dei Monaci benedettini silvestrini di Bassano romano

 

2 Unzioni sul capo di Gesù a Betania - Matteo e Marco

Matteo 26,[6]Mentre Gesù si trovava a Betània, in casa di Simone il lebbroso, [7]gli si avvicinò una donna con un vaso di alabastro di olio profumato molto prezioso, e glielo versò sul capo mentre stava a mensa. [8]I discepoli vedendo ciò si sdegnarono e dissero: <<Perché questo spreco? [9]Lo si poteva vendere a caro prezzo per darlo ai poveri!>>. [10]Ma Gesù, accortosene, disse loro: <<Perché infastidite questa donna? Essa ha compiuto un'azione buona verso di me. [11]I poveri infatti li avete sempre con voi, me, invece, non sempre mi avete. [12]Versando questo olio sul mio corpo, lo ha fatto in vista della mia sepoltura. [13]In verità vi dico: dovunque sarà predicato questo vangelo, nel mondo intero, sarà detto anche ciò che essa ha fatto, in ricordo di lei>>.

[14]Allora uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai sommi sacerdoti…

 

Marco 14,[3]Gesù si trovava a Betània nella casa di Simone il lebbroso. Mentre stava a mensa, giunse una donna con un vasetto di alabastro, pieno di olio profumato di nardo genuino di gran valore; ruppe il vasetto di alabastro e versò l'unguento sul suo capo. [4]Ci furono alcuni che si sdegnarono fra di loro: <<Perché tutto questo spreco di olio profumato? [5]Si poteva benissimo vendere quest'olio a più di trecento denari e darli ai poveri!>>. Ed erano infuriati contro di lei. [6]Allora Gesù disse: <<Lasciatela stare; perché le date fastidio? Ella ha compiuto verso di me un'opera buona; [7]i poveri infatti li avete sempre con voi e potete beneficarli quando volete, me invece non mi avete sempre. [8]Essa ha fatto ciò ch'era in suo potere, ungendo in anticipo il mio corpo per la sepoltura.

[9]In verità vi dico che dovunque, in tutto il mondo, sarà annunziato il vangelo, si racconterà pure in suo ricordo ciò che ella ha fatto>>.

[10]Allora Giuda Iscariota, uno dei Dodici, si recò dai sommi sacerdoti, per consegnare loro Gesù.

 

2 Unzioni sui piedi - Luca e Giovanni

Luca aggiunge le lacrime della peccatrice che scendono sui piedi di Gesù e sono asciugate con i capelli

e poi l'unguento: una lezione di Gesù rivolta al Fariseo "Simone" sul valore della misericordia

Giovanni scrive che l'unguento sui piedi di Gesù è asciugato con i capelli di Maria, ma senza lacrime

Luca 7,[36]Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. [37]Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato; [38]e fermatasi dietro si rannicchiò piangendo ai piedi di lui e cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato. [39]A quella vista il fariseo che l'aveva invitato pensò tra sé. <<Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e che specie di donna è colei che lo tocca: è una peccatrice>>.[40]Gesù allora gli disse: <<Simone, ho una cosa da dirti>>. Ed egli: <<Maestro, dì pure>>. [41]<<Un creditore aveva due debitori: l'uno gli doveva cinquecento denari, l'altro cinquanta. [42]Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?>>. [43]Simone rispose: <<Suppongo quello a cui ha condonato di più>>. Gli disse Gesù: <<Hai giudicato bene>>. [44]E volgendosi verso la donna, disse a Simone: <<Vedi questa donna? Sono entrato nella tua casa e tu non m'hai dato l'acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. [45]Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi. [46]Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. [47]Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato. Invece quello a cui si perdona poco, ama poco>>. [48]Poi disse a lei: <<Ti sono perdonati i tuoi peccati>>. [49]Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: <<Chi è quest'uomo che perdona anche i peccati?>>. [50]Ma egli disse alla donna: <<La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!>>.

 

Giovanni 12,[1]Sei giorni prima della Pasqua (è la terza Pasqua di Gesù, l'ultima del quarto Vangelo ndr), Gesù andò a Betània, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. [2]E qui gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali. [3]Maria allora, presa una libbra (romana; in greco lìtran = 300 grammi; 327 gr.  per la precisione) di olio profumato di vero nardo (1)*, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell'unguento. [4]Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che doveva poi tradirlo, disse: [5]<<Perché quest'olio profumato non si è venduto per trecento denari (2)* ( in greco denarìon = 300 giorni di lavoro= lo stipendio di quasi un anno) per poi darli ai poveri?>>. [6]Questo egli disse non perché gl'importasse dei poveri, ma perché era ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. [7]Gesù allora disse: <<Lasciala fare, perché lo conservi per il giorno della mia sepoltura (2)*. [8]I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me>>. La notizia del fatto è anticipata in 11,2, prima della risurrezione di Lazzaro, perché la comunità cristiana era già a conoscenza del fatto (nota CEI versione 2008). Ecco il testo di 11,2: Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato.

(1)* Nardo: pianta aromatica che veniva coltivata sull'Himalaya (>Cina.Tibet), a 3.000 metri di altezza, e poi esportata attraverso l'Arabia fin dentro i confini dell'Impero romano. La difficoltà del trasporto rendeva particolarmente prezioso l'unguento (cfr. La Bibbia Via Verità e Vita, nota a Gv 12,3 p. 2572 - Edizione San Paolo 2012).

(2)* Denaro. Era la paga giornaliera di un bracciante agricolo, di un operaio o di un legionario. Ai tempi di Gesù il denaro portava da un lato l'immagine dell'Imperatore con incise le parole Tiberius Caesar Augustus, divi Augustus filius, figlio del divo Augusto, sul retro Pontifex  maximus, Pontefice massimo (idem: nota a Matteo 20,9).

(3)* Sepoltura. Per l'evangelista Giovanni il giorno della sepoltura del corpo di Gesù, s'intreccia con ogni tappa della sua manifestazione gloriosa. E' l'ora di Gesù: il mistero della sua Gloria (Gv 2,4; 7,8.17-18.30; 8,20-22; 12,23.27; 13,1.31; 17,1). Come già in Gv 2,13-19; 5,24-29; 11,27-28)

Riguardo alle 30 monete o pezzi d'argento (in greco: triàkonta argùria) ricevute da Giuda Iscariota, l'esperto di numismatica Giancarlo Alteri, direttore emerito del medagliere vaticano, che ha presentato il suo volume "Le monete del tempo di Gesù", ha detto che i 30 denari pagati per catturare Gesù (Mt 26,15) erano in realtà 30 sicli d'argento perché presi dal tesoro del Tempio di Gerusalemme, equivalenti a 120 denari romani, considerati impuri perché di non ebrei, pari a circa 10.000 euro del nostro tempo (TG 2 ore 20.55 del 21 Dicembre 2015) - Vedi: Profeta Zaccaria 11,12 - Alcuni fanno riferimento al prezzo di uno schiavo di Esodo 21,32 il Salmo 55(54),13-15 è profetico: Se mi avesse insultato un nemico l'avrei sopportato ma sei tu, mio compagno...

 

Nota di confronto dei 4 Vangeli canonici. Come si può notare Gesù venne unto con unguento prezioso una volta sul capo in Matteo e Marco a Betània, in casa di Simone il lebbroso; due volte sui piedi in Luca e Giovanni col particolare dei capelli che servirono per asciugare le lacrime in Luca e l’unguento prezioso in Giovanni. Il Vangelo di Luca è particolare ed à collocato al capitolo 7, durante il ministero di Gesù; mentre negli altri evangelisti si capisce che siamo vicini alla sua ultima Pasqua.

 

MOTIVAZIONI DELL'UNZIONE CHE GESÙ RICEVE:

In Matteo 26,[12] Versando questo olio sul mio corpo, lo ha fatto in vista della mia sepoltura.

In Marco 14,[8] Essa ha fatto ciò ch'era in suo potere, ungendo in anticipo il mio corpo per la sepoltura.

In Giovanni 12,[7] Lasciala fare, perché lo conservi per il giorno della mia sepoltura.

Luca racconta un episodio analogo ma con dei particolari che sono soltanto suoi: scrive delle lacrime (è soltanto lui, medico, a ricordare questo dettaglio) una lezione al fariseo Simone, sul valore dei gesti del pentimento di quella peccatrice ma anche della misericordia del Figlio di Dio!

 

Circa la Missione profetica di Gesù vedi "Vacazione di un profeta" in Isaia 61,1-3 compiuta in Luca 4,16-21, all'inizio del ministero pubblico di Gesù nella Sinagoga di Nazareth, quando egli aveva circa 30 anni (cfr. Luca 3,23):

“Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi
e proclamare l’anno di grazia del Signore”.

 

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 22 Agosto 2018 ore 21.55