Percorsi di Fede

HOMEPAGE

Il Mistero del Messia nella Tradizione Ebraico-Cristiana (2)

Il Messia nei Profeti

Vangelo secondo Matteo - cap. 11 (vedi Luca 7,18-23)
[2]Giovanni (il Battista) intanto, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo,

 mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli: 

[3]<<Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?(Deuteronomio 18,15)>>. 
[4]Gesù rispose: <<Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete: 
[5]I ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l'udito, 

i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella (Isaia 26,19; 29,18-19; 35,5-6; 61,1), 
[6]e beato colui che non si scandalizza di me>>.

 

           

Fernando Compagnoni: Natan Davide e il Messia - Michea e Betlemme - Isaia e il Servo - Ezechiele e il Pastore ideale

Immagini tratte da "La Bibbia illustrata" Edizioni San Paolo

 

Torna in prima pagina - Il Messia nella Legge di Mosè - Il Messia nei Salmi

Per la consultazione dei testi: Nuova versione web C.E.I. 2008

o la Bibbia in più lingue dal Sito del Vaticano

 

Genealogie di Gesù nei Vangeli di Matteo e Luca a confronto

 

Nel 2° libro di Samuele - Il profeta Natan rivolto al Re Davide e alla sua discendenza. Anno 1000 a.Cr.: 2Sam 7,1-16. In particolare il versetto 16: "La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre". Il testo rimanda al Regno intramontabile, quello di Dio, annunciato poi da Daniele nel sogno di Nabucodonosor II (Dn 2,44); Salmo 89(88),5.37)

Nel 1° libro dei Re: ciclo di Elia profeta - Il profeta Elia che predica nel Regno di Israele con capitale Samaria alle 11 Tribù, separate dalla Tribù messianica di Giuda. Anno 873 a. Cr. (cc. 17-22). Questo profeta, rapito in cielo su un carro di fuoco, continua la sua missione in Giovanni il Battista e prepara la via all'avvento del Messia. E' lui che rappresenta tutti i profeti dell'Antica Alleanza ed è accanto a Mosè (rappresentante della Thorà=Legge) durante la trasfigurazione di Gesù (Luca 9,28-36). Gesù stesso attesta nel Vangelo secondo Matteo: 11,[13]La Legge e tutti i Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni. [14]E se lo volete accettare, egli è quell'Elia che deve venire (Malachia 3,23). [15]Chi ha orecchi intenda.

Nei libri dei Profeti scrittori

Il profeta Isaia 767 a. Cr. che predice tutto il percorso terreno del Messia, compresa la sua glorificazione [7,14; 9,1-6; 11,1-9=Libro dell'Emmanuele: Isaia capitoli 6-12; le sue opere meravigliose e i segni dell'abbondanza messianica Isaia 25,6; 29,18ss; 35,6; il tema della vigna legata al popolo di Dio e alla vera vite che è il Messia Gesù (Isaia 5,1ss; Geremia 12,10; Gv 15,1ss): "Il mio Diletto possedeva una vigna sopra un fertile colle..."; "Ebbene la vigna del Signore degli eserciti è la casa d'Israele; gli abitanti di Giuda la sua piantagione preferita" (Isaia 5,1.7; vedi: Osea 10,1; Salmo 80/79,9-17). I quattro canti del Servo del Signore nel Libro della Consolazione, durante l'esilio babilonese, nei cc. 40-55 - 1°: 42,1-4 (5-9); 2°: 49,1-6; 3°: 50,4-9 (10-11); 4°: 52,13-53,12; vedi Atti 8,32-33=Isaia 53,7-8 greco LXX; 1Pietro 2,21-25; 2 Cor 5,21; Isaia 1,5-6]. E' annunciato anche il suo ritorno glorioso dalla morte: "Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce e si sazierà della sua conoscenza" (53,10-11); l'annuncio di Dio sposo del popolo suo in Isaia 54,5 ripreso in Osea, nel Cantico dei Cantici e da Gesù in Matteo 9,15 e sinottici paralleli; la "vocazione di un profeta" al capitolo 61,1-11 del Terzo Isaia, dopo l'esilio babilonese (letta da Gesù in Lc 4,18-19). Anche in Isaia 55,3, oltre all'Alleanza eterna (>Geremia 31,31-34) Dio dichiara che darà i favori assicurati a Davide: "Darò a voi le cose sante promesse a Davide, quelle sicure" ripreso in Atti 13,34 dove si profetizzano gli effetti positivi della Pasqua messianica. <<Effettivamente - scrive San Girolamo - nel libro di Isaia troviamo che il Signore viene predetto come l`Emmanuele nato dalla Vergine, come autore di miracoli e di segni grandiosi, come morto e sepolto, risorto dagli inferi e salvatore di tutte le genti>> (Prologo al commento del Profeta Isaia). Anche il testo di Isaia 28,16: "Ecco io pongo in Sion (=Giuda-Gerusalemme) una pietra angolare, scelta, preziosa, (Is 8,14-15; Dan 2,34.44s; Zc 3,9s; Rm 9,33; 10,11; Ef 2,19-22) e chi crede in essa non resterà confuso" [vedi 1Pt 2,6-8; Salmo 118,22 (117 greco LXX e latino Vulgata)] annuncia il Messia che in Gerusalemme redime l'umanità; effonde il suo Spirito Santo; invia i missionari nel mondo intero. 

Il profeta Osea 753 a. Cr. che esprime il legame tra Dio e il suo popolo, l'Alleanza, come un legame sponsale (Vedi Isaia 54,5) che troverà compimento nel futuro Messia. Gesù dice di essere lo sposo e che la sua presenza produce un tempo di festa e non di penitenza e lutto, come attesta il Vangelo secondo Marco 2,[19]Gesù disse loro: <<Possono forse digiunare gli invitati a nozze quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. [20]Ma verranno i giorni in cui sarà loro tolto lo sposo e allora digiuneranno>>.

Il profeta Michea 728 a. Cr. che annuncia la città di Betlemme, patria di Iesse e Davide, come il luogo della nascita del Messia e conferma il suo legame con la discendenza del re Davide attraverso Giuseppe, padre putativo (5,1).

Il profeta Geremia 641 a. Cr. che annuncia un germoglio giusto discendente del re Davide (23,5-8);  i 70 anni di esilio degli Ebrei, della tribù di Giuda-Gerusalemme, in Babilonia in 25,12 (586-516) 29,1-14: nella lettera che manda ai deportati della classe dirigente, della prima deportazione del 597 a. Cr.; la conferma di un principe speciale dal popolo d'Israele=il Messia (30,21-22) e una nuova ed eterna alleanza tra Dio e il suo popolo (31,31-34; 32,40; Isaia 55,3)), vedi Gesù nell'ultima cena (Mt 26,28; Mc 14,22; Lc 22,20); la realizzazione delle promesse che Dio ha fatto alla discendenza d'Israele (Giacobbe) e a quella della tribù di Giuda suo figlio: un germoglio giusto per la discendenza regale di Davide che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra (33,14-16; come in 23,5-8).

Il profeta Baruc 609 a. Cr. annuncia l'incarnazione della Sapienza, del Verbo di Dio,  in 3,36-38; 4,1: Egli è il nostro Dio, e nessun altro può essere confrontato con Lui. Egli ha scoperto ogni via della Sapienza, e l'ha data a Giacobbe suo servo, a Israele suo amato. Per questo è apparsa sulla terra e ha vissuto tra gli uomini. Essa è il libro dei decreti di Dio e la Legge che sussiste in eterno; tutti coloro che si attengono ad essa avranno la vita, quanti l'abbandonano moriranno (Gv 1,14; 8,12).

Il profeta Ezechiele 592 a. Cr. che anticipa l'intervento dell'azione dello Spirito di Dio e la sostituzione del cuore di pietra con un cuore di carne: un cuore nuovo (11,14-21; 36,24-27); l'acqua viva (Ger 2,13) esce dal lato destro del nuovo Tempio (47,1) come dal costato di Cristo che trasmette lo Spirito con il sacrificio di sé (Giovanni 19,34; vedi anche 4,10; 7,37-39). Gesù/Messia è rappresentato nel Pastore ideale (buono/bello) di Ezechiele 34,1ss, in quanto egli stesso si definirà "Io sono il buon pastore=il Pastore ideale" (Gv 10,1-21): "Susciterò per loro un Pastore che le pascerà, Davide mio servo. Egli le condurrà al pascolo, sarà il loro pastore; io, il Signore, sarò il loro Dio e Davide mio servo sarà principe in mezzo a loro: io, il Signore, ho parlato. Stringerò con esse un'alleanza di pace..." (Ez 34,23-25). [In Isaia 40,11 Dio è anche paragonato al Pastore: "Come un pastore Egli fa pascolare il gregge..."; nel Salmo23/22:,1-6: "Il Signore è il mio Pastore, non manco di nulla..."; e nel Salmo 80/79,1: "Tu Pastore d'Israele, ascolta...". Così pure nel profeta Zaccaria 13,7: "Percuoterò il Pastore..."]. Ez 16,60 annuncia una alleanza eterna - col Messia futuro - come in Geremia (31,31-34; 32,40). In Ez 36,24-27 il testo profetico fondamentale sulla futura Pentecoste e il coinvolgimento universale dell'umanità: 24 Vi prenderò dalle nazioni, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo. 25Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre impurità e da tutti i vostri idoli, 26vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. 27Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi e vi farò osservare e mettere in pratica le mie norme.

Il profeta Daniele 540 a. Cr. che profetizza l'avvento del Regno di Dio=la Pietra che si stacca dalla montagna non per mano d'uomo, e polverizza gli altri regni umani e diventa una montagna che occupa tutta la terra (2,37-47; 6,27-28); del Figlio dell'uomo (=Regno di Dio), destinato a governare tutti i popoli, con un dominio universale (7,2-14; 7,15-27: 4 Bestie= 4 Regni; cfr. 6,27-28); e di un Consacrato che sarà soppresso senza colpa in lui, profezia relativa al Messia che verrà (9,26; Atti 3,14; 1 Pietro 2,22; Ebrei 7,26)

Il profeta Zaccaria 515 a. Cr. che annuncia il futuro Messia "il mio servo Germoglio" (Zc 3,8; Ap 5,5), la pietra (Atti 4,11; Salmo 118,22s) che ha 7 occhi (3,9-10), (vedi Dn 2,34-35.44-45; Apoc 5,6) e la sua umiltà e mitezza (9,9-10 - Matteo 21,5; 11,29) e le situazioni future che hanno a che fare con la redenzione dell'umanità: "Le 30 monete d'argento" per venderlo (11,12-13 - Matteo 27,9-10); la crocifissione: "Volgeranno lo sguardo a chi hanno trafitto" (12,10 - Giovanni 19,37); le difficoltà del Consacrato "Percuoterò il Pastore e le pecore saranno disperse" (13,7 - Matteo 26,31; Mc 14,27); il suo ritorno glorioso: "Verrà il Signore Dio con tutti i suoi Santi" (14,5; Matteo 25,31). 

Il profeta Gioele  500 a. Cr. sull'effusione dello Spirito (Gioele 3,1-5; cfr. Atti 2,16-39) che Gesù annuncia dopo la sua morte e glorificazione indispensabile (Giovanni 16,7): Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; ma quando me ne sarò andato, ve lo manderò.

Il profeta Malachia 500 a. Cr. che predice la figura di Giovanni il Battista e l'ingresso del Messia nel suo Tempio (3,1); Giovanni il Battista è il nuovo Elia che deve annunciare il tempo del Messia (3,23-24 fine libro) non a caso il Battista è vestito come Elia (2Re 1,8). Anche l'arcangelo Gabriele lo annuncia così a Zaccaria in Luca 1,14-16 e Gesù stesso lo identifica col profeta Elia annunciato in Matteo 17,11-13. Il libro del Siracide richiama il profeta Elia in 48,1-10

 

Per conoscere questi profeti, in ordine di tempo nella Nuova versione web C.E.I. 2008, oppure la versione precedente:

Osea - Isaia - Michea - Geremia 1-2 e 3 - Ezechiele 1-2 - Gioele 1-2 - Daniele 1-2 e 7 - Zaccaria - Malachia

 

Testi su Ciro Re dei Persiani: Gianfranco Ravasi - in Wikipedia - Storia degli Ebrei - (Editto: Esdra 1,2-4 - Il cilindro di Ciro)

 

Per un'ottima sintesi del periodo da Salomone, re di Gerusalemme a Ciro re dei Persiani,

rileggi la conclusione del secondo libro delle Cronache 36,11-23

 

 

Il Messia nei Salmi

Torna a Gesù il Messia

 

Ultimo controllo Domenica 12 Agosto 2018 ore 07.25