Notizie biografiche ed artistiche della scrittrice
Lucia Veneri nasce
a Reggiolo (RE). A causa della guerra sospende gli studi; in
seguito, frequentando le scuole serali per studenti-lavoratori
consegue il diploma di licenza media.
Destandosi in lei il desiderio di esprimere i propri stati d'animo,
inizia ad avvicinarsi alla poesia. Risale al 1970 il primo componimento.
Nel 1995 esce il suo primo libro di poesie dal titolo Quel
giorno un livido silenzio (Edizioni Omnia), premiato con la
"Medaglia d'oro" dall'Editrice l'Aquario di Bologna.
Nel 1996 l'Editrice Consumatori, in collaborazione con la Libera
Università di Anghiari, inserisce un suo racconto nel
volume Una traccia di riso sul sentiero, che raccoglie
gli scritti di autori popolari italiani per dar voce a chi ha
vissuto particolari esperienze di vita.
Nel 1997 esce il volume di racconti brevi e poesie Noi saremo
gli ultimi. Una donna racconta (Edizioni Omnia).
Uno straordinario e intenso rapporto epistolare con Primo Levi
- protrattosi per sette anni e conclusosi una settimana prima
della sua morte (11 aprile 1987) - porta Lucia a riferirne le
proprie impressioni nel volume II filo d'Arianna. È
accaduto, accade di nuovo, pubblicato nel 2001 da Guiglia
Editore in Modena. Il libro illustra i motivi dell'eccezionale
incontro con l'autore di Se questo è un uomo attraverso
una lucida e appassionata analisi delle principali opere che
Levi pubblica e spedisce in dono alla sua corrispondente (che
chiama "l'amica emiliana") chiedendole in cambio giudizi
e consigli. Il libro II filo d'Arianna, per naturalezza e semplicità
espositiva, è adottato da insegnanti e studenti, in quanto
ritenuto molto utile per comprendere la vita e l'opera di Primo
Levi.
Il 10 novembre 2002, al Circolo "Alessandro Volta"
di Milano, Lucia vince il quinto premio A.U.P.I. (Album Ufficiale
dei Poeti Italiani), "Premio internazionale di prosa e poesia".
Nel settembre 2005 esce II filo d'Arianna. Io e Primo Levi,
una nuova edizione del libro con prefazione del prof. Franco
Canova, storico, critico d'arte e letteratura; pubblicato dall'Editrice
Italia Letteraria di Milano, viene distribuito in tutta Italia
e tradotto in lingua tedesca.
Nel marzo 2006, in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino,
Lucia con una sua poesia vince il Premio Speciale della Giuria
al concorso cittadino "Cinquecerchi".
Sempre nel 2006 contribuisce alla pubblicazione del libro di
memorie collettive Reggiolo si racconta (Edizioni Unicopli),
in cui compare un suo racconto, e alla pubblicazione di Un
mondo in un mondo (Editrice E. Lui).
Lucia Veneri fa parte della Redazione del giornale reggiolese
L'Eretico, partecipandovi in una raccolta collettiva di
poesie dal titolo "Graffi nella nebbia".
(Notizie tratta dal volume "L'incanto dell'infanzia",
Guiglia Editore in Modena, 2007)
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