"CONSTATAZIONI"
Una serie di massime che hanno in comune un profondo realismo
esistenziale.
- Ponde i boi ch'tira.
Pungere i buoi che tirano.
Approfittare della bontà.
- Ogni porta à 1 so batel.
Ogni porta ha il suo battente.
Ognuno ha la sua croce.
- Bat dal ció n val nente.
Battere il capo non vale nulla.
Rassegnazione disperata.
- Mancia na tarala da n pai.
Manca uno zoccolo da un paio.
Indigenza assoluta.
- Scampa n ponto, scampa zento.
Scappa un punto, scappano cento.
Approfittare dell'occasione.
- La tera piande a tgnì su i mute.
La terra piange a reggere i ceppi.
Gli insensibili sono un peso (anche per la natura).
- N vögn pal camin du.
Non viene giù per il camino.
Nulla è regalato nella vita.
- Ne fög ne lögo.
Nè fuoco nè luogo.
Desolazione.
- Ne nöi pi vist ne pel ne ongia.
Non ho più visto nè pelle nè unghia.
Sparire dalla circolazione.
- Fnida la mösa, destudeda la lus.
Finita la messa, spenta la luce.
Ogni cosa ha la sua conclusione.
- Tiré su i stivai d san Dordo.
Infilare gli stivali di san Giorgio.
- Portà le scarpe d so mare.
Portare le scarpe della madre.
Non possedere nulla.
- Föi n bus z l aga.
Fare un buco nell'acqua.
Non ottenere.
- Desdà n vespöi / na mosonera.
Svegliare un vespaio / uno sciame di mosche.
- Böt na maza intrà 1 formii.
Mettere un bastone tra le formiche.
- Böt i cögn a core.
Mettere i cani a correre.
- Föi dut n vel velo.
Fare tutto un: eccolo, eccolo!
Generare contrasti e confusione.
- Föi sora oso.
Fare sopra osso.
Fare il callo.
- Gni fora dla sciofa.
Uscire dal guscio.
Crescere, sensibilizzarsi.
- Sfarié piaghe.
Sfregare piaghe.
Insensibilità sadica.
- Ciapà zi comde.
Prendere nei gomiti.
Subire, essere fregati.
- N se vöd nanc a böt i döide zi vöi.
Non si vede nemmeno a mettere le dita negli occhi.
Buio pesto.
- Inzende com al vöinz.
Brucia come una radice.
Cosa amara.
- Sonà da cioc.
Suonare da falso.
Suono vuoto.
- Tornà n pont indoi.
Tornare un punto indietro.
Rivedere le cose, il passato.
- Ne scarz tant al to batel.
Non consumo tanto il tuo battente.
Non voler abusare dell'ospitalità.
- Söi da ce pe c te zote.
So di che piede zoppichi.
Conosco il tuo punto debole.
- Na coa d canai sot un dröi.
Un nido di bambini sotto un setaccio.
Famiglia numerosa senza casa. Famiglia numerosa con uno solo
che lavora.
- Ognun à la so manera.
Ognuno ha la sua scure.
Ognuno ha delle possibilità nella vita.
|