Attraverso il linguaggio dei colori,
fa conoscere al mondo gli splendidi paesaggi comeliani...
Così il pittore "vede" la
Costalta... di una volta
Giusto De Bettin è nato a Costalta di San Pietro
di Cadore, dove vive e lavora.
Cantore della liricità dei paesaggi ladini del Comelico,
si esprime dentro agli spazi della sua valle,
ma con uno sguardo che abbraccia tematiche di più larga
sensibilità.
E' predisposto alla pittura fin dall'infanzia, alla quale, però,
segue una lunga pausa di oltre vent'anni.
Negli anni Ottanta entra a far parte della "Tavolozza Cadorina",
dove trova un ambiente fertile
e gli stimoli necessari per ricominciare e continuare a coltivare
tale passione.
E' animatore dell'Associazione Arte Comelico Ladino
ed ha creato nella sua casa di via Stadoan a Costalta
uno spazio artistico per mostre personali e collettive.
Negli ultimi decenni partecipa a diverse mostre collettive:
Bolzano, Rovigo, Trieste, Sappada, Limena, Cordigliano, Longarone,
Venas di Cadore, Pieve di Cadore, Calalzo di Cadore, Domegge
di Cadore,
Santo Stefano di Cadore, San Pietro di Cadore, Dosoledo e Costalta.
Ha partecipato, inoltre, ad innumerevoli extempore in varie località
delle Provincia di Belluno
Conta, come grande soddisfazione personale, il fatto di avere
un'opera in Vaticano,
raffigurante S.S. Giovanni Paolo II mentre scende dal monte Zovo
e si sofferma ad ammirare Costalta e il paesaggio circostante.
Ricordiamo alcune mostre, a cui ha partecipato il pittore a Costalta...
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