Introduzione di Guido Buzzo
e presentazione della prof.ssa Yvonne Toscani

La prof.ssa Toscani, in modo puntuale e competente, richiama l'attenzione del pubblico sugli elementi che accomunano i 3 artisti e sulle caratteristiche peculiari che contraddistinguono l'arte di ciascuno. Sottolinea, ad esempio, il fatto che, nelle opere di tutti, si intravedono aspetti delle civiltà contadina, mentre risulta assente un accenno all'attivita' delle occhialerie (che, evidentemente, non ha lasciato tracce evidenti nella vita quotidiana).
Un'osservazione che ci ha particolarmente colpito: nei dipinti di Giusto... ci sono sempre "case illuminate", luce come segno evidente della "vita" che vorrebbe sempre veder pulsare... a Costalta!
A conclusione della presentazione (a chiosa delle informazioni sulle attività in programma nella "Settimana delle sculture") Guido Buzzo sottolinea come, culturalmente, "Costalta, rispetto agli altri paesi del Comelico... abbia una marcia in più". Condividiamo pienamente questa asserzione e non possiamo che dire: "Brava Costauta!