Auronzo - Si chiude al "Botton d'Oro" a Cima Gogna di Auronzo la serie di manifestazioni artistiche organizzate dall’Associazione "Arte Comelico" che, presieduta da Guido Buzzo e con 24 iscritti, conta due lustri di vita e ora allargata a "Co-Art Comelico Artisti".
Nella sala posta a disposizione dalla famiglia Costan espongono fino al 30 di settembre 10 artisti cadorini di cui ben 8 donne con lavori proprio sul tema dello splendido fiore montano, il botton d’oro per l’appunto. Sono Giorgia Comis, Annamaria De Zolt, Giusto De Bettin, Andrea Pellizzaroli, Maria De Martin, Sonia Solagna, Franca Vecellio, Barbara Dall’O, Renata Olivotti, e Gabriela Rocco.
Ricordando la pittrice più famosa dell’area comeliana, Romana d’Ambros, si sono tirate le somme dell’intensa attività. Così Guido Buzzo ha annoverato le 3 mostre allestite a Santo Stefano, rispettivamente con gli studenti del liceo artistico di Belluno, con 7 acquarellisti appena diplomati alla scuola dell’acquerello di Brera a Milano e la collettiva dei soci pittori e scultori.
Uno speciale omaggio il Comelico ha voluto riservare al pittore originario di Mare di San Pietro, ma che ha vissuto per molti anni nel capoluogo cadorino di Pieve Livio Cesco Frare, detto anche il "Pittore del Roccolo", perché là era solito esporre le proprie opere, la maggior parte raffiguranti la casa natale di Tiziano Vecellio che conosceva a memoria.
Nella lista ci sono anche un paio di ex-tempore, una a Costalta di San Pietro e l’altra a Santo Stefano.
(gg)