A margine della manifestazione di domenica pomeriggio al Kursaal di Auronzo e all'esterno della sala spettacolo è stato messo a disposizione di quanti vi hanno partecipato una pubblicazione da parte della Comunità di base di Costalta .

Il titolo: "Questa diocesi ci ha abbandonato" - lettere senza risposta di cristiani ai margini al vescovo di Belluno Giuseppe Andrich.

Si tratta, come appare ben evidente, di una pubblicazione che è direttamente connessa con la vicenda dello sgombero della canonica di Costalta e le polemiche che ne sono seguite e scaturite.
Più esattamente consiste in una raccolta in una settantina di pagine di documenti, di lettere e di testimonianze sulla vicenda dello sfratto di alcune associazioni dai locali del piano terra della canonica della parrocchia di sant'Anna di Costalta , nel comune cadorino di San Pietro. Come da copertina e dall'introduzione, gli strali della protesta sono diretti sul piano religioso contro la Curia e quindi il vescovo di Belluno e Feltre, della curia e su quello politico-amministrativo contro l'attuale sindaco di San Pietro, Silvano Pontil Scala e il suo predecessore Varzi Pradetto. Principalmente a loro viene addebitata la decisione di chiudere quella che era chiamata "Ceda del Comitato" secondo un preciso accordo di potere.