12-12-2007
Il Sindaco di San Pietro:
«La lettera inviata alla
popolazione mi offende,
ho già sporto denuncia»
Sulla lettera inviata a tutti i cittadini
di Costalta scatta un'altra denuncia per il Comune di San Pietro,
con all'orizzonte la richiesta di risarcimento che sarà
inoltrata a Villa Poli.
A presentare l'ennesimo provvedimento davanti i carabinieri della
stazione di Santo Stefano è stato il sindaco, che conferma:
«Ho presentato denuncia, perché reputo grave e lesiva
la lettera che chiama
in causa il sottoscritto e la Curia, con il vescovo lì
dove si parla di veste talare rossa. Ci sono degli estremi che
vanno al di là della denuncia». Silvano Pontil Scala
non vuole però entrare nel merito del documento. «Mi
riservo di rispondere ai cittadini di Costalta dopo averlo letto
attentamente», sostiene. «Risponderò attraverso
una lettera che farò recapitare a stretto giro di posta
entro la fine della settimana».
Solo nel 2006 il Gruppo musicale di Costalta , per la ristrutturazione
della "Ceda dal Comitato", ha sborsato dalle sue casse
12 mila euro, tutte documentate con fatture e note di spesa.
Oltre all'esborso c'è stato il lavoro gratuito di una
ventina di persone. E se si dovesse andare indietro negli anni
gli interventi per migliorare la struttura, pagati non da Villa
Poli né dalla Curia, potrebbero essere quantificati in
70-80 milioni di vecchie lire. E' molto probabile che al Comune
verrà richiesto un risarcimento. «Nessuno ha chiesto
loro di fare questi lavori - commenta Pontil Scala - e sento
ora quest'ipotesi che mi fa proprio sorridere». |