Lorenzago - Il paese si prepara per accogliere papa Benedetto XVI, che arriverà a mezzogiorno di lunedì 9 luglio. La parrocchia ha già individuato il piccolo gruppo di bambini del paese, vestiti negli abiti cadorini, che presenterà al pontefice un mazzo di fiori non appena scenderà dall'elicottero. I bambini gli consegneranno un messaggio di benvenuto. A Lorenzago e nella vicina parrocchia di Pelos alcuni fedeli stanno lavorando per predisporre cartelli con messaggi di benvenuto, in italiano e in tedesco, pronti ad essere disposti lungo il percorso che il corteo papale percorrerà per raggiungere il Castello di Mirabello. «Messaggi cordiali - dice il parroco di Lorenzago, don Sergio De Martin - come "ti vogliamo bene", "grazie", "benedetto colui che viene nel nome del Signore", abbelliti da decorazioni floreali, daranno al Papa il benvenuto nella nostra comunità». Le decorazioni saranno esposte per tutta la mattinata del primo giorno di permanenza del Santo Padre a Lorenzago. Ieri, al termine dell'Angelus, Benedetto XVI ha salutato in un rapido fuori programma i fedeli in piazza San Pietro: «Buon mese di luglio e buone vacanze a tutti voi». Il clima delle vacanze, dopo un intensissimo periodo di attività, è ormai avvertito anche da papa Ratzinger che tra una settimana partirà per il suo soggiorno estivo a Lorenzago dove resterà fino a venerdì 27 luglio. Quindi il Papa si trasferirà nella residenza estiva di Castel Gandolfo, da cui in agosto e gran parte di settembre tornerà in Vaticano solo per le udienze generali del mercoledì. L'1 e il 2 settembre, inoltre, Benedetto XVI farà la sua visita a Loreto (Ancona) per l'Agorà dei Giovani 2007, mentre dal 7 al 9 dello stesso mese sarà in Austria per il viaggio apostolico al santuario di Mariazell.

Intanto monsignor Maffeo Ducoli, vescovo emerito di Belluno-Feltre, presiederà l'11 luglio alle 19 in Sant'Anna a Costalta , la celebrazione eucaristica nel ventesimo anniversario della presenza di papa Wojtyla in paese.

Di seguito, nel municipio di San Pietro, il sindaco Silvano Pontil Scala gli conferirà la cittadinanza onoraria. L'indomani, 12 luglio, nel giorno liturgico di san Giovanni Gualberto, patrono di tutti i forestali, oltre che dei santi Ermagora e Fortunato, patroni del Cadore, monsignor Ducoli celebrerà in Val Visdende alla presenza delle guardie forestali.