8-10-2004
Scuola d'infanzia
nel Consiglio Comunale di oggi
Il sindaco, Silvano
Pontil Scala, ha convocato per stasera, alle 20, il Consiglio
Comunale, il cui punto all'ordine del giorno più interessante
sarà sicuramente l'ultimo, vale a dire la risposta all'interrogazione
presentata dal consigliere di minoranza Bruno Villi sulla scuola dell'infanzia della frazione
di Costalta. Indirettamente
il primo cittadino risponderà anche all'altra compagine
che siede sugli scranni dell'opposizione, che pure aveva chiesto
chiarimenti, ma scritti.
Sulla vicenda che riguarda i piccoli costaltesi sembra tuttavia
che non ci siano grosse novità. Anche se nella riunione
tenutasi una decina di giorni fa era stato prospettato che forse
già a metà di questa settimana si sarebbe potuto
sapere con certezza se la scuola materna verrà riaperta
o meno. Dal romano viale Trastevere, dove ha sede il Miur, cioè
il Ministero dell'istruzione, università e ricerca, qualcosa
si è però mosso. Stando alle informazioni rilanciate
da un quotidiano nazionale, il viceministro, Valentina Aprea,
ha incontrato sindaci, assessori, genitori ed insegnanti di tre
Comuni veneti giunti nella capitale per protestare contro la
mancata apertura degli edifici per l'infanzia pronti di tutto,
ma chiusi perché non sono ancora stati assegnati i docenti.
Una situazione, dunque, simile a quella di Costalta , anche se
non identica, perché legata soprattutto agli anticipi,
previsti dalla Riforma Moratti, che hanno permesso ai genitori
di iscrivere i figli con meno di tre anni.
Sulla questione i rappresentanti di Rifondazione comunista e
della Margherita a Montecitorio hanno già presentato un'interrogazione. |