"Un luogo dalla identità forte
e dalle radici profonde e solide. Dove lo spirito di comunità
nasce da valori radicati, trasmessi da generazioni e tutelati
dalla dimensione affettiva per la propria terra.
Nel filmato si rileva più volte che
l'elemento della coesione è il punto di forza della realtà
del Cadore, abitato da una popolazione che possiede uno spiccato
senso dell'appartenenza e di identità, caratteristica
che riguarda tutte le classi sociali, i giovani e gli anziani,
gli imprenditori e gli operatori. Il documentario in Vhs, della durata di 76 minuti, si può definire il primo documento visivo completo sul nostro territorio, grazie anche alle intuizioni di Bortolo De Vido, nella stesura dei testi e della sceneggiatura, e di Gianni Frescura dello Studio 2000 Hertz di Ponte nelle Alpi, nella realizzazione. Pensato come percorso di immagini e parole, tessute insieme in trama coerente, questo nuovo documentario sul Cadore rappresenta qualcosa di diverso rispetto ai più consueti itinerari di spiccata intenzione turistica, interpretando al meglio lo spirito della Magnifica Comunità di Cadore, capace di incarnare la tradizione e, insieme, le prospettive di uno sviluppo armonico. Cadore come piccola patria, con storia e origini che si perdono nella notte dei tempi, Cadore come paesaggio con figure e natura dalle millanta sfaccettature, Cadore come salvaguardia di una identità ben precisa e come scommessa che ha saputo creare dal niente una sua presenza creativa che superasse il malvivere di una economia basata sullo sfruttamento agro-pastorale di un territorio troppo arido per concedere abbondanza. Il lungometraggio che ci dà, finalmente, la visione di un Cadore vero, quasi un documento di identiità di una terra che riesce a costruirsi un futuro, senza disconoscere il passato e mantenendo viva, valorizzandola, la cultura e la tradizione del passato". (Notizie tratte dal mensile "Il Cadore", nn.11 e 12, Novembre e Dicembre 2001) INTERNET: http://www.ilcadore.it E-mail: ilcadore@magnificacomunitadicadore.it |
COSTALTA nel videodocumentario Ecco la presentazione del paese, "Non si può rimanere indifferenti alla vista
di Costalta, |
tratta dal video |
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(sul mensile "IL CADORE" - settembre 2002) |
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