Il Direttivo

È stato nominato con voto dall’assemblea di tutti i componenti della Corale.

All’interno delle sette candidature è stato nominato:

Peppino Di Benedetto

(Presidente)

Rosanna Pecce

(Vice Presidente)

Giovanni Del Grosso

(Direttore Artistico)

Anzio Eramo

(Cassiere)

Marina Eramo

(Segretario)

Silvia Puglielli

(Consigliere)

Letizia del Capraro

(Consigliere)

Sandro Colantoni

(Revisore dei Conti)

Elvia Asci

(Probiviro)

Tiziana Conte

(Probiviro)

Franco Di Mattia

(Probiviro)

Nel Novembre 2002 con atto notarile, la Corale si è costituita ufficialmente prendendo il nome di

 “ Associazione Corale Folkloristica Ortona dei Marsi ”

Lo Statuto

Art. 1

E’ costituita tra i comparenti una Associazione denominata:

“Corale Folkloristica Ortona dei Marsi”

Art. 2

L’Associazione non dispone di una sede di proprietà, attualmente essa è ubicata in Ortona dei Marsi (AQ), via XX Settembre n° 1. Con delibera dell’Assemblea essa potrà costituire uffici e dipendenze laddove si dimostri utile e necessario.

Art. 3

L’Associazione è apolitica e apartitica e non ha scopi di lucro.

Essa persegue le seguenti finalità:

1. promozione e diffusione della cultura musicale e delle tradizioni popolari;

2. sviluppare l’associazionismo e il volontariato musicale;

3. attività didattica aperta a tutti, mediante organizzazione di corsi, scuole, seminari, stage di musica;

4. presenza musicale a manifestazioni civili, religiose, patriottiche, folkloristiche e sociali promosse dalla stessa o da enti pubblici, privati,comitati e associazioni che ne richiedano la presenza stessa;

5. organizzare, anche per conto terzi, manifestazioni, rassegne, concorsi, regionali, nazionali e internazionali;

6. incentivare scambi culturali, gemellaggi musicali con gruppi italiani e stranieri;

7. collaborare con enti pubblici e privati, associazioni culturali, sportive, con consorzi, cooperative, che perseguono scopi e finalità affini; ed aderire ad organismi nazionali e internazionali che abbiano similari obbiettivi;

8. promuovere e/o gestire ogni altra iniziativa tesa al raggiungimento degli obbiettivi sociali; il tutto nella propria realtà e dovunque se ne renda utile e necessaria la presenza.

Art. 4

Sono Soci coloro che sottoscrivono la tessera dell’Associazione nei casi e secondo le modalità previste dal regolamento interno. I Soci accettano senza riserve le norme statutarie e i regolamenti e ne fanno proprie le finalità.

I Soci si distinguono in :

• Soci fondatori ( i fondatori dell’Associazione);

• Soci onorari ( i donatori di contributi all’Associazione) che non hanno diritto al voto.

Art. 5

L’ammissione a Socio è subordinata all’accoglimento della domanda da parte del Consiglio Direttivo. La qualifica di Socio dà diritto a frequentare i locali e gli impianti sociali, nonché di partecipare alle attività sociali secondo le norme stabilite dal regolamento. I Soci hanno il dovere di difendere sempre il buon nome dell’Associazione e di osservare le regole dettate dalle istituzioni ed associazioni alle quali l’associazione aderisce.

Art. 6

I Soci cessano di appartenere all’Associazione per:

• dimissioni volontarie presentate per iscritto;

• mancato pagamento della quota associativa;

• espulsione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Direttivo, pronunciata contro il socio che commette azioni ritenute disonorevoli dentro e fuori dell’Associazione, o che, con la sua condotta costituisce ostacolo al buon andamento del sodalizio; in ogni caso il Socio ha diritto al contraddittorio. La delibera di espulsione deve essere ratificata dall’Assemblea generale dei Soci.

Art. 7

Gli organi sociali dell’Associazione sono:

• L’Assemblea Generale dei Soci;

• Il Consiglio Direttivo;

• Il Presidente.

Art. 8

L’Assemblea Generale dei Soci è composta da tutti i Soci fondatori  dell’Associazione ed è l’organo sovrano dell’Associazione stessa. Essa nomina i componenti del Consiglio direttivo e viene convocata dal presidente, dal Consiglio Direttivo o su domanda scritta da almeno due terzi del totale dei Soci fondatori.

Art. 9

La convocazione dell’Assemblea deve avvenire con apposito avviso affisso nella sede almeno 8 giorni prima della data di convocazione.

L’Assemblea è valida in prima convocazione qualora sia presente la metà più uno dei Soci o in seconda convocazione, un’ora dopo, qualunque sia il numero dei presenti.

L’Assemblea delibera a maggioranza dei voti  validi, espressi dagli aventi diritto. In caso di impedimento a partecipare si esercita il diritto di delega scritta. Il delegato non può rappresentare più di due Soci. Per i minori il diritto al voto è esercitato dal genitore.

L’Assemblea è presieduta dal presidente del Consiglio Direttivo o in caso di sua assenza dal vicepresidente, in mancanza, su designazione dei presenti da un altro membro del direttivo, oppure da qualsiasi altro membro dell’associazione.

L’Assemblea Generale dei Soci si riunirà almeno due volte l’anno per l’approvazione del rendiconto consuntivo dell’anno precedente e del rendiconto preventivo dell’anno in corso.

Art. 10

Il Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo, alla elezione del quale partecipano tutti i Soci riuniti in Assemblea, nomina nel proprio ambito, il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario, il Cassiere, i Consiglieri.

Il Consiglio Direttivo dura in carica due anni e i suoi componenti sono rieleggibili. Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza dei suoi membri. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario o lo richiedano gli altri Consiglieri.

Art. 11

Il Consiglio Direttivo risponde del buon andamento dell’Associazione sia sul piano morale che su quello finanziario.

Spetta al Consiglio Direttivo di:

• Deliberare sulle domande di ammissione dei Soci;

• Proporre all’Assemblea l’esclusione dei Soci per indegnità e morosità, in conformità a quanto stabilito nel presente Statuto; con possibilità al Socio di un contraddittorio;

• Assumere le deliberazioni in merito al comportamento dei Soci aderenti durante l’attività sociale;

• Adottare gli eventuali provvedimenti disciplinari, qualora si rendessero necessari, verso gli aderenti all’Associazione;

• Redigere il regolamento dell’Associazione;

• Redigere il rendiconto preventivo e consuntivo da sottoporre all’Assemblea, curare l’ordinaria amministrazione, deliberare le quote associative annue;

• Fissare la data delle assemblee ordinarie dei Soci (almeno una volta l’anno); convocare l’assemblea straordinaria qualora lo ritenga necessario o venga richiesta dai Soci;

• Programmare l’attività dell’Associazione rispettando le direttive dell’Assemblea e le finalità dell’Associazione stessa.

Art. 12

Il Presidente

Il Presidente dirige l’Associazione e ne è il legale rappresentante.

È eletto dal Consiglio Direttivo a maggioranza dei voti, firma gli atti ed i provvedimenti con potestà di delega, coordina le norme per il regolare funzionamento delle attività, adotta tutti i provvedimenti con carattere di urgenza, con l’obbligo di riferire al Consiglio Direttivo nel più breve tempo possibile.

Il Vicepresidente

Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento temporaneo ed in quelle mansioni nelle quali viene delegato dallo stesso.

Il Direttore Artistico

Il Direttore Artistico è nominato dal Consiglio Direttivo ed ha diritto al voto.

Ha il compito di avvicinare e selezionare tutti quegli elementi che egli ritiene necessari per il raggiungimento delle finalità dell’Associazione. Ad esso spetta la preparazione e la direzione del Coro e, di concerto con il Direttivo, la scelta del repertorio e la formazione del calendario delle prove di canto e del calendario delle esibizioni.

Il Segretario

Il Segretario svolge la funzione di verbalizzazione delle adunanze dell’Assemblea, del Consiglio Direttivo e coadiuva il Presidente e il consiglio Direttivo nell’esplicazione delle attività esecutive che si rendono necessarie ed opportune per il funzionamento dell’amministrazione dell’Associazione. Cura la tenuta del libro verbali delle Assemblee, del Consiglio Direttivo, nonché del libro degli aderenti all’Associazione.

Il Cassiere

Il Cassiere cura la regolare tenuta della contabilità e dei relativi documenti, prepara il rendiconto preventivo e consuntivo accompagnandoli da idonea relazione contabile da sottoporre al Consiglio Direttivo.

I Consiglieri

I Consiglieri coadiuvano il Consiglio Direttivo in tutte le attività.

Art. 13

Patrimonio ed entrate dell’Associazione.

Il patrimonio consiste in tutti i beni che per qualsiasi titolo siano diventati di proprietà dell’Associazione.

Le entrate dell’Associazione sono costituite da:

• Contributi degli associati;

• Contributi di privati;

• Contributi dello Stato, di Enti o di Istituzioni Pubbliche;

• Donazioni e lasciti testamentari;

• Rimborsi derivati da convenzioni;

• Ogni altro provento che possa derivare dalle attività sociali.

In caso di scioglimento per qualunque causa dell’Associazione, i beni della stessa, verranno attribuiti ad una Associazione o ad un Ente scelti dall’Assemblea aventi fini analoghi a quelli dell’Associazione stessa.

L’Associazione non può distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale, salvo che la destinazione o la distribuzione non sia imposta dalla Legge. I membri del Consiglio Direttivo prestano la loro opera gratuitamente. Hanno però diritto al rimborso spese effettivamente sostenute in nome e per conto dell’Associazione. 

Art. 14

Bilancio

Il Bilancio si distingue in:

• Bilancio preventivo;

• Bilancio consuntivo.

Il Bilancio preventivo contiene l’elenco delle entrate e delle spese presuntive annuali.

Il Bilancio consuntivo si compone di una situazione patrimoniale e di un rendiconto finanziario.

Gli esercizi di bilancio  dell’Associazione si chiudono il 31 dicembre di ogni anno; vengono esaminati dal Consiglio Direttivo il quale entro il 31 marzo di ogni anno sottopone all’Assemblea il rendiconto consuntivo relativo all’anno precedente nonché gli indirizzi preventivi gestionali.

Art. 15

Provvedimenti disciplinari

I provvedimenti che può prendere il Consiglio Direttivo sono:

• Ammonizione;

• Sospensione a termine;

• Radiazione.

Art. 16

Probiviri

Tutte le eventuali controversie inerenti e conseguenti al rapporto sociale tra Soci e  tra questi e l’Associazione saranno sottoposti, con esclusione di ogni altra giurisdizione, alla competenza dei probiviri nominati dal Direttivo.

Essi giudicheranno “ex bono et equo” senza formalità di procedura.

Il loro giudizio sarà inappellabile.

Art. 17

Lo Statuto può essere modificato soltanto dall’Assemblea Generale su proposta del Consiglio Direttivo o di almeno il cinquanta più uno per cento dei Soci aventi diritto al voto.

Art. 18

La durata dell’Associazione è illimitata e lo scioglimento può essere deliberato

dall’Assemblea Generale e sarà deciso soltanto a maggioranza dei voti. La stessa deciderà sulla destinazione dei beni nei modi previsti dall’Art. 13 del presente Statuto.

Art. 19

Il regolamento interno è approvato e/o modificato dal Consiglio Direttivo e ratificato dall’Assemblea Generale , integra lo Statuto senza contrastare con esso e disciplina il funzionamento interno dell’Associazione.

Art. 20

Tutti i soci, al di sopra di ogni incarico e responsabilità all’interno dell’Associazione, hanno il dovere di collaborare in armonia con le esigenze dell’Associazione stessa.