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Dal 1908 la Confraternita di
S. Domenico ha sede nell'Oratorio del Cristo Risorto già chiesa della S.S. Annunziata in passato del convento delle monache Agostiniane .
Eretto nel 1604, la facciata molto semplice e lineare contrasta col fastoso interno di gusto barocco .
L'imponente altar maggiore è stato realizzato agli inizi del Settecento da D. Parodi . Nella nicchia centrale vi è stata collocata la statua lignea raffigurante il "Cristo Risorto" di incerta origine, attorno alla quale si era incentrato un particolare culto da parte delle milizie Corse di stanza nella fortezza genovese del Priamar .
L'altar maggiore è sovrastato da una ricca decorazione di stucchi dorati che incorniciano gli affreschi del Savonese G.S. Robatto .
La volta della nave è occupata da due medaglioni affrescati di
S. Galeotti .
Alle pareti entrando sono disposti gli importanti stalli lignei scolpiti nel tardo '400 da uno scultore tedesco per l'antica Cattedrale di Savona ( anch'essa distrutta dai genovesi ) .
Ai lati possiamo ammirare alcuni crocifissi processionali e le due "casse" del Venerdì Santo : "L'Annunciazione" di A.M. Maragliano realizzata nel 1722 e
"La deposizione nel sepolcro" di A. Brilla realizzata nel 1866, una delle più pesanti della Processione ( circa 16 q.li ).
Notevole l'organo del 1757 dei fratelli Concone, che viene utilizzato per concerti di musica sacra .
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