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Patrick Bateman è
giovane, bello, ricco. Vive a Manhattan, lavora a Wall Street,
e con i colleghi frequenta i locali più alla moda, le
palestre più esclusive e le toilette dove gira la miglior
cocaina della città, discutendo di nuovi ristoranti,
cameriere corpoduro ed eleganza maschile. Per Evelyn Richards,
la sua giovane fidanzata, Patrick Bateman è il "ragazzo
della porta accanto". Ma la vita del protagonista di American
Psycho è scandita da altre ossessioni. Riuscire a prenotare
un tavolo al Dorsia, il carissimo ristorante frequentato dal
suo idolo Donald Trump, ad esempio. Restituire le videocassette
prese a nolo, tra cui quella di "Omicidio a luci rosse",
affittata 37 volte di seguito. Non perde neppure una puntata
del Patty Winters Show. Ma quando la notte scende (e non solo)
si trasforma in in un torturatore omicida, freddo, metodico,
spietato. Al punto da incarnare l'orrore
***
l'inizio...
LASCIATE OGNI SPERANZA VOI CH'ENTRATE sta scribacchiato
a grandi lettere rosso sangue sul muro della Chemical Bank vicino
all'angolo tra l'Undicesima e la Prima e la scritta è
tanto grossa da saltare agli occhi dal sedile posteriore del
taxi che strattona nel traffico proveniente da Wall Street e
proprio mentre Timothy Price nota quelle parole sopraggiunge
un autobus e la pubblicità di Les Misérables sulla
fiancata va a coprirgli la visuale, ma Price che è alla
Pierce& Pierce e ha ventisei anni, non sembra farci caso
e dice al tassista che gli darà cinque dollari se alza
il volume della radio, c'è Be My Baby sulla WYNN e il
conducente, un nero non americano ,esegue.
- Sono un tipo pieno di risorse , - sta dicendo Price.
- Creativo, giovane , senza scrupoli, supermotivato, superqualificato.
In sostanza sto dicendo che questa società non può
permettersi di perdermi. Sono una risorsa, io.
***
frammenti
Non apro bocca. Come spiegare a Mc Dermott
la disgregazione in corso della mia esistenza, come dirgli che
le pareti di questo posto sono di un bianco brillante e minaccioso
e che sotto la luce artificiale sembrano pulsare? Da qualche
parte c'è Frank Sinatra che canta Witchcraft. Fisso le
pareti, ascolto le parole, a un tratto ho molta sete, ma il
nostro cameriere sta prendendo le ordinazioni di una tavolata
di soli uomini d'affari giapponesi, e un tipo che ha l'aria
di essere Gorge Mac- Gowan o Taylor Preston, nel separè
accanto a noi, con addosso qualcosa di Polo, mi squadra sospettoso
mentre Mc Dermott continua o osservare con un espressione sbigottita
la mia bistecca. Uno degli uomini d'affari giapponesi regge
un pallottoliere, un altro cerca di pronunciare la patola "
teriyaki", un altro ancora leva in alto i bastoncini e
canta insieme a Frank Sinatra, scotendo disinvolto la testa
imitandone la voce, suscitando il riso dei suoi commensali,
un suono nemmeno tanto straniero. Dalla bocca gli escono queste
parole:- That sry comehitle stale
that clazy witchclaft..
***
Sono da Harry' s sulla Hannover, con Craig
Mc Dermott. Lui fuma un sigaro sorseggiando un Martini Stoli
Cristall, e mi chiede quali siano le norme che regolano l'uso
del fazzoletto da taschino. Io bevo la stessa cosa e gli rispondo.
- Ehi , Bateman, qual è il modo più appropriato
di portare un fermacravatta?
- Benché il fermacravatta non sia in alcun modo necessario,
contribuisce a dare all'abito un'aria pulita ed elegante. Tale
accessorio, tuttavia, non dovrebbe mai mettere in secondo piano
la cravatta. Si scelga dunque una semplice barretta d'oro o
una piccola clip, e la si piazzi sulla metà inferiore
della cravatta, con un' angolazione di quarantacinque gradi.
***
Un'alba qualsiasi. E' novembre. Incapace di
addormentarmi e ancora vestito, mi rigiro nel futon come se
qualcuno mi avesse acceso un falò in testa, anzi, nella
testa, infliggendomi un bruciore costante che mi impedisce di
chiudere occhio. Non c'è droga né cibo né
alcolico in grado di alleviare l'intensità spaventosa
della sofferenza che provo; ho i muscoli irrigiditi e i nervi
in fiamme. Dato che ho terminato il Dalmane, ogni ora prendo
un Sominex, ma non serve a niente e comunque presto finisco
anche quello. In un angolo della camera da letto ci sono un
paio di scarpe da donna Edward Susan Tennis Allen, una mano
mutilata di pollice e indice, una copia del nuovo numero di
"Vanity Fair" e una fascia di seta sporche di sangue,
mentre dalla cucina arriva l'odore del sangue che cuoce, e quando
mi tiro su dal letto e barcollo fino al soggiorno le pareti
traspirano e 'aria è satura del puzzo di un corpo in
decomposizione Mi accendo un sigaro, nella speranza che l'odore
del fumo serva ad attenuare l'altro. [
] I vermi brulicano
già nella salsiccia umana, e la bava che mi cola dalla
bocca li ricopre, ma non so se il mio metodo di cottura è
quello giusto, perché piango troppo forte e poi non ho
mai cucinato niente prima d'ora.
***
la fine...
Qualcuno ha già tirato fuori un cellulare
Minolta e ha chiamato un taxi, e poi, mentre in realtà
sono distratto perché un sosia di Marcus Halberstam sta
pagando il conto, qualcuno domanda, semplicemente, senza riferirsi
a niente in particolare:- Perché?- e anche se sono molto
orgoglioso del mio sangue freddo e dei miei nervi d'acciaio
e del mio senso del dovere, colgo qualcosa, e a un tratto me
ne rendo conto: Perché? E automaticamente, di punto in
bianco, senza motivo, apro bocca, e rispondo, con le parole
che escono fuori da sole,ricapitolando il tutto a beneficio
degli idioti:- Bé , lo so, avrei dovuto farlo davvero,
ma ho ventisette anni. Cristosanto e questa è, uh, la
vita come si presenta in un bar o in un club di New York, o
magari dappertutto, alla fine del secolo, e così si comportano
le persone, avete presente, come me, e questo è quel
che per me significa essere Patrick, immagino, perciò
bé, yup,uh
- dopo di che sospiro, mi stringo nelle
spalle e sospiro di nuovo, e sopra una delle porte mascherate
da tende di velluto rosso di Harry's vedo un cartello e sul
cartello nello stesso colore delle tende c'è scritto
QUESTA NON E' L'USCITA.
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