ntrodoco centro Italia, a 510 m s.l.m., una ridente cittadina a ridosso
della Via Salaria a 90 Km da Roma, a 20 Km da Rieti e a 90 Km da Ascoli
Piceno; importante nodo stradale per l'Aquila che dista 25 Km. In
seguito alla conquista normanna, Antrodoco fu concesso da Ruggero II
come feudo in capite a Raimondo da
Lavareta, oggi Barete nell'aquilano; fu tolto nel 1226, dopo un assedio
ai Lavareta che si erano ribellati, per ordine di Federico II ed
affidato al Duca di Spoleto ed a suo fratello, rispettivamente Rinaldo e
Bertoldo. Anche i due Urslingen si ribellarono a Federico II ed il
castello fu conquistato dalle truppe imperiali nel 1233; nel 1382 fu
comprato dalla regina Giovanna I per 11.000 fiorini; oggi, un vecchio
rudere domina dall'alto la cittadina, č un sito ben messo, da
frequentare per il piacere che si prova quando lo sguardo dall'alto
allarga l'orizzonte. Di particolare rilevanza, architettonica e storica,
č la chiesa di S. Maria Extra Moenia, giā ricordata nel VI secolo in un
passo dei dialoghi di S. Gregorio Magno.
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