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notizie dal mondo

Non più sciacalli ma assassini

 

 

Nonostante  la mia conoscenza nel settore macro economico sia a un livello pressoché elementare, sento il dovere di esporre alcune mie considerazioni  in merito.

Ormai è noto che nel corso negli ultimi anni, più che in passato; assistiamo a forti oscillazioni e stravolgimenti in tutti i mercati azionari, dove; da un lato i più furbi o fortunati, riescono a spillare denaro ai più sprovveduti e agli illusi dai facili guadagni.

I grandi investitori, dopo aver spolpato la borsa prima, e investito negl’immobili dopo; adesso hanno fiutato affari d’oro nelle materie prime e nel petrolio in particolare. A causa della forte richiesta della Cina e del deprezzamento della valuta americana le quotazioni dell’oro nero stanno assumendo livelli insostenibili per tutti. Ma nonostante tutto questi continuano a scommettere sui futures al rialzo alimentando una corsa del prezzo fino agli attuali  valori e fuori da ogni controllo.

Poiché tutto ancora dipende dal petrolio, sostenuti  sono gli aumenti del costo di molti prodotti,   in particolare quelli alimentari. Come se non bastasse stiamo assistendo a riduzioni delle superfici delle aree destinate a colture per uso alimentare per dare spazio per esempio alle necessarie produzioni di oli vegetali per l’autotrazione.

E di tutte quelle popolazioni che fino ad ora vivevano al limite della sopravvivenza cosa ne sarà?

Qualcuno certamente ha già i dati in mano con le cifre esatte dei decessi per sottonutrizione che vi saranno nei prossimi anni; in questo siamo bravi no!

A proposito, spero che quei signori che si sono riuniti al vertice FAO nella settimana scorsa abbiano preso decisioni efficaci e tempestive.

Ritornando agli speculatori, (non so se sono enti, banche o professionisti); ma hanno la testa per rendersi conto degli effetti che provocheranno su tutte quelle popolazioni povere che devono procurarsi il cibo a questi prezzi? Questo non è concorso in omicidio?

 

Inoltre, sono ignorante, ma il programma di azzeramento dei debiti ai paesi poveri è stato attuato?E' servito a qualcosa?

 

Se qualcuno più competente di me ha modo di contraddirmi o illuminarmi sulle mie deficienze sono ben lieto di accogliere le sue considerazioni.

 

Invito chi, invece condivide appieno le mie considerazioni, a divulgarle il più possibile queste righe cercando di sensibilizzare tutti coloro che hanno potere decisionale, ma sono assecondati dal “sistema”.

                                                                                                                        

 

                                                                       Colle 19/06/2008                                                                               Andrea