LE ATTIVITA'

 

Dal 2003, la tradizionale Via Crucis del Venerdì Santo, che portava in uno scenario suggestivo, sul consueto percorso processionale, la Santa Croce, è stata sostituita da una cerimonia che coinvolge i gruppi parrocchiali impegnati per la comunità. Attraverso il nuovo quartiere dedicato a Santa Teresa di Calcutta, nei pressi del campo sportivo,  i singoli gruppi propongono, alle varie stazioni, una riflessione basata sull'esperienza vissuta, ed aggiungono tavoletta a tavoletta fino a ridisegnare  i legni della croce.

Ricordiamo, una per una, queste stazioni della solidarietà:

prima stazione: Giovani

seconda stazione: Volontari della Nostra Famiglia

terza stazione: Grest e Patronato

quarta stazione: Incontri vocazionali

quinta stazione: Missioni

sesta stazione: Ammalati

settima stazione: Addette al decoro della Chiesa

ottava stazione: Caritas

nona stazione: Adulti di Azione Cattolica

decima stazione: Liturgia

undicesima stazione: Ministri straordinari ed ordinari dell'Eucaristia

dodicesima stazione: Catechiste

tredicesima stazione: Azione Cattolica Ragazzi

quattordicesima stazione: Cresimandi

quindicesima stazione: Canto.

 

Ed ora riassumiamo

 

L’abbecedario dell’impegno

 

 

Canto

Il coro parrocchiale, composto da circa 35 elementi, è diretto da Stella Cancian e accompagnato da Claudio Soligon, alle tastiere dell’organo da oltre 25 anni. Il gruppo visse un momento particolarmente felice sotto la spinta artistica del maestro Gianni Soligon, prematuramente scomparso nel 1998. 

Altre foto: processione con le Palme; il coro con il Vescovo; Il coro con l'organista; Gianni Soligon, direttore del coro fino al 1998

 

Caritas

Centro d’ascolto ‘Amico’ (con particolare attenzione al disagio degli immigrati che, numerosi, vi accedono), Casa di Riposo, Centro di Riabilitazione ‘La Nostra Famiglia’, associazione San Vincenzo de’ Paoli: sono i principali campi d’ impegno nella zona opitergina per il gruppetto di persone del paese che si dedicano alle opere di carità.  Tra queste le adozioni a distanza: alcune famiglie si fanno carico di un piccolo brasiliano, la parrocchia di due bambini dell’ex Jugoslavia.

 

Catechismo

E’ diviso in quattro classi dalla  seconda alla quinta elementare e tre classi delle medie con sei catechiste ed il Parroco. I catechisti partecipano alle giornate di formazione foraniali o diocesane. In parrocchia ci si riunisce per il programma e per decidere come affrontare le difficoltà d’insegnamento.  Non sempre le famiglie dimostrano interesse per la formazione cristiana dei figli.

 

Chierichetti

 

   

Un ulteriore tocco di grazia al servizio all’altare, lo hanno portato le ragazzine. Con il reclutamento di fine anno, l'organico è raggiunto quota trenta; nuova divisa dei 'ministranti'  è una sobria tunica bianca, con croce a mo' di pendaglio. 

 

Consiglio per gli Affari Economici

E’ formato dal rag. Cosma Casagrande, dal signor Fortunato De Vettori, dall’ing. Eugenio Luzzu, dal geom. Antonio Luzzu, dal rag. Luigi Marcuzzo. Prezioso il contributo di esperienza e professionalità offerto sulle questioni amministrative e tecniche in generale, in particolare per i lavori edilizi e sulle problematiche finanziarie e fiscali.

 

Consiglio Pastorale

E’ stato  rinnovato questo organo di partecipazione alla pastorale della comunità. Ogni cristiano, battezzato e cresimato, che abbia compiuto diciotto anni e sia persona di fede, abbia capacità di dialogo e di ascolto e disponibilità alla collaborazione per la catechesi, la liturgia, la carità, può fare parte del Consiglio. 

 

Giovani

Alcuni ragazzi animano i «Pomeriggi insieme» del sabato.  Un gruppetto aderisce al gruppo universitari cattolici della zona, altri quest'anno hanno partecipato alla giornata mondiale della gioventù o si sono prestati nel servizio di dama o di barelliere nel pellegrinaggio a Lourdes organizzato dalla diocesi di Pordenone. Varie sono le iniziative che coinvolgono i più motivati: raccolta del ferro che impegna oltre trenta persone ed il cui ricavato viene destinato in beneficenza, animazione della liturgia col canto, preparazione della festa in onore di san Giovanni Bosco, partecipazione alla distribuzione di doni ai bambini e agli anziani, con il Babbo Natale della Colfranculana, partita di calcio a favore dell’AIL, con sfida tra paesi vicini, animazione della festa degli anziani, con canti e scenette, preparazione della festa della famiglia alla chiesetta della Madonna della Neve di Revine, ed altro ancora. Il sogno è che il loro entusiasmo sia contagioso e coinvolga altri coetanei.

 

Giovanissimi

E' ripresa l'attività di catechesi nell’età adolescenziale. Il gruppo è seguito da due giovani sposi, Ruggero ed Ivana. La Cresima viene amministrata ogni due anni alla fine della seconda e della terza media. 

Patronato

 

Da qualche anno, si è formato il Comitato del Patronato, costituito da una decina di coppie di sposi che, durante i ‘Pomeriggi insieme’, propongono momenti di riflessione e di gioco. Le stesse persone si sono date da fare con molto sacrificio per preparare stanze e locali.

Il Comitato del Patronato collabora attivamente con il Patronato di Camino.

Particolarmente riuscito il  Grest, che coinvolge ogni anno moltissimii ragazzi (vedi l'apposita pagina).

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