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Stagione Ultras 2007/2008

 

Sancataldese-Sommatino=2-2  Coppa Italia Promozione andata

26/08/2007 ore 16,00 spett: 140 ospiti: 10 dirigenti o parenti.

Ultima Domenica d’Agosto e prima partita per Sancataldese, niente mare niente piscina, niente campagna si torna al vecchio e barcollante Valentino Mazzola, da circa 10 anni aspettiamo il campo in erba a San Cataldo, ogni anno una nuova promessa, quest’anno c’e’ la novita’ della gradinata inagibile perche’ una parte e’ crollata circa 2 mesi fa’, a tal proposito attacchiamo uno striscione in gradinata con scritto “Pericolo Caduta Massi……Vergogna” la parola “vergogna” crea l’inaspettata e fuori luogo protesta del guardiano del campo che pretende la rimozione dello striscione, prova pure a strapparlo, ne nasce una colluttazione, sedata dal mister e dai carabinieri, lo striscione resta al suo posto per tutta la partita…….. Episodio subito chiarito tra le parti !!! In curva circa 40 persone, si canta bene nel primo tempo, con buona costanza…… Nel secondo tempo solo qualche sporadico coro, ancora non abbiamo i novanta minuti nelle tonsille.

 

Sommatino-Sancataldese=1-0 Coppa Italia Promozione ritorno

02/09/2007 ore 16,00 spett: 100 ospit: 60.

Ci siamo tutti, nessuna resa, nessuno molla, si ritorna a macinare km, oggi in realta’ non molti data la vicinanza della trasferta, siamo una trentina, entriamo senza problemi, la gradinata di lamiera e’ gia’ occupata da altri tifosi e sportivi Sancataldesi, posizioniamo il nostro striscione e rispolveriamo tutto il nostro repertorio canoro dell’ultimo anno, si canta si impreca si inveisce contro arbitro e giocatori avversari, prendiamo il goal e lo stadio esplode, ma non per l’esultanza dei locali, bensi’ per il “Dai Catallo” che esorta i nostri a non mollare…..Filippo M. diventera’ papa’ e la mamma e’ nissena, noi sottolineiamo questo avvenimento a modo nostro, tra le risate dei presenti……come al solito perdiamo, ma non ne facciamo un dramma, da domenica pero’ si fa sul serio ci sono in palio i punti che contano, quindi nessuna giustificazione fuori i coglioni e battaglia in campo.

 

Sancataldese-Campobello di Licata=0-1 1° giornata andata

09/09/07 ore 16,00 spett: 250 ospiti: 20.

Circa 45 persone in curva di cui 25 schierate a sostegno, poco colore, solo un paio di bandiere sventolano, le altre restano mestamente a terra, meno di 20 persone indossano le maglie del Commando, nonostante tutto nel primo tempo offriamo un buon apporto vocale, costante per tutti i 45 minuti, la ripresa comincia sottotono, parecchi devono ancora rientrare dal bar, ci si alterna nel far partire i cori, ma verso la meta’ del secondo tempo arriva il goal degli avversari, solo a quel punto ci accorgiamo della presenza di circa 20 tifosi ospiti, che esultano al goal, capiranno subito che esultare e’ possibile fare pressioni sul guardalinee no !!! Subito tornano seduti a godersi la vittoria, il goal ci ammutolisce per 5/10 minuti, ma troviamo la forza di reagire e proviamo a spingere la squadra al pareggio, colpiamo il terzo palo su punizione, ma il goal non arriva, a fine partita u Foddri grida tutta la sua rabbia verso i calciatori, forse troppo ingenerosamente, qualcun altro applaude, forse troppo generosamente, altri restano in silenzio, probabilmente fanno la cosa migliore dato che siamo ancora alla prima giornata, sebbene il campionato quest’anno non si chiama piu’ Eccellenza, ma bensi’ Promozione.

 

Raffadali-Sancataldese=0-0 2° giornata ritorno

Sabato 15/09/07 ore 16,00 campo neutro Porto Empedocle, spett: 130. ospiti: 30.

Partita che all’ultimo momento viene anticipata a sabato, per concomitanza con altra partita che doveva svolgersi a Porto Empedocle e che indirettamente, per motivi di ordine pubblico, fa cambiare destinazione alla partita Licata-Bagheria che doveva disputarsi a San Cataldo. Partiamo in 15 Ultras per questa trasferta, ormai ci conoscono e senza che noi dicessimo niente gli addetti all’ingresso ci chiedono di raccogliere quello che abbiamo per entrare, il periodo non e’ dei migliori economicamente parlando e la colletta non supera le 13 euro……… Dentro sono presenti altri tifosi Sancataldesi ed anche parecchi addetti ai lavori e sportivi della zona, il nostro tifo appare subito opaco e poco incisivo, cantiamo come se fossimo obbligati a farlo, come se ce lo avesse prescritto il medico, la nostra canzone non e’ spinta da un sentimento che parte da dentro e si vede, in questi casi e’ meglio cantare di meno, ma con piu’ grinta, chi si assume l’incombenza di far partire i cori deve avere la capacita’ di riuscire a coinvolgere ed esaltare gli altri Ultras…..nel secondo tempo parte il coglionio e forse per oggi e’ meglio almeno ridiamo, praticamente viviamo gli ultimi 30 minuti da tifosi e non da Ultras, non ci siamo ancora calati nella categoria, e’ meglio che cominciamo ad abituarci e che cominciamo a trovare il giusto equilibrio, giornata negativa,

 ALZATI E REAGISCI COMMANDO NEUROPATICO.

 

Sancataldese-Mast Favignana= 1-1 3° giornata andata

23/09/2007 ore 14,30 spett: 160  ospiti: 8 (dirigenti).

Partita che comincia alle 14,30 oggi per consentire al Favignana di prendere il traghetto per il ritorno, Sancataldese sfortunata complice anche il guardalinee che a fine partita ammettera’ l’errore per un fuorigioco non fischiato, ma anche Sancataldese incapace di chiudere una partita che doveva chiudere prima, fato sta’ che aspettiamo ancora la prima vittoria stagionale…….. Poco pubblico sugli spalti “cadenti” del Mazzola, vuoi per l’orario, vuoi per la concomitanza di qualche partita particolare di serie A, che trattiene a casa i piu’ pigri e meno affezionati alla casacca verdeamaranto; solito manipolo di 30 persone schierate a sostegno, buono il tifo nei primi 45 minuti, con qualche pausa per rifiatare, miglior momento nel secondo tempo dopo il goal del vantaggio, grazie anche all’apporto del “biondo” scuro, tornano anche a sventolare 2/3 bandiere rimaste desolatamente poggiate sui gradoni nei primi 45 minuti, l’ennesima beffa smorza l’entusiasmo che si trasforma in invettive verso la terna, la sancataldese non riesce a raddrizzare la gara, ed anche noi non riusciamo a dare la giusta spinta che in passato ha spesso infiammato gli ultimi 10 minuti.

 

Riviera Marmi Custonaci-Sancataldese=2-1 4° giornata di andata

30/09/2007 ore 15,30 spett: 160  ospiti: 35. 

Il Commando e’ ancora vivo e lo dimostra in questa lontana trasferta di inizio campionato. Per 5 di noi la trasferta comincia gia’ dal venerdi’, ne approfittiamo per goderci il cous cous festival di San Vito lo Capo, e per goderci quest’ultimo fine settimana di sole settembrino, idea che hanno anche altri sportivi Sancataldesi, la lunga distanza e la possibilita’ di incontrare interruzioni, fa si ‘ che il gruppo parte con molto anticipo e cosi’ gia’ alle 14,15 siamo tutti nella bellissima riviera dei marmi…..entriamo senza problemi, tra lo stupore dei locali che forse non avevano mai visto ultras nel loro nuovo stadio di contrada cornino, a proposito di stadio Custonaci comune di 5000 anime con un bellissimo impianto sportivo con erbetta sintetica, e noi……lasciamo perdere che e’ meglio. Le squadre entrano in campo e l’urlo dei circa 18 schierati a sostegno si alza imperterrito, echeggia il nome della citta’ orgoglio di Sicilia, noi siamo i Sancataldesi, buono anche lo sventolio delle bandiere e delle pezze verdeamaranto, la Sancataldese passa in vantaggio ed il “Dai Catallo” scuote i timpani dei locali, si continua cosi’ fino all’ottantesimo, qualcuno comincia a pensare :” vuoi vedere che dopo quasi 4 anni vinciamo in trasferta ????” ……imperterrito e sicuramente anche meritato arriva il pareggio dei locali, non ci spegniamo anzi con l’orgoglio dei tempi migliori produciamo 5 minuti di tifo ottimo cerchiamo di spingere la squadra ad una reazione, che purtroppo non arriva e becchiamo pure il secondo goal, qualcuno poco sportivo ci fa un gestaccio dal campo, niente di particolarmente grave, ma la voglia di scaricare un po’ di nervi accentua la nostra reazione, si crea un po’ di parapiglia in tribuna, soprattutto quando qualcuno ci dice di stare calmi, per natura siamo agitati, ma rispettosi…..qualcuno arriva fino alla punta estrema della tribunetta, ma la situazione torna alla normalita’ anzi usciamo tra i complimenti dei locali, che condanneranno il gesto del loro concittadino. Che dire, ancora una volta squadra incapace di ottimizzare il risultato, siamo in fondo alla classifica, ma piu’ soffriamo piu’ amiamo la maglia verdeamaranto e la nostra citta’……continueremo ad esserci, pure se dovessimo perdere altre 10 100 1000 volte, sia come citta’, sia come societa’, sia come squadra, non meritiamo il penultimo posto in classifica, quindi cari calciatori datevi una mossa svegliatevi e regalateci i tre punti gia’ da domenica e con almeno due goal di scarto perche’ lo meritiamo e lo pretendiamo !!!

 

Sancataldese-Cianciana=1-2  5° giornata di andata

07/10/07 ore 15,30 spett: 200  ospiti: 0.

Il solito gruppetto di 30 persone in curva, oggi piu’ carico del solito e si vede subito sin dai primi minuti, continuo sventolio di bandiere cori ben scanditi e 15 minuti di fila di “conquista la vittoria” come a voler ribadire qual’e’ il nostro unico obiettivo odierno…..in curva con noi tre ragazzi di Enna uniscono le loro voci alle nostre, una distratta e poco reattiva Sancataldese torna negli spogliatoi sotto di due goal coperta dai fischi della curva…….alla faccia del conquista la vittoria. La reazione dei calciatori verdeamaranto dura appena 5 minuti, nei quali accorciamo la distanza e andiamo vicini al pareggio, per il resto nulla, solo i cori di noi Ultras….di incoraggiamento prima, per noi dopo, di protesta vero gli amministratori della nostra citta’ (ogni promessa e’ un impegno….vogliamo il campo in erba)!!! Sventolano le nostre bandiere, si diffondono le nostre imprecazioni, perde la nostra squadra…..che tristezza siamo ultimi, si contestano i calciatori, sono arrivati, non hanno stimoli, poco concentrati in campo, attaccamento alla maglia solo a parole, primo obiettivo i soldi a fine mese….l’unica soddisfazione la otteniamo da noi stessi, sempre in prima linea, con la rabbia e la grinta di sempre, ma anche con un pizzico di triste rassegnazione.

 

Dattilo-Sancataldese=2-4  6° giornata andata.

14/10/07 ore 15,30  spett: 70. Ospiti: 10.

Affrontiamo questa lontana trasferta da ultimi in classifica, e per il secondo anno consecutivo rinunciamo alla domenica della fiera giorno di festa nella nostra citta’; si parte in 10 ed all’arrivo a Dattilo ci viene un strano senso di sconforto, oggi giochiamo contro una frazione di Paceco di appena 500 abitanti, nel peggior campo mai visto da quando seguiamo la Sancataldese, forse per la prima volta abbiamo nostalgia del botteghino che tanto abbiamo contestato negli anni addietro; non ci sono spalti, botteghini, ingressi…..solo una piccola e vecchia recinzione, un fondo campo in bricciolino ed una specie di montagnetta dove ci posizioniamo per vedere la partita, posizioniamo lo striscione su una piccola scarpata con qualche peripezia ed aspettiamo l’inizio della partita. Oggi solo qualche coro ad inizio partita, non perche’ siamo in contestazione come pensa qualche giocatore, ma semplicemente per motivi tecnici: siamo pochi e posizionati in equilibrio precario e soprattutto siamo controvento ed oggi il vento soffia forte, praticamente e’ impossibile fare tifo, preferiamo dedicarci al lancio dell’oliva verso chiunque ci capiti a tiro. Mister Giambra in settimana ha dato le dimissioni, in panchina siede il nuovo mister Ammendola. Dopo 3 anni e 10 mesi torniamo a vincere in trasferta, l’ultima volta e’ stato nel campionato 2003/2004, Terrasini-Sancataldese=2-4 ospiti presenti 10. A 10 minuti dalla fine sul 4-1 per noi ci viene uno strano senso di disagio, non sappiamo piu’ come ci si comporta in caso di vittoria, sembra come se avessimo paura di vincere, forse perche’ ora non potremo piu’ vantarci di non vincere fuori casa da quasi 4 anni…..masochismo puro. La vittoria arriva nel silenzio assoluto sia da parte nostra che dei calciatori che sono in contestazione nei nostri riguardi, perche’ domenica scorsa li abbiamo contestati chiamandoli mercenari e gridandogli levatevi la maglia, si avete capito bene loro dopo una retrocessione e dopo una sconfitta in casa che ci relega all’ultimo posto in classifica, si sentono offesi non ci salutano, e non esultano sotto il nostro settore; viziati, permalosi ed ingrati…..Chiunque li avrebbe presi a calci in culo, noi li ignoriamo, continueremo a seguire ed a sostenere la Sancataldese Calcio, i colori verdeamaranto e la citta’ di San Cataldo, perche’ loro sono di passaggio noi NO!!!

 

Sancataldese-Valderice=2-2   7° giornata andata.

21/10/07  ore 15,30  spett: 200. Ospiti: 0.

Oggi ce la prendiamo quasi tutti con comodo e la curva si “riempie” dei soliti 30 solo verso la mezzora del primo tempo. Poca voglia di tifare causano un tifo scarso nei primi 45 minuti di gioco…La situazione cambia nella ripresa grazie al “Biondo” che compatta il gruppo per mezzora di ottimo tifo riusciamo a trovare i cori adatti alla situazione e ad eseguirli tutti a gran voce; gli ultimi 10 minuti come consuetudine grida sparse, imprecazioni, in 11 contro 9 non riusciamo a segnare, sbagliamo le cose piu’ facili, non riusciamo a creare azioni pericolose, non siamo concentrati e soprattutto manchiamo di cattiveria e furbizia, basti pensare che in pieno recupero un nostro calciatore in area di rigore tira la palla fuori per sportività nei confronti un avversario che perdeva tempo a terra……questa non e’ sportività e’ coglionaggine, mancanza di cattiveria e mancanza di voglia di vincere.

 

Sommatino-Sancataldese=4-1   8° giornata andata.

28/10/07  ore 14,30  spett: 200. Ospiti: 100. 

Entriamo con un po’ di ritardo quest’oggi a sommatino, dobbiamo ancora assimilare il cambio dell’ora, siamo già sotto di un goal, dentro notiamo un bel po’ di Sancataldesi che approfittano della trasferta vicina, parecchi indossano le sciarpe del Commando e questo ci fa piacere; prendiamo posto, attacchiamo lo striscione e cominciamo a cantare, siamo circa trenta, altri quaranta sono seduti vicini a noi rumoreggiano, gridano ma raramente seguono i nostri cori, il sostegno odierno se pur continuo non raggiunge mai apici importanti, siamo un po’ demoralizzati già sotto di due goal, nota positiva nel primo tempo il continuo sventolio di bandiere verdeamaranto; il primo tempo si conclude con un fortuito goal della Sancataldese che riaccende le nostre speranze, ma ben presto torniamo con i piedi per terra, nonostante fossimo in 11 contro dieci subiamo il terzo goal, i tifosi Sancataldesi si spazientiscono in parecchi gridano contro i calciatori, dal nostro settore si alternano cori per noi stessi e di sprono verso la squadra, ma subiamo pure il quarto goal, i locali silenziosi fino a quel momento, ci gesticolano con tono di sfottò di tornare a casa, comincia qualche diverbio vocale con i nostri tifosi, noi restiamo momentaneamente al nostro posto, ma questi sbagliano a parlare….andiamo….qualcuno di loro cerca di mettere pace, qualcun’altro minaccia e volano calci e pugni,  gente a terra occhiali rotti, capiscono subito che e’ meglio stare zitti e non provocare, parecchi di loro intanto hanno gia’ guadagnato l’uscita, ci accorgiamo che l’arbitro ha sospeso la partita con i giocatori che sono sotto la recinzione a dire di stare calmi, i nostri si prendono un bel po’ di parole con i tifosi che li accusano che la colpa e’ loro…..parte il coro Sommatino Sommatino, pronta e rabbiosa la risposta….San Cataldo San Cataldo cantato da tutti con orgoglio che copre i locali. Si torna a casa con l’ennesima umiliazione subita dalla nostra squadra.

 

Empedoclina-Sancataldese=1-1  9° giornata andata

03/11/07 sabato ore 14,30  spett: 170 ospiti: 26. 

Siamo in 13 all’appuntamento, il sabato trattiene qualcuno a casa, la giornata piovosa pure, si contratta all’ingresso e sbirciamo pure il foglio degli accrediti……….il tempo di montare gli striscioni e giuda lo scarparo saltando da un muretto finisce dentro una pozzanghera, oggi sarà in gran forma, gradita sorpresa oggi a Porto Empedocle insieme a noi c’e’ il mister di mille battaglie, Mimmo Bellomo, ci salutiamo ci abbracciamo e poi cominciamo con i nostri cori, alquanto mediocre oggi la nostra prestazione, non raggiungiamo mai picchi elevati, cantiamo troppo velocemente e solo verso la fine del primo tempo capiamo che a volte e’ meglio cantare piu’ lentamente e rifiatare per qualche minuto soprattutto quando siamo in pochi a cantare, la nostra squadra e’ incapace di concretizzare la partita non presenta spunti particolari, ci pensa Giuda lo Scarparo a rallegrare gli ultimi 25 minuti, esilaranti le sue imprecazioni ed i dialoghi con dirigenti, guardalinee calciatori e tifosi avversari. La partita finisce con un deludente 1-1 e l‘ultima macchina aspetterà 30 minuti il dirigente ultras Pruno davanti lo spogliatoio tra le invettive di Foddri oggi più impaziente ed iracondo del solito.

 

Kamarat-Enna=1-3  campionato d’eccellenza

04/11/07

Domenica di riposo per noi in quanto la sancataldese ha giocato ieri, quale miglior occasione per organizzare una bella mangiata in quel di Cammarata con relativa visita ai nostri amici di Enna che proprio oggi giocano contro il Kamarat. Partiamo in 8 ed alle 12,30 siamo già seduti a tavola, qualcuno ci riconosce dalle felpe e si ricorda di noi, si mangia a ruota continua, e nonostante l’abbondanza delle portate si chiede spesso il bis, alla fine un cameriere ci dirà: “a voi e’ meglio regalarvi un abito che invitarvi a cena”, era quello che volevamo sentirci dire. Arriviamo allo stadio al ventesimo del primo tempo e ci inventiamo una sceneggiata degna del miglior Merola, con sciarpe e felpe della Sancataldese chiediamo gli accrediti della Sancataldese, ci rispondono stupiti che non ci sono accrediti per la sancataldese, impossibile rispondiamo noi, rispondono: “che c’entra la Sancataldese qui oggi c’e’ Kamarat-Enna”, e noi:” ma cosa dice qui siamo a Cianciana e gioca la Sancataldese” e loro:” vedete che avete sbagliato siamo a Cammarata” e noi: ”minchia sbagliammu e ora cu ccia porta ssa notizia au paisi, ma Cianciana lontana è???” loro :”cci nne strata” e noi: “e c’ama fari ormai trasimu cca…..” il dibattito dura per un altro po’, dopo tra le risate generali ci fanno entrare chiedondoci per chi avremmo tifato, noi per la par condicio rispondiamo un tempo ciascuno, avranno pensato questi sono rincoglioniti precisi, una volta dentro dopo pochi metri partono i nostri cori, tra l’incredulità generale, qualcuno esclama: “ma questi da dove vengono? “ ed un altro:” sono quelli di San Cataldo che dovevano andare a Cianciana e sbagliaru strata ah ah ah” percorriamo tutta la gradinata fino alla punta estrema, stupore anche da parte degli ennesi che tutto si sarebbero immaginati tranne di vederci a Cammarata, stupore che dura poco perché l’Enna raddoppia e si esulta, si accendono anche gli animi, qualche insulto reciproco finchè una sessantina di persone malintenzionate non entra nel nostro settore, siamo pronti sia noi che i ragazzi di Enna, ma la situazione non degenera, qualcuno ce l’ha con gli Ennesi, qualcun altro con noi, ma voi non dovevate andare a Cianciana ???………….”  noi sorridiamo, loro non ridono più, forse hanno capito che i rincoglioniti non eravamo noi. La partita continua fino alla fine con il sostegno continuo dei sostenitori ennesi, che porteranno a casa tre meritatissimi punti, furibondo a fine partita il presidente del Kamarat che impreca pure contro di noi. Da segnalare durante il viaggio di ritorno gli scoreggi puzzolentissimi di Luna, mai sentita una tale fogna uscire da un buco, che scioccavano il povero Pandino che si trovava in prossimità del foro anale di Luna.

 

Sancataldese-Mondial Favara=3-1  10° giornata  andata

11/11/07  ore 14,30  spett: 200 ospiti: 20.

Oggi e’ il giorno di San Martino e cade proprio di domenica, quindi in curva si prevede una massiccia presenza di vino novello, accompagnato da prelibate muffulette, ma verso l’ora di pranzo arriva una tragica notizia, e’ morto un ultras, un tifoso, un ragazzo insomma e’ morta una persona colpita al collo da un proiettile sparato da un poliziotto in un autogrill nei pressi di Arezzo, nel giro di pochi minuti da parte delle istituzioni si cambiano un infinità di versioni nel tentativo maldestro di tutelare l’assassino, ma noi la verità l’abbiamo già intuita, per noi la festa e’ già finita, anzi non inizierà proprio, non esponiamo nessuno striscione, chiediamo alla società che venga proposto all’arbitro un minuto di silenzio, ma senza autorizzazione della lega non può, che gran minchiata, aggiriamo il problema con un po’ d’astuzia e così non appena l’arbitro fischierà, i calciatori resteranno immobili per un minuto, noi assisteremo alla partita seduti ed in silenzio, per la cronaca la Sancataldese disputerà la miglior partita della stagione e dopo essere passata in svantaggio, nella ripresa segnerà tre goal alla capolista, da Favara arrivano una ventina di persone (non sono gli ultras che seguivano la pro favara) con un tamburo, ma pensiamo per lo stesso motivo nostro non faranno nessun tifo.

 

Canicattì-Sancataldese=1-0  11° giornata andata

18/11/07  ore 14,30  spett: 500 ospiti: 80.

Derby che in campionato manca dalla stagione 1995/1996, cioè da 11 anni, ma il tempo che tutto cancella ed affievolisce, non e’ riuscito a cancellare una splendida amicizia che si e’ tramandata negli anni e che e’ stata coltivata nel tempo grazie a frequenti visite calcistiche, cestistiche ed extra sportive. Partiamo in 30 ed arriviamo 5 minuti prima dell’inizio della partita, entriamo tutti gratis, il biglietto ci e’ stato regalato dai locali, molto cordiali ed ospitali anche con la nostra società, ci mettiamo più tempo del solito nel compattarci, a causa anche dei ritardatari, scarsi i nostri primi 10 minuti di tifo, ma lentamente riusciamo a raggiungere livelli buoni, in curva siamo circa una cinquantina, altri sancataldesi prendono posto in gradinata, 25/30 quelli che ci schieriamo a sostegno della Sancataldese, capiamo subito che suonare il tamburo non e’ cosa nostra, lo useremo lo stretto necessario, verso la metà del primo tempo usciamo il primo striscione applaudito da tutto lo stadio:” AMICIZIA RISPETTO LEALTA’…..I VALORI CHE UNISCONO LE NOSTRE CITTA’ “ da questo momento in poi ci manteniamo su ottimi livelli fino alla fine del primo tempo, con sventolio di bandiere, cori portati avanti bene e qualche coro secco che rimbomba, parecchi i cori reciproci con i sostenitori biancorossi, immancabili quelli verso i rivali comuni, a fine primo tempo siamo insieme al bar, birretta caffe’ chiacchierata e si ritorna ognuno nel proprio settore, secondo tempo sulla falsa riga del primo, abbiamo bisogno tempo per compattarci, partita floscia in campo da entrambe le parti, come i nostri cori nei primi 10 minuti, ma siamo caparbi e quindi non si molla, usciamo il secondo striscione: “ARROGANZA ED IGNORANZA…….MINISTRO SEI TU CHE CREI INTOLLERANZA” il riferimento e’ chiaro e riguarda la vicenda ha funestato la scorsa domenica ed i provvedimenti che verranno presi sempre e solo verso ultras tifosi e sportivi, cari ministri che vi siete susseguiti negli anni, il dialogo che voi non volete, vale 1000 leggi repressive. Lo striscione viene accompagnato anche dai cori degli ultras canicattinesi. Negli ultimi 30 minuti ci sistemiamo meglio in curva e riusciamo ad ottenere quella compattezza che ci era mancata nei primi 10 minuti, non ci facciamo mancare niente, bandiere, sciarpata, cori secchi, battimani ed il nostro solito repertorio canoro, più un paio di canzoni nuove, intanto nel frattempo il Canicattì e’ passato in vantaggio, dettagli, il pareggio oggi sarebbe stato il risultato piu’ giusto, per 2 squadre che non hanno fatto gran che, per tutta la partita, appare chiaro a tutti il rapporto ormai logorato con i nostri calciatori, praticamente ci ignoriamo a vicenda, i nostri ultimi cori sono dedicati al Canicattì ed i calciatori biancorossi ci ringraziano sotto il nostro settore. Buona la prova dei locali che formano un bel gruppo al centro della gradinata, torciata iniziale e tifo per tutta la partita, anche se altalenante, e con qualche pausa di troppo, continuo ed impetuoso il ritmo del loro tamburo, parecchi i cori nei nostri confronti, anche loro sanno che siamo senza provincia, gli auguriamo di salire in eccellenza; a fine partita alcuni di noi ci tratteniamo per un ora a bere e spizziculiare insieme ai nostri amici.

Sancataldese-Buseto=1-1  12° giornata di andata

25/11/2007 ore 14,30  spett: 250. Ospiti: 0.

Prima della partita odierna si discute se fare lo sciopero del tifo per 45 minuti come fanno parecchie curve, noi decidiamo di no, le iniziative da fare sono altre, ma l’impulso non parte soprattutto dalle realtà maggiori, pensiamo veramente di risolvere il problema con 45 minuti di sciopero ???

All’inizio in curva siamo pochi, la cosa piu’ facile da fare sarebbe stata sederci ed aderire allo sciopero, ma alla semplicità preferiamo la coerenza verso noi stessi, quindi sebbene e’ difficile tutti schierati a sostegno, stranamente oggi la curva pero’ si riempie più del solito, anche di vecchi ultras che mancavano in curva da un po’ di tempo (per motivi matrimoniali), riusciamo a formare un bel gruppone compatto che inciterà in maniera continua ed altisonante la compagine verdeamaranto, sicuramente il miglior tifo stagionale in casa, bello il colpo d’occhio quando i cori vengono accompagnati dallo sventolio di una decina di bandiere, una prova che rincuora tutti noi, ma a demoralizzarci ci penseranno i calciatori della sancataldese che subiranno goal in contropiede allo scadere, assurdo!!! Che annata di merda!!!