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Stagione Ultras 2006/2007
PREMESSA:
Comincia la nostra quinta stagione ultras consecutiva, dopo un’estate
molto più tranquilla della precedente, buoni propositi della dirigenza ed
una squadra che sulla carta dovrebbe disputare un buon campionato, buona
parte del Commando Neuropatico come ormai consuetudine trascorrerà parte
delle vacanze estive insieme, ma non si raggiungeranno le adesioni di
qualche anno fa; prima di partire per il mare una visita al ritiro della
Sancataldese calcio a Petralia Soprana sotto un tipico temporale di
Agosto. Valguarnera-Sancataldese=3-4
amichevole. 19/08/06
sabato ore 18,00 presenti 12 ultras della Sancataldese. Prima
uscita stagionale, parecchi di noi sono ancora al mare, ma l’importante
e’ presenziare, partiamo in 12, sugli spalti non c’e’ nessuno, una
ventina di persone sono a bordo campo, si canta abbastanza bene per una
partita che non da nessuno stimolo, quando prima si comincera’ a fare
sul serio. Pro
Favara-Sancataldese=0-1 1° turno andata Coppa Italia. 27/08/06
ore 16,00 spett: 200
ospiti: 100. Per il
secondo anno consecutivo per motivi di ordine pubblico, non fanno
disputare come prima partita di coppa il derby tra Sancataldese e nissa;
ci giocheremo il passaggio del 1° turno con i nostri amici di Favara; si
parte in buon numero e a Favara ci ritroviamo in circa 50, entriamo a
partita iniziata per le solite contrattazioni davanti ai cancelli per i
biglietti, una cinquantina di sportivi Sancataldesi prenderà posto in
tribuna, la prima mezz’ora assistiamo alla partita in silenzio, in
quanto nella notte e’ venuto a mancare il padre di un ragazzo dei fedayn
Favara, il primo coro sara’ per lui. Usciamo uno striscione con la
scritta “San Cataldo saluta
Favara” e scambiamo qualche coro reciproco con i ragazzi di casa,
poi comincia il sostegno continuo per i verdeamaranto oggi autori di una
buona prova, gionata calda e ventosa, qualcuno esagera con il vino ed il
gruppo perde di lucidita’ e compattezza, ma riusciamo a ricompattarci ed
in 30 circa si continuera’ fino alla fine, anche se nulla di eccezionale
da parte nostra. Sancataldese-Pro
Favara=4-2 1° turno ritorno Coppa Italia. 03/09/2006
ore 16,00 spett: 300
ospiti:10. Da 4
giorni siamo impegnati nell’organizzazione di un campeggio da noi
organizzato nel boschetto di Gabbara a San Cataldo, “quando i grezzi
fanno cultura”, lasciamo il boschetto per qualche ora e alle 14,30
partiamo direzione stadio Valentino Mazzola, con noi oggi una ventina di
ragazzi di Enna che stasera giocano il loro derby a Caltanissetta, si
distribuiranno meta’ con noi e meta’ con i ragazzi giunti da Favara. Mazara-Sancataldese=6-1
1° giornata andata. 10/09/06
ore 16,00 spett:800
ospiti: 25. Decidiamo
di organizzare questa trasferta con i nostri amici di Enna che giocano a
Castelvetrano a 15 km da dove giochiamo noi. Sancataldese-Folgore
Castelvetrano=3-0 2° giornata di andata. 17/09/06
ore 16,00 spett: 300.
ospiti: 0. Si
riparte dopo la batosta di 7 giorni fa, ma noi siamo tutti al nostro posto
convinti che quello e’ stato un incidente di percorso,..e cosi’
sara’, buona prestazione in campo e sugli spalti per tutto l’incontro;
riusciamo a mantenera un ‘ottima continuita’ per tutta la partita,
soprattutto nel secondo tempo, buono anche lo sventolio di bandiere, unica
nota stonata il tamburo, da migliorare………..la partita finisce i
calciatori vengono a raccogliere un meritato “Fiiiiigli diii Bagaaaaascia” sotto la curva e domenica a Maonza. Nissa-Sancataldese=2-2
3° giornata di andata 24/09/06
ore 15,30 spett: 850.
ospiti: 400. Che
questa, per noi, e’ la
partita piu’ importante dal punto di vista calcistico e’ ormai
risaputo e cosi’ parecchi Sancataldesi, rinfrancati anche dal buon
risultato di domenica scorsa, si riversano nella vicina Maonza, saremo
circa 400, piu’ di quanti siamo in casa, un centinaio pieno decidono di
vedersi la partita in tribuna, il restante e piu’ folto gruppo accoglie
l’appello del Commando Neuropatico e prendera’ posto in curva da dove
la partita praticamente non si vede…….come consuetudine arriviamo in
macchina, davanti ai cancelli sono un po impreparati e nonostante avessimo
deciso di entrare con il biglietto parecchi approfittano dello smarrimento
delle maschere del settore ospiti ed entrano, siamo un bel gruppo di circa
150 persone e si parte con un sostegno ottimo, cartata iniziale e bello
sventolio di bandiere…..i padroni(si fa per dire) di casa, sono divisi
in 2 gruppi uno di circa 60 persone b.u.n.78 e tacco duro ed uno di 20
persone ex u.n.02, sono demoralizzati per i due pareggi consecutivi e si
vede, nessuna coreografia particolare e nessuno striscione di carta,
escono un lenzuolo all’inizio con scritto la storia lo insegna, maonza
regna…..i nostri cori secchi bombardano il pian del lago, belle manate e
continuita’ iniziale, le prime fila si sgolano il resto della maniata
segue …..usciamo uno striscione di sfotto’ verso la nissa “Sua
Eccellenza la Nissa….Dimenticala” dove la parola eccellenza e la D
di dimenticala sono scritte in rosso….marciranno per qualche anno ancora
in eccellenza, passiamo in vantaggio ed esplode sia la curva che parte
della tribuna, la nissa sbaglia il rigore e si esplode nuovamente, la
ripresa comincia con i nisseni che accendono 5 torce, noi rispondiamo 5
minuti doppo prima una bella fumogenata verdeamaranto seguita
dall’accensione di sei torce, usciamo il nostro secondo striscione “Nun
vi cacamu mancu ccu guttalax”…….la nissa pareggia, ma ci
portiamo subito in vantaggio, ma come consuetudine quando siamo in tanti
il nostro sostegno diventa disordinato, il caldo e la partenza a razzo
fanno il resto, il gruppo non e’ piu’ compatto come nel primo tempo,
ma non ci si ferma un attimo grazie all’ostinatezza dei piu’ ultras,
che riescono anche con decisione ad allontanare i ragazzini (di eta’ e
di testa) dal divisorio, il posto adatto per le scimmie che sanno solo
gesticolare, noi siamo ultras e quando le circostanze lo
permetteranno…………..si continua intanto nel sostegno si stuzzicano
i maonzesi, forse anche troppo, si stuzzicano anche le nissene, e ci si
diverte con gli u.n02 con il coro “voi siete quelli della nord che non
la lascerete mai…ma vaffanculo la la la la la” coro che fa un po’
risentire gli ex curva nord……uno svarione della nostra difesa regala
il pareggio alla nissa e ci lascia con l’amaro in bocca, gia’
pregustavamo la vittoria, la partita sugli spalti la vinciamo, ma oggi era
piu’ facile del solito, anche se non siamo stati eccezionali, comunque
mostriamo maturita’ ultras, ormai le cose che qualche anno fa ci
venivano difficili, ora sono consuetudine……i nisseni quelli che
c’erano non sfigurano, anzi mi danno una buona impressione dal lato dei
bun cantano per tutta la partita, si concedono qualche pausa, ma
nonostante sono in svantaggio ed intensamente inferiori a noi, continuano
fino alla fine onorando il derby……mi deludono invece il gruppetto
degli ex un02, qualche coro di tanto in tanto, a volte si
accavallano nei cori con l’altro gruppo, e si avvicinano un paio di
volte al divisorio volendo dimostrare cosa ???? Sancataldese-Akragas=2-0 2° turno andata coppa italia 27/09/06
mercoledi’ ore 15,30 spett:
100 ospiti: 10. Sancataldese-Villabate=1-1 4° giornata di andata 01/10/06
ore 15,30 spett: 300 ospiti:0. Giornata
di caldo oggi al Valentino Mazzola, in curva un centinaio di persone, 50
fanno gruppo al centro della curva, la meta’ sostiene anche vocalmente
la squadra verdeamaranto, si parte molto bene con un sostegno continuo da
parte nostra e con alcuni cori che vengono portati avanti per molto piu’
tempo del solito…..complimenti agli sbandieratori oggi, che per tutto
l’incontro hanno agitato le stoffe con i colori del cuore, il solito
calo fisiologico nella ripresa, qualcuno accusa il caldo e molla
seguira’ il secondo tempo dalla gradinata all’ombra (Commando
Neuropatico è anche questo), ma
per fortuna c’e uno zoccolo duro che decide di soffrire ancora li’ in
prima fila con il petto in fuori, le “gargie” rosse e la gola asciutta
( l’anima del Commando Neuropatico)……la Sancataldese in campo gioca
da schifo e sul finale ci facciamo raggiungere “grazie” ad un autogol,
oggi una squadra senza coglioni incapace di lottare e crederci fino alla
fine, per loro fischi e qualche apprezzamento negativo. Trapani-Sancataldese=4-1 5° giornata di andata 08/10/06
ore 15,30 spett: 350 ospiti: 21. Settimana
calda in casa Sancataldese, 4 giocatori messi fuori rosa, il resto della
squadra giovedi’ non si allenera’ perche’ la societa’ non gli
porta gli assegni, la societa’ si dimette e nessun dirigente seguira’
la squadra nella trasferta di trapani, Akragas-Sancataldese=4-0 2° turno coppa italia ritorno. 11/10/06
mercoledi’ ore 15,30 spett: 150 ospiti:11. Altri 6
calciatori abbandonano la Sancataldese, ci rechiamo ad Agrigento con soli
13 giocatori, che desolazione, siamo in 9 gli ultras, qualcuno ha preso
mezza giornata di lavoro, qualcun altro e’ partito direttamente da
Catania, attacchiamo lo striscione cantiamo nel primo tempo anche se con
poca continuita’, al 6°
minuto gia’ perdiamo 2-0, veniamo sommersi di goal….nel secondo tempo
assistiamo in silenzio alla mattanza, con rassegnazione, noi siamo li’
sempre in prima fila……a fine partita i calciatori ci raccontano la
loro versione dei fatti, ognuno ha le sue colpe in questa vicenda, la
nostra tristezza e’ piu’ grande della nostra rabbia, ma piu’ grande
di tutto sara’ la nostra determinazione nel non mollare, ma soltanto dal
punto di vista Ultras, con ostinatezza continueremo ad essere ovunque
scenderanno in campo undici persone con la maglia della sancataldese, e se
nessun calciatore sara’ disposto ad indossarle, allora le indosseremo
noi. Sancataldese-Empedoclina=1-1
6° turno andata 15/10/06
ore 15,30 spett: 100 ospiti: 7. Situazione
desolante, portiamo in panchina un solo giocatore, tutti ragazzini piu’
un paio di adulti……..che a fine partita andranno via. Oggi non si
canta, non ha senso, ne’ contestare ne’ incitare ne’ gioire
ne’soffrire, c’e’ solo tanta tristezza e malinconia, montiamo lo
striscione e guardiamo la partita in silenzio…..vincere o perdere oggi
passa in secondo piano, ma comunque i ragazzi in campo oggi fanno una
partita di cuore meritiamo la vittoria, ma strappiamo solo un punto, il
problema e’ chi far scendere in campo Domenica prossima…..se non si
trova nessuno ci tesseriamo noi e scendiamo in campo!!! Per
quanto riguarda gli ospiti nessun tifoso al seguito tranne 6/7 dirigenti e
familiari che esultano al goal. Alcamo-Sancataldese=1-0
7° turno andata 22/10/06
ore 15,30 spett: 250 ospiti: 15. In
settimana Peppe Livrizzi da anima e cuore e riesce a trovare, ragazzi
pronti a sudare la maglia verdeamaranto, partiamo in 15 con tre macchine
alla volta di Alcamo senza nessuna pretesa di racimolare punti, siamo
piu’ sereni il campionato lo finiamo e su questo non abbiamo mai avuto
il minimo dubbio, con un po’ di buona volonta’ e fortuna lotteremo
pure per la salvezza, amara consolazione per un gruppo ultras partito per
vincere il campionato calcistico…vinceremo il campionato ultras!!! Arriviamo
alle 15,15 davanti lo stadio di Alcamo e comincia la contrattazione,
rivendichiamo degli accrediti che naturalmente non si trovano, il tempo
passa e gli animi si cominciano a riscaldare, la maschera davanti
l’ingresso e’ un coglione, u scuru s’incazza…..gli epiteti si
sprecano, entriamo tutti con 4 biglietti ridotti, la partita comincia…..noi
pure oggi siamo in giornata positiva e si vede subito, ottimo il tifo per
tutta la partita, sugli spalti non c’e’ confronto, di fronte a noi una
decina di ragazzini dietro lo striscione alcamesi, incitano come possono,
ma la strada da percorrere per essere chiamati ultras e’ ancora lunga,
in bocca al lupo….oggi spicca pure la vena inventiva e si improvvisano
un paio di cori nuovi che puntualmente dimenticheremo dopo qualche ora, il
primo tempo e’ ottimo, il secondo sara’ migliore e raggiungiamo
l’apice con il coro “NOI DI SAN CATALDO” cantato per quasi 15 minuti
di fila, con la fierezza stampata nel volto ed un fortissimo senso di
appartenenza alla nostra citta’…..l’urlo del Commando non cessa un
attimo e si continua “Sempre al tuo fianco di te non mi stanco Catallo
nel mio cuor”, Siamo noi siamo noi la Sicilia quella grezza siamo
noi”……Oggi tra di noi c’e’ Giovannino in vena di coglionio, con
il minchia di megafonino dei cinesi che rompe i coglioni un po’ a
chiunque soprattutto a noi, mettendo a dura prova la pazienza anche dei
piu’ calmi, viene ripreso piu’ volte, ma la pazienza ha un limite e
qualcuno usera’ le maniere forti per zittirlo. La
partita volge al termine c’e’ ancora tempo per mandare a fare in culo
Juve Inter e Milan, per noi solo la Sancataldese…..e per applaudire i
nostri ragazzi che nonostante la sconfitta hanno dato il massimo
impegno…..Con questa trasferta si conclude un trittico di trasferte in
provincia di Trapani in cui avevamo messo in conto che potesse succedere
qualche “inconveniente” sugli spalti, ma invece niente, forse quanto
meno ce lo aspetteremo……si ritorna nel cuore di Sicilia ognuno da
strade diverse per cercare di evitare la fila nei pressi di Capaci, i
piu’ sfortunati arriveranno un’ora dopo gli altri. Sancataldese-Terrasini=2-1
8°
turno di andata 29/10/06
ore 14,30 spett: 200 ospiti:
0. I
soliti 25/30 ci ritroviamo in curva per una partita che rivede tra le fila
avversarie parecchi ex verdeamaranto di inizio stagione, il gruppo si
ritrova abbastanza compatto e sfoderiamo un ottima prestazione, senza fare
nulla di eccezionale, semplicemente con un sostegno continuo, ordinato e
deciso, gli ultimi 20 minuti li viviamo come ai vecchi tempi, il sostegno
vocale cessa, ma siamo tutti nelle recinzioni, si grida si impreca, la
gradinata tormenta panchine e guardalinee, qualcuno si sposta in tribuna
ed il guardalinee sottostante non avra’ tregua, il portiere e la difesa
avversaria sotto la nostra curva non avranno pace ed allo scadere il
portiere non trattiene e la Sancataldese insacca….MISSIONE COMPIUTA !!! Petrosino
Marsala-Sancataldese=3-2 9°
turno di andata 05/11/06
ore 14,30 spett: 140 ospiti:
16. ....e
si viaggia ancora per la trasferta piu’ lontana dell’anno, decidiamo
di noleggiare un pulmino da 19 posti, ci annoia guidare, fare la trasferta
tutti insieme e piu’ bello, ma e’ anche vero che siamo diventati
piu’ “comodisti” alla faccia delle trasferte in cui si partiva per
salemi con una panda mezza scassata………comunque, la partenza e’ un
po’ elettrica U Foddri e’ particolarmente incazzato verso quelli che
avevano dato garanzia di presenza ed invece hanno disertato all’ultimo
momento, si parte in 14 ed automaticamente il prezzo della trasferta
lievita per tutti…..il viaggio corre abbastanza veloce, si scherza con
l’autista lo stesso che l’anno scorso per seguire il navigatore
satellitare ci ha fatto arrivare a Palazzolo a fine del 1°
tempo, oggi non si permettera’ di uscire quel maledetto navigatore
satellitare……l’ingresso a Marsala e’ particolarmente agevole, non
paghiamo una lira, pardon euro, troviamo un bello stadio e ci posizionano
in curva……passiamo quasi subito in svantaggio, ma oggi conta poco,
siamo belli, genuini, colorati, goliardici….sventolano i vessilli color
verdeamaranto, in tredici ci compattiamo a sostegno, nella parte alta
della curva prendono posto Carcarazzo e figlio, uno all’estrema destra
l’altro all’estrema sinistra, Peppe Carcarazzo un grande, a 10 metri
da noi Giovannino ed il suo megafonino, quest’oggi e’ libero di
imprecare contro chi vuole, ma a due condizioni, lontano dal gruppo e solo
nei momenti di silenzio, ed ecco che puntualmente non appena cessa un coro
partono le invettive di Giovannino…..nel nostro settore nessun
poliziotto tranne uno, in borghese, un energumeno napoletano di quasi 2
metri, in tuta e maglietta, con un fisico scolpito che neanche
Michelangelo sarebbe riuscito a far meglio, ci raccomanda niente fumogeni
e bengala, ma u foddri in maniera esplicita gli dice abbiamo 4 torce e non
c’e’ niente di male ad accenderle….ci fa capire che non ci puo’
dare il permesso, ma che non avrebbe rotto le scatole e cosi’ sara’,
accendiamo ci vuole fare una foto ricordo con la sua macchina, gli diamo
la nostra non si sa mai, diventare i diffidati piu’ coglioni d’italia
non e’ certo la nostra aspirazione, ma la realta’ e’ diversa, il
poliziotto oggi e’ un amicone, un simpaticone, si diverte canta qualche
coro scherza, socializza anche con Giovannino ed il suo megafono, ci
lascia liberi di espletare tutti gli usi e costumi tipici di una
trasferta, nel secondo tempo entra in campo e ci fara’ qualche foto su
nostra richiesta……nel finale facciamo un paio di goal che rendono meno
pesante la sconfitta, si ritorna a casa ora le prossime trasferte saranno
piu’ vicine, l’autista perde il pelo, ma non il vizio, e sbaglia
nuovamente strada, qualcuno se ne accorge, lui insiste:”E’ giusta”,
ma dopo un paio di minuti si accorge dell’errore ed improvvisa
un’inversione ad “U”….cori e commenti si sprecheranno. Si
arriva a casa si controlla l’e-mail e le foto che ci erano state
promesse puntualmente sono arrivate, con un commento:”La polizia e’
anche questo….” E dice bene, l’avverbio “anche” e’
azzeccatissimo, lo ricorderemo con simpatia e rispetto,
ma con la consapevolezza che purtroppo non sara’ sempre cosi’…..”La
polizia e’ anche altro”. Sancataldese-Enna=1-1
10°
turno di andata 12/11/06
ore 14,30 spett: 370 ospiti:
90. Oggi
di scena al Mazzola i nostri gemellati di Enna, la squadra gialloverde
e’ insieme al kamarat la rivelazione del campionato e posiziona nelle
zone alte della classifica, dalla montagna arrivano una novantina di
tifosi, di cui circa trenta schierati a sostegno, noi in curva una
cinquantina con tifo abbastanza buono, cosi’ come lo sventolio dei
nostri vessilli, in campo una sancataldese sfrontata nel primo tempo mette
in difficolta’ l’enna e questo ci rincuora, si prova qualche nuovo
coro che lentamente fa presa, verra’ ripetuto nel secondo tempo, cori di
stima reciproca tra le due tifoserie, buono il tifo dei gialloverdi nel
primo tempo, bei battimani e qualche accensione di torcia, la situazione
precipita alla fine del primo, parte qualche coro ostile, poi la nostra
carica, gli ennesi non si tirano in dietro e nasce una rissa che coinvolge
una trentina di persone nei pressi del cancelletto, un paio di minuti di
duri scontri, con carabinieri e parte del pubblico che increduli non sanno
se intervenire……chi c’era sa (…ma vafanculu va)…..qualche bel
pedatone vola, poi col fiatone tutti a bere, la ripresa ci vede subito
passare in vantaggio e la curva si galvanizza, oggi si canta bene,
dall’altra parte un forte calo dei sostenitori gialloverdi, a cantare
restano in 15 e perdono quella compattezza che avevano mostrato nel primo
tempo…..espongono due bei striscioni nel corso della partita uno nei
nostri confronti applaudito da tutto lo stadio “Non
c’e’ partita che ci renda rivali, fratelli a vita finche’ morte non
ci separi” l’altro contro la repressione: “La
nostra passione non conosce repressione, ultras nel bene e nel male a
difesa del nostro ideale”. L’Enna
pareggia nel finale e rischia pure di vincere, a fine partita staremo
un’altra ora insieme si beve qualcosa, i soliti racconti le solite
risate e le immancabili barzellette di Filippo di Enna, ma oggi ci pensa U
Foddri con la barzelletta di sua invenzione sul cane Trillino che lascia
attoniti pure gli ultras ennesi. Sancataldese-Akragas=1-2
11° turno andata 19/11/06
ore 14,30 spett: 450 ospiti: 110. Oggi
di scena al Mazzola una lanciatissima Akragas, in curva ci compattiamo in
50 sostenitori e partiamo abbastanza forti, prestiamo qualcuno del
Commando davanti all’ingresso ospiti, torneranno a dar man forte dopo 15
minuti circa, gli ospiti un
centinaio abbondanti, ma pochissimi gli ultras una decina circa che si
danno da fare, ma non si sentono dalla curva che oggi si esprime su buoni
livelli, continuo sventolio di bandiere bei battimani sincronizzati tra
loro, dopo 5 minuti della ripresa facciamo una bella fumogenata e
ripartiamo con il tifo, gli agrigentini in 5 minuti segnano 2 goal e
qualcuno che fino a quel momento aveva assistito alla partita seduto si
unisce agli altri per fare qualche coro, sicuramente non stanno
attraversando un buon periodo e ci danno l’impressione di un netto calo
rispetto al passato….Noi continuiamo fino alla fine, ma la sorte ci e’
avversa……….. Kamarat-Sancataldese=2-1
12° turno andata 26/11/06
ore 14,30 spett: 450 ospiti:
30. Oggi
si gioca ai piedi del monte Cammarata e da queste parti si mangia bene,
partiamo in due gruppi, il primo di 16 persone andiamo a mangiare in
agriturismo, durante il viaggio c’e’ anche il tempo di una gara con
7/8 ferrari per poco non le tamponiamo, come al solito esageriamo
mangiando smodatamente, i gestori del locale ci dicono che spesso da loro
mangiano squadre di calcio e tifosi, ma non hanno mai visti gente mangiare
quanto noi, contrattiamo sul prezzo risparmiando 30 euro, che daranno una
boccata d’ossigeno al nostro fondocassa, ci facciamo omaggiare di 4
litri di vino e via allo stadio…….ci incontriamo con gli altri si
barcolla, si arriva cantando, si contratta ci facciamo accreditare e tutti
dentro, l’ingresso e’ trionfale siamo esaltatissimi, il folto pubblico
locale ci guarda con stupore, si parte subito in maniera disordinata e
sara’ cosi’ per tutto l’incontro, tifo continuo e genuino, ma il
nostro stato fisico e mentale alterato sara’ la causa di un tifo
scomposto, ci pensera’ testugine a tirare le prime fila, siamo a circa
800 mt s.l.m. ma i piu’ focosi cantano per gran parte della partita a
petto in fuori, accanto a noi, una settantina di tifosi locali sostengono
la loro squadra con cori e tamburo, abbastanza buoni, ma perderanno
continuita’ nel secondo tempo, non ci facciamo mangare le torcie ed un
bel botto che tuonera’ possentemente e che precedera’ i nostri
migliori 5 minuti di tifo odierni….”ehhh Noi DI SAN CATALDO ohhh”
come al solito perdiamo, ma usciamo tra gli applausi ed i complimenti
degli sportivi locali…..si torna a lu Paisi cchiu’ appanzati che mai. Sancataldese-Pro
Favara=2-0 13°
turno andata 03/12/06
ore 14,30 spett: 180 ospiti
10. Una
cinica Sancataldese quest’oggi ci regalera’ una preziosissima vittoria
che ci permettera’ di sperare, il Commando Neuropatico si compattera’
in curva lentamente, si parte con i soliti cori di sempre per poi passare
ai nuovi arrivi di questa stagione che ormai sono metabolizzati nelle
nostre menti, il sostegno e’ buono ed e’ portato avanti da non piu’
di 20/25 persone, da Favara arrivano una decina di persone che assistono
seduti alla partita, un solo ultras arriva al secondo tempo, continua a
lottare Davide, hanno sciolto i due gruppi che seguivano la pro favara…..speriamo
che arrivino tempi migliori per loro; conquistiamo la vittoria ed i
ragazzi vengono a raccogliere il meritato “FIGLI DI BAGASCIA” sotto la
curva, restiamo un'altra oretta in compagnia del fradicio di Favara a
vedere qualche video ultras ed a bere qualcosa…. Raffadali-Sancataldese=3-1
14°
turno andata 10/12/06
ore 14,30 spett: 100 ospiti
22. Dopo
aver pensato alla squadra prenotando il ristorante, cosa che abitualmente
facciamo noi del Commando, e regalando due crostate gentilmente offerte
dal Commando Neuropatico, organizziamo anche la trasferta dal punto di
vista ultras, ma c’e’ poco da organizzare si parte in macchina per
quella che e’ una delle piu’ tranquille trasferte dell’anno…..La
societa’ e’ tornata in mano ai tifosi e noi anche se non in prima
persona come l’anno scorso diamo sempre una mano d’aiuto anche
cercando qualche sponsor, arriva la telefonata del Carcarazzo che ci
avvisa che il Raffadali non ci ha concesso neanche un accredito, qualcuno
di noi sorride…non e’ un problema; arriviamo e parte subito la
contrattazione, raccogliamo 30 euro per 20 persone, ma non si trova
l’accordo per colpa di un addetto della siae, proviamo a scavalcare, ma
grazie al benestare della societa’ raffadalese, entriamo tutti da 2
ingressi diversi eludendo il controllo di questo stressante
individuo……Ma al vecchio siae non va giu’ chiama i carabinieri e
minaccia multe, nel frattempo arrivano altri due ragazzi del Commando i
soliti ritardatari….minchia siamo 22 il nostro numero ideale, proviamo a
farli entrare il vecchio siae rincoglionisce rischia l’infarto ma dopo
spinte e parole varie i 2 riescono ad entrare, vola qualche parola di
troppo, qualcuno di raffadali ci minaccia con il manico dell’ombrello,
il figlio del vecchio siae minaccia di romperci il culo, e partiamo a
colpi di pugni e ceffoni, che purtroppo arrivano a gente del posto che si
e’ intromessa per dividere con troppa partecipazione, i pochi
carabinieri riportano la calma dopo un paio di minuti, qualche raffadalese
ci dice che ci hanno sempre trattato bene, chiariamo che non abbiamo nulla
con loro e che tutto il bordello e’ stato creato da padre e figlio siae…….intanto
la partita che nel frattempo era stata sospesa riprende e la Sancataldese
e’ gia’ sotto di un goal, il tifo oggi e’ piu’ che buono, continuo
possente anche grazie al rimbombo della tribuna coperta, sembriamo non
accorgerci dei goal subiti dalla squadra verdeamaranto, accendiamo un paio
di torce e proviamo qualche coro nuovo, intanto la partita finisce, i
circa 100 raffadalesi esultano, noi siamo terzultimi, non vinciamo fuori
casa in campionato da tre anni(forse record nazionale), e non diputiamo un
campionato di vertice da 12 anni….si torna in sede si riguardano le
immagini del tifo ma soprattutto della scazzottata iniziale, con la
consapevolezza che di fronte non avevamo ultras e con il rammarico che in
caso di retrocessione in promozione di ultras non ne avremmo piu’ visti. Sancataldese-Carini=1-2
15°
turno di andata 17/12/06
ore 14,30 spett: 150 ospiti
0. Sancataldese-Mazara=1-1
1° giornata di ritorno 07/01/2007
ore 14,30 spett: 240 ospiti:15. Anno
nuovo vita vecchia e quindi rieccoci come ogni domenica al nostro posto,
oggi aspettiamo visite arriva la capolista, in curva siamo una cinquantina
arrivati quest’oggi con netto anticipo al mazzola, gli ultras ospiti
arrivano in 10 unita’ dietro lo striscione brigata sudista, ne
aspettavamo qualcuno in piu’, il nostro tifo oggi sara’ piu’ che
buono, senza fronzoli, deciso ed esperiente, gli ospiti non li sentiamo
mai, non per loro demeriti, perche’ li vediamo tifare, ma perche’ oggi
siamo continui e compatti…..il primo tempo finisce loro escono per bere,
noi usciamo per sorvegliare che tutto vada per il verso ultras, e cosi’
sara’, la nostra prestazione sara’ contornata dai nostri vessilli
continuamente al vento, da qualche torcia, da un bel petardone, ma anche
da una fumogenata da dimenticare, la volevamo fare multicolore, ma
sembrava fosse gialloblu’ guarda caso i colori della squadra avversaria,
a volte “parimu stunati”. La partita finisci i nostri cori echeggiano
ancora. Folgore
Castelvetrano-Sancataldese=1-1 2° giornata di ritorno 14/01/2007
ore 14,30 spett: 180 ospiti:10. Tocchiamo
il fondo, mai cosi’ pochi in trasferta negli ultimi anni, bene
prendiamone atto e scendiamo dal piedistallo, siamo un gruppo ultras di
25/30 persone, la trasferta era forse troppo lontana e scomoda senza
stimoli e parecchi hanno preferito restare a casa, grazie a voi Commando
Neuropatico San Cataldo fa un passo indietro…..A Castelvetrano arriviamo
circa 25 minuti prima dell’inizio, e siccome che sia in 10 che in 1000
simu sempri 22, il nostro atteggiamento non cambia fieri a testa alta ci
presentiamo davanti l’ingresso tribuna ci mandano al lato opposto,
passiamo davanti la curvetta locale nessuna parola contro di noi……… Sancataldese-Nissa=1-2
3° giornata di ritorno 21/01/2007
ore 14,30 spett: 1400 ospiti: 300. Il
derby e le sue emozioni si concludono oggi, con la partita, ma abbiamo
cominciato a lavorarci 15 giorni prima, per questa partita indossiamo
l’abito da festa, organizziamo qualche coreografia e cerchiamo di
portare in curva e allo stadio il maggior numero di persone possibile,
riempiamo la citta’ di volantini, e trascorriamo serate insieme, chi
dipinge, chi taglia, chi disegna e chi rompe i coglioni, produciamo un
bello spettacolo, l’unica incognita ora e’ il tempo e la gente
speriamo venga numerosa, per fortuna San Cataldo risponde positivamente,
noi, i 30 ULTRAS, siamo in zona stadio gia’ dal mattino bella cornice di
pubblico e circa 300 persone in curva, anche i maonzesi accorrono numerosi
ed offrono un bel colpo d’occhio…..avevamo deciso di attaccare sulla
recinzione lo striscione con la scritta “377/01…..ABUSO DI STATO” ma ce lo fanno levare altrimenti
sarebbe scattata la denuncia per vilipendio allo stato,
mah…….comunque, la partita inizia ed il tifo si accende in entrambi i
settori, con una torciata in quello nisseno e bei battimani in curva, oggi
il rullo dei 4 tamburi sara’ costante a tratti spettacolare, anche se
spesso coprira’ i nostri cori, purtroppo ancora non abbiamo imparato che
il tamburo accompagna il coro e ne dovrebbe esaltare la potenza, a volte
si dovrebbe fermare per poi ripartire impetuoso, non va suonato in alcuni
cori, dove al massimo serve qualche botta ogni tanto…….usciamo il
primo striscione in onore dei 400 anni di storia della nostra citta’,
anche se in realta’ risalgono alla prima richiesta dello ius aedificandi,
“SAN CATALDO…400 ANNI DI
STORIA, IL TUO POPOLO TI RENDE GLORIA”. “CREDERE,
AMARE LOTTARE….VOCI DEL VERBO ULTRAS”. La
partita termina la gradinata contesta tecnico e calciatori,
qualcuno accusa che si sono venduti la partita, nei nostri volti
oltre la stanchezza e’stampata la delusione, sentivamo di poter vincere
ed invece…..il settore ospiti si spopola festoso, un sostenitore
Sancataldese ha la triste idea di lanciare pietre verso la polizia, due
anni di diffida per lui, i maonzesi hanno imbrattato con scritte la
tribuna, nonostante gli abbiamo “CONSENTITO”
di venire numerosi, fuori non e’ successo niente ne’ ai tifosi
ospiti ne’ alle macchine ne’ alla circolare degli ultras ne’ a
nessuno, ma non stuzzicate il cane che fa finta di dormire, i gruppi
ultras si dissoceranno il giorno seguente da quelle scritte.…un’ ora
dopo la fine della partita ci verranno a trovare gli attuali dirigenti con
le lacrime agli occhi giurandoci che non si sono venduti la partita, noi
non abbiamo mai avuto alcun dubbio, ci mettono la stessa passione che
mettiamo noi, peccato che lo stesso non possa dirsi di alcuni calciatori. Villabate-Sancataldese=3-0
4° giornata di ritorno 28/01/2007
ore 14,30 spett: 65 ospiti: 21. Quest’oggi
arriviamo in 21 sul campetto di ficarazzi,
ingresso gratuito,
quattro scalini per non piu’ di 100 posti, solo qualche familiare
presente eppure una bella squadra con nomi importanti, danno il pane a chi
non ha i denti per masticarlo. Empedoclina-Sancataldese=0-0
6° giornata di ritorno 11/02/2007
ore 15,00 spett: 120 ospiti: 45. Si
riparte dopo lo stop dei campionati per la morte dell’ispettore Raciti
durante Catania-Palermo, e si riparte con nuove leggi durissime verso
tutti gli ultras e tifosi indistintamente da nord a sud, da metropoli a
paesini, ormai allo stadio si rischia la galera anche per una canzone. Sancataldese-Alcamo=0-2(sospesa
83°) 7° giornata di ritorno 25/02/07
ore 15,00
spett: 220 ospiti: 25. Oggi
arriva la capolista, con al seguito una decina di ragazzi che provano a
sostenere la loro squadra, lo fanno da tifosi, in Sicilia abbiamo bisogno
di Ultras……. La
terna arbitrale abbandonera’ lo stadio 2 ore dopo la fine della partita,
la Sancataldese ora rischiera’ parecchio ed il penultimo posto e’
sempre piu’ vicino. Sancataldese-Trapani=1-0
recupero 5° giornata di ritorno 28/02/07
mercoledi’ ore 15,00 spett: 80. ospiti: 0. Si
gioca di mercoledi’ in curva una quindicina di ragazzi, qualcuno deve
scappare a fine primo tempo qualcun altro arriva nella ripresa, solo
qualche coro ogni tanto, ma tante voci ed urla per quella che e’stata
una vera e propria impresa resistendo agli attacchi dei granata e portando
a casa 3 punti d’oro, con una squadra falcidiata da squalifiche ed
infortuni. Assenti
gli ultras del trapani. Terrasini-Sancataldese=3-0
8° giornata di ritorno 04/03/07
ore 15,00 porte chiuse ospiti: 30. Un
autentico spareggio quello di oggi, non perdere vorrebbe dire quasi
sicuramente evitare la retrocessione diretta, la domenica mattina un
dirigente partito con la squadra, ci avvisa che la partita e’ a porte
chiuse quindi e’ inutile partire, ma questa ipotesi non viene neanche
minimamente presa in considerazione, si parte lo stesso poi vedremo….il
viaggio scorre tranquillo ed alle 15,00 in punto ci ritroviamo davanti lo
stadio, ma e’ tutto chiuso e sigillato, si comincia a cercare qualche
muro da valicare, lo si trova ed uno alla volta si sale alla meno peggio,
ma dopo i primi 7/8 arrivano i carabinieri, qualcuno salta giu’ gli
altri verranno accompagnati fuori, facciamo il giro dello stadio e
troviamo altri Sancataldesi dietro un cancelletto che riescono a vedere la
partita alla meno peggio, qualcun altro sopra un albero, noi siamo troppi
li’ non c’e spazio per tutti, si continua a vagare passando pure tra i
binari e qualcuno del posto ci indica un muretto da dove si puo’ vedere
la partita, troviamo un muro con un buco, i piu’ magri ci entrano, ma
dalla xl in su non ci passano, nessun problema, con qualche colpo ben
assestato aumentiamo il diametro del foro e tutti e 24 dentro, siamo
praticamente dentro il campo la visuale non e’ delle migliori, ma va
bene lo stesso, c’e’ pure lo spazio per attaccare lo striscione,
cominciamo a cantare, ma presto perdiamo d’intensita’ siamo troppo
sparpagliati, la Sancataldese fa pena, arranca subisce, crolla sbagliamo
pure le cose piu’ facili, cioe’ il calcio di rigore, il terrasini si
porta a 2 punti di distanza da noi, ora sara’ dura, non ci resta che
tornare a casa, ma l’uscita da quel varco e’ molto piu’ ardua che
l’entrata, si trova una trave e siccome non ci piacciono le mezze
misure, raddoppiamo il diametro del varco….palpiteremo fino alla fine
e’ scritto nel nostro destino, affronteremo il nostro destino e se il
caso ne cambieremo il corso. Sancataldese-Petrosino
Marsala=2-2 9° giornata di ritorno 11/03/07
ore 15,00 spett: 150 ospiti: 0. Giornata
piovosa e poco pubblico al Valentino Mazzola di San Cataldo, ci
posizioniamo in tribuna coperta, il tifo viene portato avanti da circa 25
persone, poco colorati e convincenti oggi, una prestazione mediocre la
nostra, continui nel primo tempo, discontinui nel secondo, ma in queste
occasioni la cosa piu’ importante e’ essere presenti e noi lo siamo
sempre stati; il secondo tempo inizia e dopo qualche minuto siamo gia’
sotto di 2 goal, ci demoralizziamo un po’ ci scomponiamo parecchi
prendono posto a ridosso della recinzione, la Sancataldese accorcia le
distanze prima e pareggia 10 minuti dopo, si torna a trascinare, ma il
risultato non cambiera’ piu’, per come si era messa va bene cosi’!!! Enna-Sancataldese=3-1
10° giornata di ritorno 18/03/07
ore 15,00
spett:
300 ospiti: 55. Si
parte presto oggi, direzione boschetto di pergusa, arriviamo in 22
compresi i tre partiti la sera prima, tra cui lo zio che gia e’ alle
prese col fuoco, come consuetudine vino e salsiccia in abbondanza e 2 ore
trascorse in allegria con gli ultras di Enna, nonostante l’assenza di
Filippo the Best, per fortuna c’e’ Filippo di Enna che sopperisce
all’assenza dell’omonimo Sancataldese; il tempo vola inesorabilmente e
per tutti arriva il tempo della partita, tranne per qualcuno che se ne
torna a San Cataldo per andare a firmare, che gran minchiata……. “LA
NOSTRA AMICIZIA FIGLIA DI UN IDEALE ULTRAS”
In
gradinata siamo 35 da San Cataldo altri 20 prenderanno posto
nell’abituale settore ospiti, tifo fotocopia per i due gruppi, partiamo
bene con bei cori da ambo le parti alcuni li facciamo insieme, caliamo un
po’ nel finale del primo tempo, ma prima c’e’ tempo per una nostra
carica verso gli ennesi, per poco non gli freghiamo lo striscione….. il
secondo tempo comincia moscio, ma subito ci riprendiamo e forse diamo il
meglio di noi, grazie anche a maicol greis che si sveglia dal letargo in
cui era caduto durante i primi 45 minuti, perdiamo 3-1 e la partita
termina sulle note d’u Chiantu di Mari’, nostro tipico ritornello, una
quindicina di noi ci fermiamo ancora per mezzora dopo la fine della
partita ospiti dei ragazzi di enna che ci offrono da bere e da
spizziculiare, un’altra bella giornata trascorsa con gli amici della
montagna, l’unica nota storta della giornata, il divieto di fare il giro
di campo per sancire il gemellaggio, alquanto inopportuno questo veto da
parte della polizia. Akragas-Sancataldese=2-0
11° giornata di ritorno 25/03/2007
ore 16,00 spett: 300 ospiti: 40. Seconda
trasferta consecutiva, ci ritroviamo all’Esseneto in buon numero, ci impediscono di entrare il tamburo in base
alle nuove norme del decreto Amato, gridiamo il nostro disappunto con il
coro “legge amato abuso di stato”. Oggi
saremo autori di una grande prova Ultras, praticamente ininterrotto il
nostro sostegno, forte, compatto, deciso, affondiamo sempre di piu’ in
classifica, ma questo non scalfisce il nostro attaccamento, i locali hanno
sciolto i loro gruppi, la curva e’ semivuota nessun coro e nessun tipo
di sostegno. Sancataldese-Kamarat=1-1
12° giornata di ritorno Mercoledi’
28/04/2007 ore 16,00 spett:110 ospiti: 30. Turno infrasettimanale per una partita importantissima per evitare la retrocessione diretta, poco pubblico sugli spalti come era prevedibile con una trentina di sportivi Cammaratesi che ogni tanto sostengono la squadra rivelazione del campionato in piena zona play off, noi in curva circa una quindicina tifo a sprazzi, piu’ continuo nel primo tempo, raggiungiamo il pareggio in piena zona cesarini, con gli spettatori tutti aggrappati alle recinzioni. Sancataldese-Raffadali=0-1
14° giornata di ritorno 15/04/2007 ore 16,00 spett: 170 ospiti: 0. Carini-Sancataldese=
4-1 15° giornata di ritorno 22/04/2007 ore 16,00 spett: 100 ospiti: 25. Siamo una ventina gli ultras al seguito dei verdeamaranto, pochissimi gli spettatori di casa con la squadra seconda in classifica, il nostro sostegno anche oggi e’ impeccabile continuo e composto, non abbiamo nessuno stimolo calcistico ne’ di confronto ultras, si ritorna a casa dicutendo del prossimo campionato di promozione. Pro
Favara-Sancataldese= 1-0 recupero
13° giornata Mercoledi’ 25/04/2007 ore 16,00 spett: 110 ospiti: 50. In circa 20 partiamo la mattina ci ritroviamo con gli amici di Enna che oggi giocano a Porto Empedocle, trascorriamo mezza giornata insieme in spiaggia a San Leone, primo bagno gelido dell’anno per i piu’ impavidi e partitella a pallone in spiaggia. Alle 16,00 siamo allo stadio di Favara, l’ingresso e’ gratuito siamo in buon numero, gli ultras locali non ci sono, si chiacchiera con alcuni conoscenti del luogo, la partita comincia in ritardo, il Terrasini, la squadra che potremmo raggiungere gia’ vince fuori casa, noi come al solito tifiamo come se nulla fosse e proviamo ad incoraggiare una squadra inerme, statica il cui unico obiettivo e’ sperare che ci facciano segnare…..a meta’ secondo tempo la malinconia prende il sopravvento, ci incazziamo, almeno provate a vincere anche se non serve a niente, ma subiamo pure il goal, vola qualche oggetto in campo, la partita finisce siamo “finalmente retrocessi”, gridiamo vergogna, qualche calciatore senza un bricciolo di umilta’ si permette di alzare la voce, affermando che loro non hanno colpe, esplode tutta la rabbia che fino a quel momento avevamo dentro, capiscono che e’ meglio non parlare e si diriggono a testa bassa negli spogliatoi, incapaci di vincere contro l’ultima in classifica che veniva da 14 sconfitte consecutive, incapaci oggi di lottare con un minimo di dignita’ e si permettono pure di parlare……la verita’ e’ una sola per molti prima vengono i soldi e poi la maglia, potremmo anche capirlo se fossero dei professionisti di serie A, ma sono solo dei dillettanti retrocessi in promozione che si atteggiano come fossero delle star. Conclusioni: La nostra quinta stagione ultras si conclude con un’amara retrocessione, che attendevamo da anni, resa ancora piu’ amara dal comportamento mafioso della lega dilettanti siciliana, che ha retrocesso all’ ultimo posto il Raffadali per illecito, ma non ha consentito a noi arrivati terzultimi di disputare i play out che da regolamento ci toccavano di diritto, ignorando il regolamento da loro scritto, vergognosi!!! Per quanto riguarda noi Ultras, ci facciamo da soli un elogio per il fatto che da oltre cinque anni siamo presenti ininterrottamente in casa e fuori e contribuiamo in maniera fattiva a tenere in vita la Sancataldese 1956; la stagione appena trascorsa anche per noi ha avuto alti e bassi, siamo andati avanti senza stimoli di classifica, l’unico stimolo per noi e’ stato il confronto ultras ed infatti le nostre migliori prestazioni sono state contro squadre che hanno o hanno avuto ultras al seguito, nella prossima stagione dovremo confrontarci con una realta’ diversa, dove probabilmente non incontreremo nessuna tifoseria con gruppi organizzati, vedremo domenica dopo domenica cosa ci inventeremo, intanto l’estate incombe ed e’ forte il richiamo delle spiagge……a fine Agosto si riparte per la sesta stagione Ultras.
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