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Stagione Ultras 2002/2003 Premessa:
Dopo un’amara retrocessione ai calci di rigore, contro il Corigliano,
allo stadio celeste di messina, dopo uno spareggio in cui era gia’
deciso che dovevamo retrocedere perche’ non poteva piu’ essere
mantenuta la serie D dopo 7 anni consecutivi e tribolati di cui piu’
della meta’ giocati in campo neutro a Caltanissetta, ci ritroviamo ad
affrontare il torneo di Eccellenza con una novita’, gia’ partorita
negli ultimi mesi di serie D; da quest’anno e fin quando ne avremo la
forza seguiremo la Sancataldese calcio ovunque e comunque e lo faremo in
stile Ultras. Sancataldese-Nissa=1-0
1° turno andata coppa italia 01/09/2002 ore
16,00 spett: 1300 ospiti: 100. Dopo sette anni
ritorna il derby, almeno questo di coppa visto che la lega ha messo
Sancataldese e nissa in 2 gironi diversi tra le proteste di tanti. Nissa-Sancataldese=2-1
1° turno ritorno coppa italia 08/09/2002 ore
16,00 spett: 800 ospiti: 300. Arriviamo a
Caltanissetta in netto anticipo in circa 50 con un autobus, notiamo una
trentina di maonzesi che gesticolano nei nostri confronti, in circa 20/30
carichiamo decisi, i nisseni prima indietreggiano poi voltano le spalle e
scappano, li inseguiamo quasi fino alla curva nord, tra qualche reciproco
lancio di oggetti, dalle retrovie dei due gruppi, l’intervento della
polizia riporta i sancataldesi verso la gradinata, le solite pressioni ai
cancelli e chi prima chi dopo siamo tutti dentro, sono finiti i tempi
degli esodi in 1000 comunque per i tempi che corrono siamo un buon numero,
passiamo subito in vantaggio e sentiamo gia’ nostra la qualificazione,
sappiamo che non andremo
oltre il secondo turno, perche’ la coppa non interessa, ma ci teniamo ad
eliminare la nissa, e cosi’ sara nonostante nel finale i biancoscudati
andranno vicini al 3-1, buono il tifo da entrambe le parti per tutti
novanta minuti, a fine primo tempo una quindicina di sancataldesi
riusciranno ad uscire dalla gradinata e si dirigeranno indisturbati sotto
la tribuna nissena, ne nascera’ un fitto lancio di oggetti con un
centinaio di nisseni accalcati alle recinzioni che invano tenteranno di
uscire, tra le larghe sbarre colpi di cinta e lancio di lattine, per circa
5 minuti, prima che il gruppetto di Sancataldesi ritorni in gradinata
inseguito dalle forze dell’ordine. Salemi-Sancataldese=2-0
1° giornata di andata 15/09/2002 ore
16,00 spett: 100. Ospiti: 20. Partiamo in 20 con
macchine di fortuna, tra cui un pandino che diverra’ il soprannome per
il suo guidatore, viaggio interminabile, dentro lo stadio tifo continuo
per novanta minuti, anche se gli ultimi cori saranno ironici rivolti ai
nostri calciatori; nonostante la sconfitta sfiliamo per le strade di
Salemi con le bandiere al vento come se avessimo vinto tra lo stupore dei
presenti. Sancataldese-Campob.
Di Mazara= 2-1
2° giornata andata 22/09/02 ore 16,00
spett: 290 ospiti:0. Gradinata
inagibile oggi al Mazzola quindi tutti in tribuna, smontiamo e rimontiamo
lo striscione 2 volte perche’ non si vedono gli sponsor, troviamo un
posto che non da fastidio a nessuno dietro la porta lato spogliatoio, ma
il maresciallo fa dei problemi, ne nasce una accesa discussione con uno
dei nostri che sfocia in quasi rissa tra i due con spintoni e
strattonamenti reciproci dentro l’area di rigore tra lo stupore dei
presenti, l’intervento dei dirigenti calma le acque, ma l’ultras
Sancataldese verra’ convocato in caserma il giorno dopo e il tutto
verra’ chiarito senza strascichi giudiziari; il tifo esce compatto ed
e’ abbastanza continuo per tutto l’arco dell’incontro, anche se
alcune canzoni risultano di bassa intensita’, verranno memorizzate al
piu’ presto. San
Giovanni Gemini-Sancataldese= 1- 0
3° giornata andata 25/09/02 mercoledì
ore 16,00 spett:100 ospiti: 12. Turno
infrasettimanale, tifo scialbo da parte nostra solo qualche coro nel primo
tempo, quello che contava oggi era essere presenti, qualche tifoso locale
prova a fare lo spavaldo, ma senza nessun esito, per motivi di lavoro
manca quasi tutto lo zoccolo duro, per la cronaca ennesima sconfitta in
campo. Sancataldese-Aquila
Terrasini= 1-0 4°
giornata andata 29/09/02 ore 16,00
spett: 220. Ospiti: 0. Con il minimo
sforzo conquistiamo tre punti importanti, tifo poco ordinato quello che
offriamo oggi con qualche pausa di troppo, riusciamo a compattarci nel
finale, buoni gli ultimi 10 minuti. Sancataldese-Santa
Sofia= 1-0 5° giornata andata 06/10/02 ore 15,30
spett: 260. Ospiti: 0. Piu’ del solito
oggi, circa una trentina tifo continuo ed irriverente, pressione continua
sulle panchine che a tratti indebolisce il nostro sostegno perche’
alcuni preferiscono inveire e molestare i tesserati avversari, nel secondo
tempo viene improvvisato un irriverente coro che prende spunto dal nome
della squadra avversaria, bello simpatico, ma irripetibile…..vinciamo
con il minimo scarto, va bene cosi’. Panormus-Sancataldese=
0-1 6° giornata andata 12/10/02 Sabato
ore 15,30 spett: 100. Ospiti 12. Si gioca di sabato
e questo impedisce ad alcuni di essere presenti, partiamo in 12 direzione
Velodromo Borsellino, quartiere Zen di Palermo….stadio enorme, bella
struttura ed anche se in pochi il nostro tifo rimbomba all’interno, lo
scoppio di qualche petardo infastidisce i carabinieri, che risaltano ad
ogni sparo tra le risate di alcuni di noi e le imprecazioni di qualche
altro sempre dei nostri che si scuote anch’esso come i caramba, ma
questo coglionio durera’ fino alla fine….goal e vittoria allo scadere
per la Sancataldese, ed invasione di Cavallo Pazzo che entra in campo per
festeggiare e per poco non litiga con il guardalinee, usciamo cantando tra
i saluti di alcune signore che dai balconi cantano con noi. Sancataldese-Cephaledium=
4-1 7° giornata andata 20/10/02 ore 15,30
spett: 400. Ospiti: 0. Goleada della
Sancataldese e quarta vittoria consecutiva, cosa che non accadeva da quasi
un decennio, galvanizzati dal risultato e dal momento positivo, siamo
avvantaggiati nel tifo, viene piu’ facile coinvolgere altri tifosi che
altrimenti sarebbero rimasti seduti, buono il rullo del tamburo e parecchi
i cori goliardici verso gli avversari, sicuramente ottima prestazione sia
in campo che sugli spalti. Campobello
di Licata-Sancataldese=1-1 8°
giornata andata 27/10/02 ore 14,30
spett: 200. Ospiti: 40. Arriviamo in 40 e
scoppiano subito casini all’ingresso, ci chiedono 8 euro per entrare, ci
sono alcuni spintoni ed imperterrite arrivano anche le prime manganellate,
ci rifiutiamo di entrare e dopo aver aperto un cancello saliamo sopra un
casolare privato a ridosso del campo, scoppia un battibecco con il
proprietario del casolare (che aveva anche ragione e che esce pure un
coltello), nuovo intervento dei carabinieri, entriamo dopo 15 minuti
pagando 2 euro a testa, con vari artifizi; non esiste settore ospiti siamo
a fianco dei locali, el’aria e’ tutt’altro che distesa i nostri cori
infastidiscono il pubblico di casa, oggi siamo belli da vedere e da
sentire, cori secchi spesso in dialetto siciliano, tifo incessante fino
alla fine della partita, bandiere al vento e qualche sfotto’ reciproco
con i locali, la situazione si surriscalda al goal della sancataldese, ci
tirano una bottiglia di plastica che ritorna al mittente, reagiamo ci si
spinge, ma la situazione non degenera. Sancataldese-Mazara=1-0
9° giornata di andata 03/11/02 ore 14,30
spett: 1000. Ospiti:110. Oggi al Mazzola
arriva la maggior candidata alla vincita del campionato, la corazzata
Mazara, con al seguito 2 pullman di tifosi, noi vincendo li
scavalcheremo…… Fincantieri-Sancataldese=3-0 10° giornata andata 09/11/02 sabato
ore 14,30 spett: 250. Ospiti: 25. Scontro al vertice
oggi, contro la capolista Fincantieri, si gioca di sabato ai cantieri
navali di Palermo siamo in 25, sul campo non c’e’ partita, a noi
interessa poco, si canta ininterrottamente, cori ironici verso i nostri
calciatori, incapaci di reagire, s’improvvisano cori e canzoni e dalla
mente perversa di qualcuno nascera’ “si nni fumamu u spinu ccu
bicchiri di vinu accuminciamu a canta’……” Sancataldese-Folgore
Castelvetrano=1-0 11° giornata andata 17/11/02 ore 14,30
spett: 260. Ospiti: 0. Forza Santu
Martinu porta un pocu di vinu si u santu cchiu’ turtu ca c’e’ oh
oh… Akragas-Sancataldese=2-1
12° giornata andata 24/11/02
ore 14,30 spett: 450.
Ospiti: 25. Trasferta
interessante quest’oggi all’Esseneto di Agrigento, ci posizionano
nella tribuna laterale lato curva dei locali, dopo contrattazione per il
prezzo dei biglietti; il tifo e’ ottimo da parte nostra con bei boati,
ebuono sventolio di bandiere, anzi di stracci per come sono ridotte, anche
i locali sostengono in maniera continua la loro squadra, oggi diamo una
buona prova anche sooto il profilo dell’impatto visivo siamo abbastanza
compatti, la situazione rischia di degenerare quando gli agrigentini
dedicano alcuni cori contro un nostro calciatore, parte dei due gruppi si
avvicinano al divisorio vola qualche sputo qualche oggetto e qualche
reciproco vaffanculo, dimostriamo entrambi poca mentalita’, venti minuti
dopo, al coro chi non salta e’ un maonzese prima, e licatese dopo, gli
stessi 15/20 che s’insultavano cantano e saltano insieme scambiandosi
pure quattro chiacchiere dalle grate da dove si sputavano, mentalita’
sotto zero e U Foddri incazzato
nero che inveisce contro chiunque, bisogna dare una svolta al gruppo a
partire da subito, creato il gruppo ora bisogna creare gli Ultras. Sancataldese-Termitana=2-0
13° giornata andata 01/12/02
ore 14,30 spett: 250.
Ospiti: 0. La prima svolta
arriva oggi, ci spostiamo in curva, per vivere la domenica da Ultras,
parecchi sono contrari, il tifo e’ sempre stato in gradinata, dove
possiamo coinvolgere tutti gli altri, ma la verita’ e’ che spesso sono
gli altri a coinvolgere noi, la scelta non viene accettata da tutti ci
spostiamo solo in 15, sembra tutto piu’ strano ma gli unici cori partono
dal settore curva, il richiamo della gradinata e soprattutto della
panchina avversaria e’ troppo forte, in curva
per gli ultimi 25 minuti restiamo in 4…U Foddri, U nanu, Ita 78,
e tano recoba. E’ il momento piu’ nero per il gruppo ed arriva alla
vigilia della trasferta piu’ importante…Licata. Licata-Sancataldese=1-1
14° giornata andata 08/12/02
ore 14,30 spett: 500.
Ospiti: 45. Settimana
travagliata e piena di discussioni all’interno del Commando Neuropatico, a tener banco il settore del Mazzola dove posizionarci e
soprattutto con che mezzo affrontare la trasferta di Licata, dopo le
minacce giunteci dai nostri prossimi avversari macchine o autobus, i
piu’ sono per l’autobus, ma trovarlo e riempirlo non e’ cosa facile,
U foddri se ne esce con una delle sue sparate ci andiamo in treno, per
molti e’ una forzatura non ci sono le condizioni, si arriva a Venerdi’
senza aver ancora deciso, bisogna prendere in mano la situazione, U foddri
illustra il programma: si parte in treno da Caltanissetta alle 12,00 si
arriva a Licata alle 13,05; lo stadio dista meno di 1 km dalla stazione,
percorreremo questa distanza a piedi senza scorta, nessun gesto vandalico
deve essere commesso verso auto, vetrine e strutture varie, nessun
passante deve essere infastidito, non nasconderemo la nostra identita’
durante il tragitto, chiunque deve sapere che noi siamo i Sancataldesi. Piu’ che una
trasferta diventa un impresa, alcuni non se la sentono, qualcuno resta a
casa, una ventina verranno con le macchine, 21 affrontano la trasferta da
Ultras…. Si parte, arrivati
alla stazione di caltanissetta partono i primi cori, un solo grido un solo
allarme maonza in fiamme maonza in fiamme, e dopo 2 minuti arriva la
polizia ferroviaria, controlli raccomandazioni e si parte il viaggio
scorre tranquillo tra vecchie storie ultras e barzellette, a canicatti’
qualche amico ci regala 4 litri di vino, dopo ravanusa il controllore ci
vuole fare scendere perche’ non abbiamo il biglietto per proseguire in
quanto il nostro e’ fino alla stazione di Ravanusa campobello di
Licata….comincia un esilarante siparietto tra il controllore e u foddri
che sostiene che il nostro biglietto e’ valido per le stazioni di
Ravanusa Campobello e Licata, il controllore:” e’ stazione unica
Ravanusa Campobello di Licata” e u foddri:” no si sbaglia c’e’
scritto ravanusa campobello e licata volevano scrivere e licata hanno
sbagliato ed hanno messo di licata” comunque coglionio per circa venti
minuti, finche'’non si arriva alla stazione di Licata, solo a quel punto
U foddri da ragione al controllore e tutti giu’ dal treno,
l’adrenalina sale, intanto restiamo in stazione circa venti minuti
aspettando che ritornassero il nano e paperino allontanatisi con sciarpa e
maglia della Sancataldese per un secondino per comprare sigarette e
caffe’, carramata di parole per loro, ci incamminiamo compatti e vigili;
qualcuno sugli scooter ci nota e andra’ a riferire, arrivati vicino la
tribuna dello stadio troviamo 30/40 licatesi con pietre e bastoni in mano
che ci vengono incontro, alcuni dei nostri ragazzi, i piu’ giovani,
hanno paura sentono puzza di vastunate, qualcuno grida chi scappa e’
perduto tutti compatti, i piu’ esperti guidano il gruppo, saliamo sopra
una piccola scalinata, smontiamo qualche pezzo da una baracca della
frutta, cinte torce e qualche bastone in mano ci posizioniamo sopra la
scalinata, comincia un lancio di oggetti reciproco, ma nulla di piu’ i
licatesi non si avvicinano, noi nemmeno, passano dieci lunghi minuti ed
arriva una volante della polizia, che ci accompagna dentro lo stadio,
vogliono 8 euro troveremo una via di mezzo, ci posizionano in tribuna
nello stesso settore occupato da circa 400 licatesi. Il tifo oggi
sara’ il migliore della stagione cori roboanti, tutti sentiamo
l’atmosfera nessuno si risparmia, ad inizio partita viene ricordato con
una targa donata ai familiari Carmelo Epaminonda massaggiatore della
Sancataldese originario di Licata, morto d’infarto, dedichiamo dei cori
ad Epaminonda personaggio squisito rimasto nei nostri cuori, il tifo
continua con bei battimani da parte nostra e ripetuti cori di sfotto’
con un centinaio di locali che prendono posto nella gradinata di fronte a
noi, teniamo lo striscione del Commando in mano per qualche minuto, non
c’e’ spazio per appenderlo, due ragazzi appendono uno striscione con
scritto ultras; verso la meta’ del secondo tempo la situazione degenera
dopo l’ennesimo coro licatese pezzo di merda, tutta la tribuna si alza
in piedi minacciando di romperci il culo, qualcuno ha la brillante idea di
rispondere: ”me la sucate tutti” nel giro di pochi secondi ognuno di
noi ha 5 licatesi addosso, volano schiaffi e spintoni, la maggior parte si
rifugia nella parte alta della tribuna, in circa 10 restiamo nella
mischia, si vedono pure gente di 50 anni contro ragazzini di 17, mettiamo
in salvo lo striscione del Commando Neuropatico, i licatesi cominciano a
staccare l’altro striscione tre di noi scendono a difenderlo, volano
calci volanti, manate, pugni riescono a staccarlo e portarlo via, nel
frattempo tramite un cancello aperto nella gradinata, tutti gli occupanti
di quel settore si spostano in tribuna, un individuo in camicia puntera’
una pistola in faccia ad uno di noi intimandogli di non muoversi, capiremo
solo dopo che e’ un poliziotto in borghese, intanto i licatesi in fuga
dai poliziotti abbandonano lo striscione a terra che sara’ recuperato da
un nostro dirigente, sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine, ci
accuseranno che ce lo siamo fatti dare dai poliziotti, noi gli ultras
della Sancataldese non abbiamo chiesto niente a nessuno e loro lo sanno,
abbiamo lottato fino a quando abbiamo potuto, meschino cercare di
strumentalizzare un episodio per denigrare chi oggi ha dimostrato qualcosa
d’importante, vedremo cosa saranno in grado di fare loro al ritorno. Gli
ultimi 5 minuti di partita siamo praticamente circondati, da tutti i lati,
il treno di ritorno parte tra 2 ore e mezzo, ma ci eviteranno quest’attesa
si torna con il pullman della squadra. Sicuramente la
trasferta piu’ emozionante, ne abbiamo piu’ prese che date, ma siamo
stati li’ in prima linea a testa alta e siamo ritornati a San Cataldo
con i nostri piedi; ai licatesi non abbiamo nulla da dire, ne accuse da
fare. Sancataldese-Raffadali=0-0
15° giornata andata 15/12/02
ore 14,30 spett: 300
Ospiti: 0. Partita scialba
oggi per la Sancataldese, incapace di portare a casa i tre punti. Il
commando si posiziona in curva, parecchi preferiscono la gradinata, il
tifo risente di questa instabilita’, ma non manchera’ l’incitamento
per i verdeamaranto, da parte di una quindicina di ultras sempre piu’
convinti che il nostro posto e’ in curva. Alcamo-Sancataldese=2-1
16° giornata di andata 18/12/02
mercoledi’ ore 14,30 spett: 50. Ospiti: 2. Campo neutro Marsala. Turno infrasettimanale proibitivo, saranno presenti solo 2 ragazzi, senza striscione, con sciarpa e bandiera, naturalmente nessun sostegno, stadio quasi vuoto. Sancataldese-Salemi=4-1
1° giornata di ritorno 29/12/02 ore 14,30
spett: 320. Ospiti: 0. Buona prova oggi
sia per la Sancataldese, che per gli Ultras, giornata fredda in curva ci
si riscalda con la grappa che lubrifica le nostre ugole, siamo quasi tutti
in curva anche i piu’ scettici, che continuano a lamentarsi, ma che
nello stesso tempo cantano compatti con il gruppo, si respira aria nuova,
si sventolano gli stracci, la pazza segna a raffica, noi non molliamo mai
!!! Campobello
di Mazara-Sancataldese=0-0 2° giornata di ritorno 05/01/03 ore 14,30
spett: 75. Ospiti: 10. Oggi siamo solo in
10 per questa lontana trasferta, semplicemente possiamo dire che non ci
fermiamo mai, cantiamo ininterrottamente per 120 minuti e cantiamo bene a
gola aperta e voce alta, la pazza resiste e sfiora pure il goal, si torna
a casa soddisfatti tra i complimenti dei locali. Sancataldese-S.G.Gemini=1-0 3° giornata di ritorno 12/01/03 ore 14,30
spett: 300. Ospiti: 0. Obbligatorio
vincere oggi, e cosi’ sara’, da San Giovanni Gemini nessun tifoso,
questi fanno i leoni in casa, ma fuori niente……..noi il solito gruppo,
la solita grappa, qualche lamentela in meno, qualche coro contro gli
avversari ed il solito generoso sostegno verso i verdeamaranto, si prova
qualche nuova canzone, sempre piu’ siciliani i nostri cori!!! Aquila
Terrasini-Sancataldese=1-0 4° giornata di ritorno 18/01/03 sabato
ore 14,30 spett: 100. Ospiti: 4. Si parte di Sabato
per questa insidiosa trasferta; insidiosa perche’ in piu’ posti dove
siamo andati in trasferta, ci dicevano che a Terrasini ci avrebbero fatto
pagare cara una cattiva accoglienza ricevuta a San Cataldo, noi non
ricordiamo, ma comunque non ce ne facciamo un problema…….siamo solo in
4, facciamo pochi cori giusto per far capire che noi siamo i Sancataldesi,
per il resto guardiamo la partita da seduti, senza alcun problema, al 94°
arriva il goal beffa che regala al Terrasini la vittoria. Santa
Sofia-Sancataldese=0-1 5° giornata di ritorno 26/01/03 ore 14,30
spett: 160. Ospiti 20. Oggi si gioca
contro il fanalino di coda il Santa Sofia Licata, che gioca a Palma di
Montechiaro, poiche’ una cordata di Palmesi ha rilevato questa squadra,
siamo in 20 oggi a Palma, l’ambiente e’ caldo ed ostile, dopo qualche
problema all’ingresso entriamo tutti con 5 biglietti, all’interno
dello stadio ci sentiamo solo noi, qualche sfotto’ con i locali che
sperano ancora di poter evitare la retrocessione diretta, nel finale
qualche problema prima con un ragazzo locale che ci dice qualche parola
sotto il nostro settore, colpito da una bottiglietta d’acqua, poi
all’uscita dello stadio con qualche deluso spettatore, che inveisce
contro di noi a cui risponderemo con eguale volgarita’, ed un ragazzo
che da una macchina in corsa colpisce con un pugno alla schiena il nostro
fonzarello, che gli lancia la stecca del tamburo. Sancataldese-Panormus=1-1
6° giornata di ritorno 02/02/03 ore 14,30
spett: 330. Ospiti: 0. Partita da vincere
per bissare la vittoria di domenica scorsa, ma non riusciamo ad incidere e
a conquistare i tre punti, il sostegno come al solito non manca, non siamo
tantissimi, ma comunque ci siamo ed alcuni dei nostri cori rimbombano
impetuosi, nel finale la partita si surriscalda e parecchi dalla curva si
spostano dietro la panchina avversaria, c’e’ un po’ di movimento e
qualche lancio di oggetti, ma non succede nulla di particolare. Cephaledium-Sancataldese=1-1
7° giornata di ritorno 09/02/03 ore 14,30
spett: 120. Ospiti: 20. I soliti 20
arriviamo all’improvviso davanti l’ingresso dello stadio, i due
addetti alle porte sono spostati di 10 metri, un po’ distratti ed in
silenzio entriamo velocemente, ci vengono dietro….ormai e’ tardi, chi
dorme non piglia pesci, non si danno pace, intanto la partita e’
cominciata, gli diciamo che a fine primo tempo raccogliamo i soldi, si
comincia a battere le mani accompagnati dal tamburo a ritmo brasiliano…e
questo stadio esplodera’ in un boato che fara’ tremar la terra e il
mar ohhh….il tifo esce bene perche’ nessuno si risparmia e perche’
ci si becca un po’ con tutti tifosi locali, giocatori avversari, arbitro
e guardalinee, si fa costante pressione nelle recinzioni……i primi 45
minuti terminano, ci vengono a chiedere ancora i soldi, ma non ce ne!!!
Continuiamo imperterriti con il nostro sostegno e qualche invettiva verso
i calciatori avversari, un nostro amico dirigente, parla troppo in tribuna
e viene strattonato, ce ne accorgiamo e partiamo in sua difesa il tempo di
fare il giro e siamo nel settore opposto al nostro, vola qualche spintone
e qualche pedata, ma la situazione si placa dopo non molto, ritorniamo nel
nostro settore e verremo inquadrati uno per uno dalla telecamera della
polizia, tra qualche protesta di uno dei nostri che invoca la legge sulla
privacy e che stressa i poliziotti; sul finire ennesimo intervento delle
forze dell’ordine chiamate da un inserviente del campo che ci accusa di
aver riempito la tanica del tagliaerba
con l’acqua, ci incazziamo, inveiamo contro di lui,
bugiardo………..non era acqua !!!! Sancataldese-Campobello
di licata=1-0 8° giornata di
ritorno 16/02/03 ore 15,00
spett: 350. Ospiti: 15. Come ormai
consuetudine, vinciamo con il minimo sforzo e scarto 1-0……. Mazara-Sancataldese=0-0
9° giornata di ritorno 23/02/03 ore 15,00
spett: 900. Ospiti: 50. All’uscita non
c’e’ nessuno si parte agevolmente direzione Sciacca, ma dopo circa
venti minuti di viaggio decidiamo di tornare a San Cataldo, siamo troppo
stanchi…..intanto arriva la notizia che uno dei nostri, che insieme ad
altri quattro ragazzi e’ tornato con il pullman della squadra per non
fermarsi a Sciacca, ha vomitato addosso all’allenatore. Sancataldese-Fincantieri=1-2 10° giornata di ritorno 09/03/03 ore 15,00
spett: 600. Ospiti: 10. Piu’ pubblico
del solito oggi al Mazzola, nella speranza di fermare la capolista,
capolista che si presenta senza tifosi al seguito se si fa eccezione per
una decina tra dirigenti e familiari dei calciatori, il Commando anche
oggi si mantiene su buoni livelli, ed il manipolo in curva cresce anche
numericamente, l’incitamento e’ costante ed altisonante per tutto il
primo tempo soprattutto nei cori a ripetere, la partita si accende nella
ripresa il gruppo si sfalda qualcuno si dirige in gradinata nei pressi
della panchina ospite che oggi e’ un po’ troppo vivace, qualcun altro
becca arbitro e guardalinee, altri ancora se la prendono con i calciatori
avversari in campo, lo stadio e’ una bolgia, ma non serve a fermare una
fincantieri più spregiudicata e concreta di noi, che si lancia verso il
salto di categoria. Folgore
Castelvetrano-Sancataldese=1-0 11°
giornata di ritorno 15/03/03 sabato
ore 15,00 spett: 200. Ospiti:
4. Ennesima trasferta
di sabato, con una insolita novita’, San Cataldo si sveglia coperta da
10/15 cm di neve; all’appuntamento ci ritroviamo in 8, si discute se
partire o no, in 4 per vari motivi decidono di restare, gli altri 4
maciniamo km, superiamo gli ostacoli ed arriviamo a Castelvetrano, non
appena cominciamo a montare lo striscione, alcuni dei locali ci minacciano
dicendoci di levarlo subito, altrimenti ci scannano, spontanea e per
niente artificiale scoppia in noi una risata, li mandiamo a fare in culo e
cominciamo a tifare, anche se in 4 cantiamo abbastanza e rispondiamo ai
cori ostili dei locali, ennesima sconfitta per noi e niente da segnalare
all’uscita, il viaggio di ritorno scorre tranquillo degustando arance e
mandarini gentilmente offerti dalla terra di Sicilia. Sancataldese-Akragas=2-1
12° giornata di ritorno 19/03/03
mercoledi’ ore 15,00 spett:
100. Ospiti: 4. Nulla da segnalare
oggi, la gara si gioca di mercoledi’, pochissimi spettatori, gli ospiti
firmano la presenza, da parte nostra qualcuno assiste al primo tempo,
qualcun altro al secondo, oggi non si canta non appendiamo striscioni,
solo presenza per pochi di noi, vittoria importante per la sancataldese. Termitana-Sancataldese=1-0
13° giornata di ritorno 23/03/03 ore 15,00
spett: 150. Ospiti: 15. Finalmente si
gioca di Domenica, ad onorare la maglia e la citta’ oggi siamo in 15,
arrivati in 4/5 gruppi diversi, praticamente ognuno per i cazzi suoi, u
Foddri e u Nanu, sono partiti di sabato direzione Scordia per un concerto,
notte trascorsa in macchina ed alle 7,00 sono stati i primi ad arrivare a
Sigonella per una manifestazione per la pace, alle 7,30 erano solo loro,
la pioggia ed un centinaio di forze dell’ordine in assetto antisommossa,
a mezzogiorno e mezzo lasciano la manifestazione e viaggiano direzione
Termini Imerese, nonostante la distanza, saranno i primi ad arrivare, dopo
di loro ogni 15 minuti arriverà una macchina, spettacolari gli ultimi 4,
che perdono venti minuti per trovare l’ingresso del campo, sprecano
almeno dieci telefonate, girano lo stadio 3 volte ed alla fine entrano nel
settore dei tifosi di casa, decidono impavidi di scavalcare quasi tre
metri di recinzione per raggiungere i loro compaesani e riescono con
qualche difficoltà nell’ardua impresa, peccato che non si fossero
accorti che ad un metro da dove scavalcavano c’era un grande cancello
aperto che li avrebbe portati da noi molto più facilmente. Sancataldese-Licata=1-0
14° giornata di ritorno 30/03/03 ore 16,00
spett: 600. Ospiti: 0. Arriva il giorno
tanto atteso, in settimana si parla tanto di questa partita e
dell’accoglienza da riservare ai tifosi licatesi, vedremo se saranno
spavaldi anche oggi. Sarà per il cambio dell’ora legale o per
l’attesa di questa partita, ma già alle 14,30 tanti tifosi Sancataldesi
sono nei pressi del Mazzola, tantissime facce nuove, gente che forse al
campo quest’anno non e’ mai venuta, gli ingressi alla città sono
presidiati dai tifosi, ronde di auto e motorini girano ininterrottamente,
verso le 15,45 gira voce che i licatesi stanno arrivando a bordo di un
pullman, decine e decine di sancataldesi incappucciati aspettano, dentro
lo stadio non c’e’ quasi nessuno, il tempo passa, ma di licatesi
neanche l’ombra, forse arriveranno a partita iniziata, ma ancora niente,
sono le 16,30 parecchi entrano, qualcuno aspetta ancora fino all’inizio
del secondo tempo, ma da Licata nessun pervenuto, eravamo sicuri che
venissero, ma ci hanno traditi, hanno tradito quell’ideale in cui tanto
crediamo, delusione e rabbia i sentimenti che proviamo……ci dedichiamo
alla nostra amata Sancataldese, in curva siamo oltre un centinaio massimo
storico per il Commando, siamo gasatissimi e si vede dall’intensità dei
nostri cori, e dalla compatezza nel sostenere la squadra e nel denigrare
l’odiato avversario, oggi la vittoria ha un valore doppio, sia per
l’avversario che abbiamo di fronte, sia perche’ l’ultimo posto
valido per i play off ce lo giochiamo proprio noi ed il Licata, vinciamo
tra la gioia generale e la gradinata che inveisce contro la squadra
gialloblu’, oggi la gradinata e’ stata piu’ accesa e calorosa del
solito, noi moralmente abbiamo vinto la nostra sfida di tifo, di
personalità, di passionalità e di mentalità per mancata presentazione
dell’avversario. Raffadali-Sancataldese=2-0
15° giornata di ritorno 06/04/03 ore 16,00
spett: 160. Ospiti: 30. Com’è facile
passare dall’euforia alla delusione, che progetti per tornare in serie D
non ce ne fossero lo sapevamo da inizio campionato, ma ormai che ci siamo
che ci costa giocarcela??? Ma discorsi di dirigenti ci fanno capire
chiaramente che non si sale, sappiamo pure che il Raffadali ha bisogno dei
tre punti e noi ce li lasceremo, un domani potremo aver bisogno noi, che
modo di pensare da schifo….c’era una volta lo sport….qualcuno e’
convinto che non dobbiamo andare a Raffadali e nemmeno in casa, fossimo
tifosi il suo ragionamento non farebbe una grinza, ma purtroppo o per
fortuna, dipende dai punti di vista, siamo Ultras e non possiamo
permettercelo, noi ci saremo sempre nel bene e nel male nella gioia e nel
dolore, canteremo per noi e per la nostra città…….arriviamo in 30,
facciamo la colletta oggi un po’ scarsa, 30 euro, rifiutano di farci
entrare, non ci sono problemi, saliamo sopra un muretto e cominciamo a
tifare, dopo 5 minuti arrivano i carabinieri che ci pregano per farci
entrare gratis, ci facciamo pregare un po’ e poi entriamo, avessero
accettato i 30 euro, qualcosa avrebbero guadagnato, ingordigia buttana !!! Sancataldese-Alcamo=2-1
16° giornata di ritorno 13/04/03 ore 16,00
spett: 600. Ospiti: 0. In settimana
parliamo con dirigenti, squadra ed allenatore, vogliamo i play off !!! Alcamo-Sancataldese=2-0
spareggio play off
04/05/03 ore 16,30
c.neutro Sciacca spett: 400 Alcamo: 100. San Cataldo: 150. Ci apprestiamo ad
affrontare questo spareggio, con una triste rassegnazione, sapendo che il
ritorno in serie D non e’ l’obiettivo prefissato, anzi e’ una cosa
da evitare assolutamente, nonostante tutto noi ci teniamo a fare bella
figura e a vincere il confronto sugli spalti, in citta’ non si avverte
euforia come in occasioni passate, il nostro obiettivo e’ portare a
Sciacca 50 ragazzi pronti a sostenere la casacca verdeamaranto. In
settimana prepariamo alcuni stendardi, dire che la grafica e’ pessima
e’ dire poco, ma quello che conta e’ lo spirito con cui verranno
fatti, riempiamo il pullman piu’ del dovuto, siamo 62 e partiamo con
netto anticipo, vogliamo arrivare prima dei sostenitori alcamesi e
“conquistare” la tribuna, sappiamo che la lega ha già deciso i
settori, ai tifosi dell’Alcamo verrà assegnata la tribuna, a noi la
gradinata con il sole in faccia, la cosa naturalmente non ci sta bene. |
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