L' ARCHIVIO
           

    STAGIONE 2001/2002
  
EVENTI DELLA STAGIONE

 

 IL PRESIDENTE DEL CLUB SI PRESENTA:
 
     FIERO DI ESSERE FORLIVESE
                           SUPER TIFOSO BIANCOROSSO FIN DALLA NASCITA !!
                                    
Sopra nella foto: Claudio, Fabio, Ravagli I, Tosoni; Matteo, Ravagli II.

             

Mi chiamo Gianluca Tosoni, ho 35 anni  di cui almeno 25 spesi tutte le domeniche al Morgagni ad incitare l’unica squadra che riesce a darmi emozioni (tante ) e gioie (quelle arriveranno…..). Questa passione, come tutto il resto di quello che sono 
e provo ad essere mi è stato inculcato da mio padre Dino, che fino ai suoi ultimi giorni a seguito le sorti del Calcio Forlì.Nel quotidiano ( dal lunedì al sabato ) svolgo l’attività di geometra, sono sposato e sono tifoso dell’Inter
(ma quello è calcio minore…………….).
Una volta ho provato anche ad assistere a partite di serie A fu Cesena Cagliari ma l’unica cosa che ricordo fu che al ritorno, proprio sul ponte del Ronco vomitai sulla schiena della persona (Zanotti) che gentilmente mi ci portò.
Ma nulla da fare, l’unica squadra che veramente mi faceva provare emozioni era quella della nostra città, quella dalla maglia bianco rossa, quella che ho cominciato a seguire da bambino, quella che prima o poi mi regalerà anche qualche campionato, 
non solo partite memorabili o campionati quasi vinti. I primi anni seguiti da “ boys” nella mitica curva del Morgagni, poi  lunghi anni di tifo solitario e disorganizzato,
ognuno per i fatti suoi, sia in casa che in trasferta, al massimo un auto con amici e nulla di più.Poi finalmente  una domenica, durante il campionato perso con il Russi, leggendo il giornalino della domenica allo stadio, trovo un inserto contenente i numeri
telefonici di Alessandro Aranzulla e Claudio Lippi (che pur avendo visto mille voltenon conoscevo personalmente) con la loro intenzione di riattivare un club di tifosidella Cava , il vecchio cuore bianco rosso .Non ci ho pensato un attimo ed ho 
telefonato per dare la mia adesione. Purtroppo delle telefonate come la mia  ne arrivarono poche, ma fu quella l’occasione di conoscerci e di cominciare a condividere tutto ciò che riguardava la nostra comune passione. Ci incontrammo per le prime trasferte, io, Claudio, Alessandro e Fabio, amico da una vita, prima
ci scambiammo le nostre impressioni poi cercammo di coinvolgere più persone possibile e piano piano  ecco l’idea di un nuovo club, con una sede in altro luogo da quello della Cava dove tutto era oramai limitato alla Pai per Wiew e gli entusiasmi 
erano sopiti. La prima fase fu quella della scelta del nome e dopo un attimo l’idea fu quella di intitolarlo ad Alberto, nostra bandiera da anni .
L’affiatamento crebbe e nonostante il campionato perso e lo smorzarsi degli entusiasmi della piazza decidemmo di andare avanti, con ostinazione, determinazione e passione.Mi piace ricordare l’innaugurazione del  club alla quale parteciparono tra 
gli altri IVANO GAVELLA, persona affabile che ha sempre creduto in noi ed in quello che stavano facendo, uno dei tanti motivi che lo a reso indimenticabile.Poi piano piano e nonostante i pessimi risultati di quella stagione agonistica il gruppo crebbe in
maniera concreta fino ad arrivare ad oggi, con i nostri tanti associati, con le nostre iniziative, con il sito internet che grazie alla capacità ed all’ impegno dell’ amico Matteo Labbate rappresenta oggi il nostro fiore all’occhiello.
Non mi dilungo oltre ma ringrazio per l’ennesima volta tutti quanti collaborano quotidianamente con me Alessandro, Claudio e Fabio affinché questo club prosegua all’insegna degli scopi che ci siamo prefissi: Correttezza, cordialità, tifo vero,
 tifo pulito.

                                                                                             ANIMO FORLI’

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