LA STORIA DI UN CAPITANO
           

    STAGIONE 2001/2002
  

STORIA CALCISTICA DEL CAPITANO ALBERTO CALDERONI 

ANNO

1991/92
1992/93
1993/94
1994/95
1995/96
1996/97
1997/98
1998/99
1999/00
2000 01
2001/02
2002/03

SQUADRA

FORLI'
S.ARCANGELO
FORLI'
FORLI'
FORLI'
FORLI'
FORLI'
FORLI'
FORLI'
FORLI'
FORLI'
FORLI'

CAT.

INT.
INT.
C2
C2
C2
C2
INT.
INT.
INT.
INT.
INT.
C2

PRES.CAMP.

2
32
32
32
31
34
30
29
33
30
33

GOL FATTI

-
2
-
-
-
1
2
1
2
2

Alberto Calderoni nasce a Forlì il 15/10/1972.
La sua carriera calcistica ha inizio nelle giovanili del Calcio Forlì, disputando campionati di pulcini e esordienti.
Alberto passa successivamente alla Visbefio dove trascorse sei anni fino alla Berretti (under18).
Nel 1991 /92 torna nel Calcio Forlì con Montanari Rino aggregandosi alla prima squadra in serie C-2 allenata da Lele Lucchi con due presenze all'attivo.
L'anno successivo viene ceduto in prestito per un anno al Santarcangelo, con l'allenatore Guinelli disputando 32 partite con due gol all'attivo.
Quella di Santarcangelo fu l'unica parentesi calcistica di Calderoni, in quanto da quell'anno Alberto tornò a vestire la maglia biancorossa per sempre.
Nel 1993/94 con l'allenatore Varrella, Alberto fu il giocatore più giovane a disputare un campionato in C-2, in un ruolo determinante come il suo (il libero); affidato più delle volte a giocatori più esperti.
Per questo , Alberto stima ancora oggi quel mister,  che tanta fiducia gli aveva dato.
L'anno successivo fu molto importante per Alberto, infatti il Forlì di Cresci(subentrato a Varella) perse la finale nella coppa Italia di serie C, ma gli consentì nell'anno 1995/96 con mister Bonavita di disputare la Coppa Italia professionisti.
Nella Coppa Italia il Forlì vinse rispettivamente con il Foggia(squadra retrocessa nel campionato di serie B) e il Piacenza (neo promossa al campionato di serie A) ed ebbe l'occasione di giocare con il mitico Milan di Capello e dei campioni  Savicevic,Maldini,Baresi,Rossi ....
Questo fu l'ultimo anno glorioso del Calcio Forlì infatti nell'anno 96/97, retrocesse nel Campionato Nazionale Dilettanti, salutando momentaneamente la serie professionista.
Alberto pur avendo ricevuto offerte di squadre superiori, rimase saldamente a Forlì e gli fu concessa la fascia  di capitano.
Dall'anno della retrocessione promise con altri compagni di squadra, di rimanere a Forlì, affinchè non avrebbe riportato i biancorossi in C-2.
Tuttoggi Alberto è sulla  soglia di diventare il giocatore del Forlì con più presenze di sempre(quasi 300), confermando quanto attaccamento e quanto amore abbia per la maglia biancorossa.
Alberto conta anche tre presenze in nazionale di serie C e purtroppo solo lo stage alle Universiadi, per la mancata disponibilità da parte della società forlivese.
                    

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