Il
Forlì inceppa nel decimo pareggio stagionale e il punto
conquistato a Riccione ha il sapore di tristezza.
Il Fano vince al 88' contro la Cagliese e allunga a +4 dalla
formazione romagnola a 270 minuti dal termine del
campionato.
Lacrime di sconforto sono quelle di "Lupo Fabiani"
al termine della gara e il clima gioioso respirato la scorsa
domenica, scompare come d'incanto.
Sembra che il giorno si sia fermato, le angoscie, le paure e
le lacrime continuano a percuoterel'intera squadra e il
cuore di ogni tifoso.
Il Forlì sceso in campo a Riccione non è sicuramente tra i
più belli, ma comunque vada a finire negli ultimi tre
incontri, non smetteremo mai di ringraziare questi
giocatori.
Una grande squadra ha bisogno di un grande capitano e
Alberto Calderoni l'ha più che dimostrato diventando così
ormai una leggendaria bandiera.
Grande e soprattutto strepitoso il portierone Stefano Braga,
che rimane ancora oggi il numero uno tra tutti i
portieri di questa categoria.
Rivelazioni sono stati i giovani Valeri, Ceschi e Dall'Olio
che hanno vinto le loro paure e sono entrati in campo
ogni domenica con la forza di veri leoni.
Ancora tutto è da giocare in questi inesorabili 270 minuti
e allora un pensiero andrà sicuramente a loro, al mitico
tridente(Maffei, Castorina, Di Matteo).
Segnare significa ancora sperare e siamo sicuri che i tre
bomber non deluderanno di certo.
Nella gara contro il Riccione, i biancorossi hanno più
volte sfiorato la vittoria e i due pali colpiti dall'italo
argentino Maffei ne sono una riprova.
Di Matteo al 33' si è fatto parare un calcio di rigore da
Micheletti e ci ha pensato Damato, a portare in vantaggio i
locali.
Prontissima reazione dei forlivesi che pareggiano con
Poletti dopo appena 5' della ripresa.
Maffei colpisceil palo a dieci minuti dal termine e gli
avversari non concedono spazi ai forlivesi.
I minuti scorrono impeccabili e i riccionesi cercano di
perdere tempo calciando in out la palla.
Fischio finale e tutti negli spogliatoi, con il Forlì che
di certo non mollerà la presa. Forse il Fano avrà vinto la
battaglia ma sicuramente non la guerra, infatti prima di
essere campioni l'arbitro dovrà fischiare ancora tre
volte.
Il Galletto non smetterà mai di lottare.........ne siamo
sicuri!!!!
Braga 6, Gentilini 6, Valeri 6 (Dal 75' Ceschi n.g.), De
Agostini 6.5 (Dal 78'Zagnoli n.g),
Cortini 6, Calderoni 6, Poletti 7, Fabiani 7, Di Matteo 5,
Maffei 7, Castorina 6.5.
Noi ci crediamo......Forza caro cuore biancorosso
LABBATE MATTEO
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