LIGYES



Claudia Pastorino e il Quartetto di Violoncelli CelloFans

Produzione Elegantia Doctrinae 

Arrangiamenti  Stefano CABRERA
tranne  1. Federica VALLEBONA   e   3. Raffaele OTTONELLO


Σωκράτης:   ἄγετε δή, ὦ Μοῦσαι, εἴτε δι᾽ ᾠδῆς εἶδος λίγειαι, εἴτε διὰ γένος μουσικὸν τὸ Λιγύων ταύτην ἔσχετ᾽ ἐπωνυμίαν 

Socrate:   - Venite oh Muse dalla voce acuta! 
Questa qualità vi proviene sia dal tono alto della canzone sia dalla musicale stirpe dei Liguri!

Platone,    Fedro  -   237a

I Ligyes,  o Ligues,  erano i popoli abitanti le attuali terre di Liguria,  conosciuti già nell'antichità per le loro doti musicali e canore.
La memoria più antica riguardante i Ligyes risale a Esiodo, tra l'VIII e il VII secolo a.C. 
Li ritroviamo al termine del VI secolo con Ecateo di Mileto,   nel IV secolo a.C. con Eudosso di Cnidio, Avieno, Filisto di Siracusa,
e ancora nel III secolo a.C. con Eratostene di Cirene.

Ma è proprio nel corso del IV secolo a.C. che il popolo ligure assume la caratteristica incredibile e sbalorditiva del Guerriero Cantante,  e ce ne dà conto Filisto di Siracusa,  testimone si potrebbe dire oculare degli eventi:  dovendo fronteggiare l'invasione dei Galli Senoni,  i Ligyes combattono e cantano!
E nel combattere si stringono al loro capo Cicno,  re della Liguria,  cantore e combattente,  che muore cantando per il dolore della tragica fine dell'amico Fetonte:  "E Cicno, re della Liguria, parente di Fetonte, fu mutato in cigno mentre lo piangeva; è lo stesso che quando muore canta una dolente canzone" (Igino, Fabulae, 154).

Ma è Platone che consacra  "la Stirpe Musicale dei Ligyes":   nel Fedro,  quando Socrate ha bisogno di ispirazione,  invoca
"Venite Muse dalla voce acuta.  Questa qualità vi proviene sia dal tono alto della canzone, sia dalla musicale stirpe dei Liguri"   (Platone,  Fedro, 237a).


I Ligyes cantavano in guerra,  prima e durante ogni battaglia i Ligyes cantavano e suonavano  e, attraverso la potenza del Suono, della Voce, della Musica, si infondevano quella forza che permetteva loro di vincere  "anche quando in numero inferiore all'avversario"   (Plutarco di Cheronea,  Vita di Caio Mario, battaglia contro i Cimbri e i Teutoni).

 

E così eccoci qui, Ligyes dei tempi moderni, a proseguire l'antica tradizione,  sempre attraverso il Canto, l'Arte, la Musica, che sono ancora oggi, per noi, energia vitale, forza, resistenza.










(*)  in omaggio ai liguri naviganti e scopritori.  
Le Isole di Capo Verde vennero scoperte dal ligure Antonio da Noli (Repubblica di Genova,  XV secolo)

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