VIA
CRUCIS "M" di Federica Volpato |
Relazione Via Crucis |
Esite un tipo di curiosità che porta i giovani ad andare contro loro stessi rovinandosi la vita. Una curiosità che li porta a comportarsi in maniera scorretta, a fare cioè ciò che gli adulti gli negano per il loro bene. È così che il giovane inizia a avvicinarsi al mondo delle droghe. all'inizio può essere la sigaretta che lo fa sentire importante, grande. Infrangendo le regole poste dagli adulti, vuole conquistare il rispetto dei coetanei. con le stesse idee il ragazzo "osa" qualcosa di più della sigaretta, che può essere la canna, fino ad entrare nel tunnel della droga ed iniziare così la sua Via Crucis, la sua passione, vittima però della curiosità. da questo tunnel il ragazzo non uscirà mai completamente: non ci sarà resurrezione per lui. Le droghe sia vegetali che chimiche lo danneggiano a livello celebrale: la marjuana, che lo porta ad uno stato di euforia e piacevole serenità, a lungo andare gli causerà perdite di memoria e non sarà più in grado di controllarsi. Nemmeno un brutto viaggio causato da un acido riuscirà a fargli cambiare idea. Anche l' Lsd, ampiamente consumata negli anni 60-70, gli provocherà gravi danni cromosomici, oltre a fargli perdere totalmente la cognizione di tempo e spazio. A queste conseguenze il giovane non interessano: è consapevole del fatto che gli facciano solamente del male, glielo hanno detto gli adulti, ma ormai è troppo tardi. La sigaretta, è l'inizio di tutto questo. |