Nel tema della Via Crucis ho preso come soggetto la bellezza, la delicatezza e la purezza di un fiore, che contrasta nettamente con il mondo che ci circonda. Ho trattato la difficoltà di un fiore di vivere in un ambiente ostile e crudele come la città, abitata da gente frettolosa, che non sempre riesce a vedere l'importanza delle piccole cose. Ho scelto un giglio perchè rappresenta semplicità e sensibilità e può essere confrontato con l'immagine di Gesù. Fin dalla prima stazione (la condanna a morte), l'ho inserito in una crepa su una lastra di cemento e via via il mio giglio affronta tutte le cattiverie della Via Crucis. Per dare maggiore effetto al lavoro ho usato china e tempera. La gradazione di colore dalla prima all'ultima tavola indica la passione di Cristo.

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