"IL PORTO E IL DEPURATORE

PREMESSA dell'ins. Michelina Marrucci

 

GLI ALUNNI CHIEDONO

  • Maestra, ci dici dove si trova il nostro porto?
  • Qual è la sua storia?
  • Quali attività nasconde?
  • Come il mare ha influenzato lo sviluppo della nostra città?
  • Quali sono le condizioni del nostro mare?

 

Il progetto di educazione ambientale "Bari, la Puglia e l'acqua" traente spunto dalla pił ampia campagna del WWF "La riconquista della cittą" svoltasi in campo nazionale in molte scuola d'Italia, è stato programmato e condotto nelle classi 5^E e 5^F.

Nella programmazione dell'itinerario didattico, noi insegnanti abbiamo fatto nostri i principi filosofico-pedagogici ispiratori del progetto Comenius e abbiamo avuto ben presenti le linee dei Programmi dell''85 per la Scuola Primaria che, specialmente nella sezione dedicata alle Scienze, nei fondamenti epistemologici, intende le stesse come capacità di produrre nuove conoscenze e comprensione della realtà culturale, umana, tecnologica e nelle indicazioni didattiche le pone come avvicinamento alle tecniche di indagine di tipo osservativo, sperimentale, controllabile nella fattualità.

Consapevoli che la lezione deve produrre oggettività di contenuti e soggettività di chi apprende, abbiamo usato sia le strategie di approccio della lezione frontale-espositiva, sia le le strategie più innovative della lezione-discussione e della lezione dialogica.

I temi dell'unità di lavoro sono stati problematizzati con dimande chiave tipo:

Sui quesiti presentati si è avviata la ricerca collettiva; gli alunni hanno raccolto elementi, dati, informazioni di tipo bibliografico, illustrativo, mass-mediologico su cui, poi, hanno lavorato individualmente ed in gruppo sotto la guida di noi docenti ed essenzialmente degli esperti del Dipartimento delle Acque della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari (proff. Damiani e Piccinni), dell'esperto del Dipartimento di Scienze presso la Facoltà di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bari (dott. C. Cafueri) e dell'esperta del WWF Maria Panza.

L'esperta del WWF ha curato l'aspetto relativo alla flora e alla fauna marina, i Proff. Damiani e Piccinni hanno illustrato le caratteristiche del nostro litorale e le conseguenze del moto ondoso.

Oltre ad aver visionato video documentaristici, diapositive e ad aver effettuato escursioni in loco, i ragazzi hanno assistito presso il dipartimento delle acque alla simulazione del movimento ondoso. Ne sono scaturite osservazioni, ipotesi, progettazioni di possibili modificazioni del territorio.

Di ogni attività gli alunni hanno costruito lo story-board e hanno filmato gli eventi sia in loco che nei laboratori.

Con il dott. Cafueri si sono fatte osservazioni sulla composizione dell'acqua come elemento chimico, dell'acqua marina come elemento biologico e come ecosistema.

Gli alunni, divisi in quattro gruppi, hanno prelevato e osservato un campione d'acqua, un campione di alghe marine, uno di alghe spiaggiate e uno di piccola fauna marina, vivente e non.

Misurando la temperatura e analizzando la salinità, il pH, il moto ondoso, essi sono pervenuti alla suddivisione dell'ecosistema marino (bentos-necton-plancton) e hanno compreso l'importanza del movimento delle onde e i loro benefici effetti sia sulla salute umana che dello stesso ecosisitema.

Successivamente sono state esaminate le cause e le conseguenze degli inquinanti domestici, naturali, agricoli, industriali.

Tutti i contenuti sono stati riassunti, definiti con linguaggio appropriato, sintetizzati.

Le osservazioni sono state fatte usando il microscopio, la lente di ingrandimento, il termometro, la macchina fotografica, la videocamera, il registratore.

Gli esperimenti sono stati realizzati negli spazi scolastici e sul territorio costa-mare.

Le visite guidate sono state fatte nel Porto di Bari, sul litorale sud di Bari (Molo S. Antonio, Pane e Pomodoro, S. Giorgio, Torre a Mare), al Dipartimento delle acque, all'Acquario Comunale, al depuratore Bari Ovest dell'Acquedotto Pugliese.

I tempi di lavoro delle unità di apprendimento sono avvenuti sia in orario curricolare chi in tempi extrascolastici. Gli alunni con grande entusiasmo, si sono impegnati nela compilazione dei cartelloni, nelle riprese filmate che hanno consentito la realizzazione del video che è stato ottimizzato con la collaborazione di alunni e docenti presso la MEDIATECA ENAIP di Bari.

Proficua è stata la collaborazione dei genitori e del giornalista di RAI Pino Bruno.

Le verifiche sono state fatte con i questionari, le schede, le conversazioni, le relazioni, i disegni, i diagrammi e il video.

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