Il gruppo si occupa della ricerca di nuove cavità naturali e dell'ulteriore esplorazione di quelle già note in particolare sul territorio piemontese.
In un mondo di superficie dove ormai è già tutto noto, conosciuto, visto e documentato la speleologia rappresenta l'ultima frontiera dell'esplorazione. Essa da la possibilità di mettere i piedi in luoghi dove nessun uomo non è mai ancora stato.
In questo particolare contesto, per portare a conoscenza di tutti gli ambienti da noi esplorati, diviene importante la topografia ipogea. Per mezzo di meticolose misure in grotta e con l'ausilio di specifici programmi informatici si possono infatti creare accurate mappe e modelli 3D.
Il gruppo si avvale inoltre di tecnologie sperimentali per la radiolocalizzazione ipogea ed organizza campi esplorativi.