La piccola Fiat 500 preparata dalla Deda elaborazioni mostra caratteristiche incredibili sia per quanto riguarda le prestazioni sia per l’aspetto davvero inconsueto…

E’ probabilmente la“sigla” che ha riscosso più successo nella storia dell’auto in Italia: chi non ha mai guidato in vita sua una 500?

Anche se in questo caso quella che andiamo ad analizzare è l’ultima versione del mitico “cinquino”, il fascino del marchio non può non farsi sentire…

L’unico problema è che in questo caso si fa fatica a focalizzare le forme originali di quella che prima dell’intervento operato dalla DE.DA. elaborazioni in collaborazione con il negozio romano Burn Out extreme tuning era una innocua Fiat “cinquecento”.

Diciamo pure che di originale è rimasto il nome ed altri pochi particolari; la vettura da noi presa in esame è il classico esempio di tuning “pesante”, di quelli in cui non badando a spese ci si cura solamente della massima soddisfazione personale nell’osservare e soprattutto nel guidare la propria vettura, cosa che in questo caso specifico si è pienamente verificata, visto che di “cinquecento” con questo kit omologato Novitech ve ne sono soltanto tre in Italia…

Estetica

Come già anticipato, non è facile riconoscere all’interno di queste muscolose forme, i “lineamenti” di una Fiat 500. Da sottolineare in primo luogo che il colore “blu Subaru” scelto per la carrozzeria ben si addice alle velleità di questa city car.

Ma analizziamo nel dettaglio l’intervento: dopo lo smontaggio completo di tutti gli elementi costituenti la carrozzeria, si è pasati appunto alla verniciatura dei nuovi componenti: è stato apportato il kit Abarth integrato completo di paraurti anteriore e posteriore, minigonne, ai quali è stato aggiunto lo spoiler lunotto ad ala marchiato Caudamuro.

Già questi interventi avrebbero cambiato pesantemente i connotati a questa vettura, ma si è deciso di continuare: sono stati allargati i parafanghi anteriori e posteriori per far spazio ai cerchi da 14” Bebe racing con gomme Dunlop Sport 205/45/14 per l’asse anteriore e sempre della stessa marca, ma con gomme della misura di 225/40/14 per l’asse posteriore; importante sapere che per permettere questa differente misura degli pneumatici, i cerchi anteriori dispongono di un canale di 8”, mentre quelli posteriori di 9”.

Altro particolare che non sfugge ad un occhio attento, è sicuramente il cofano anteriore Caudamuro F50, che “propone” una presa d’aria degna di una GT. Tutta questa enorme rivisitazione stilistica di questa “cinquecento”, è completata da elementi come le palpebre sui fari anteriori, gli specchietti retrovisori marchiati Evo, e i fari posteriori bruniti.

Se l’esterno ci sembra già “esagerato”, l’interno di questa auto ci lascia semplicemente a bocca aperta…

Subito rimaniamo disorientati dalla numerosa presenza di strumenti circolari analogici: su tutti prevale l’enorme contagiri con fondo scala a 10.000 giri e led luminoso per ”consigliare” la cambiata marchiato Autometer; della stessa marca sono poi anche gli strumenti per la temperatura dell’olio, per la pressione dell’olio, per la pressione della benzina, per la pressione del turbo e per misurare il rapporto stechiometrico.Tutti questi componenti sono sorretti dal portastrumenti “carbon look”.

L’intero cruscotto carbon lok è inoltre marchiato Novitech. Importante sottolineare come la disposizione di tutti questi elementi sia stata studiata per avere sempre a portata “d’occhio” tutti i parametri del corretto funzionamento del motore.

Molto bella anche la consolle centrale posta appena sotto gli strumenti supplementari che alloggia i comandi per il funzionamento delle ventole e per l’avviamento del motore.

La posizione di guida è stata davvero rivoluzionata grazie all’utilizzo dei sedili Momo ribaltabili e del volante Apache prodotto dalla Momo completo di mozzo che propone un diametro degno di una monoposto di formula 3!

Il colore esterno “blu subaru” viene inoltre riproposto su tutta la tappezzeria interna e sui fondini della strumentazione.

Tutto questo quadro di elementi “corsaioli” viene completato da componenti ampiamente rivisitati come il pomello del cambio con impugnatura anatomica, la cornice del cambio in alluminio, la cuffia del freno a mano e la cuffia del cambio. Degno di nota anche l’impianto sterpo con sorgente Alpine ed il pannello completo di casse.

Meccanica

Come già anticipato precedentemente, la vettura protagonista di questo test ha ben poco in comune con le altre “cinquecento” circolanti per le nostre strade; ma se le migliorie apportate all’estetica sono state davvero numerose, quello che si cela sotto il cofano ci lascerà a bocca aperta.

Nota curiosa: come vedremo alcuni elementi sono stati presi “in prestito” da vetture sportive, regine degli anni passati. Iniziamo dal propulsore: il kit in questione prevede per questo motore di 1242 cc l’utilizzo di pistoni stampati, accanto ad una precisa lavorazione della testata che ora propone anche una guarnizione con anelli in acciaio marchiata Spesso racing;

l’albero motore è stato equilibrato ed alleggerito mentre il volano utilizzato è quello della Punto Hgt, chiaramente alleggerito e bilanciato.

Per le valvole sono state utilizzate le stesse molle che montava la mitica Thema-Ferrari 8.32…che fantasia!

Per quanto riguarda l’alimentazione, questa vettura è sovralimentata tramite una turbina derivata dalla Fiat Bravo e dispone anche di un intercooler maggiorato completo di tubi siliconici; l’overboost ha pressioni di utilizzo che spaziano dai 1,3 ai 2,0 bar; l’impianto di sovralimentazione dispone anche della valvola pop-off in ergal.

Continuando il nostro “viaggio” all’interno del cofano di questa “piccolina”, si devono per forza menzionare gli iniettori “prelevati” dal motore di una Sierra Cosworth, e il corpo sfarfallato della Alfa 155; il collettore di aspirazione è ora in acciaio lucidato con un diametro di ben 100 mm.

I collettori di scarico sono stati creati artigianalmente in modo da far spazio alla generosa turbina, dato che il vano motore di una “cinquecento” non eccede certo in quanto a dimensioni…interessante il fatto che il filtro di aspirazione sia montato direttamente sulla turbina in modo da far convogliare all’interno del circuito la maggior quantità d’aria possibile.

Tornando in tema di “prestiti”, c’è da dire che l’impianto elettrico deriva direttamente da un ‘altra vecchia “gloria”: la Delta Integrale!

La centralina elettronica è stata rimappata in modo da “governare” senza problemi tutti questi elementi…importatati! Il propulsore dispone di una vaschetta per la decantazione dei vapori dell’olio proveniente neanche a dirlo dalla Alfa 75 turbo. Per far fronte al notevole incremento di potenza, sono stati cambiati elementi come la frizione, derivante dalla Fiat Punto Hgt, e il differenziale, che è stato rinforzato con materiali più resistenti e longevi.

E’ stata sostituita anche la coppia conica, mentre lo scarico completo gr.A con doppia uscita centrale stile Dtm, è marchiato Novitech. La quantità e soprattutto la qualità di tutti questi interventi hanno permesso “cinquecento” in questione di erogare la bellezza di ? cv a ? giri ed una coppia di ben ? Kgm a ? giri.

Conseguentemente a questo incremento di valori, sono stati rivisti anche gli elementi riguardanti l’assetto e gli impianto frenante.

Il primo è rimasto invariato nello schema delle sospensioni, ma gli ammortizzatori facenti parte del Kit sono ora regolabili in altezza,estensione e compressione tramite una ghiera filettata, i distanziali sono stati creati artigianalmente per far fronte alle generose dimensioni dei cerchi Bebe racing da 14” e dalle gomme Dunlop esageratamente larghe…205/45 all’anteriore e 225/40 al posteriore!

E’ stata inoltre introdotta anche una barra duomi anteriore in alluminio lucidato.

L’impianto frenante propone di nuovo “prestiti” di componenti di altre vetture: i dischi anteriori autoventilati ed i posteriori, derivano infatti dalla Fiat Uno Turbo; dalla stessa vettura provengono inoltre le pinze dei freni anteriori e posteriori che “incorporano” pastiglie marchiate Ferodo racing; i tubetti di tutto l’impianto, sono di tipo aeronautico.

La prova in pista…

Eccoci pronti per verificare nel consueto autodromo di Vallelunga, le potenzialità di questa Fiat 500 preparata dalla DE.DA. elaborazioni. Calandomi nell’abitacolo, subito rimango impressionato dal posto di guida di questa vettura; il sedile anche se posizionato un po’ in alto, garantisce un ancoraggio davvero efficace ed il volante dal diametro davvero ridotto, aumenta ancora di più l’atmosfera racing.

Qualche giro di riscaldamento prima di iniziare a “tirare”; la potenza davvero elevata mi schiaccia letteralmente al sedile, scaturendo vistose pattinate delle ruote anteriori in quasi tutte le marce…

L’erogazione risulta fin troppo brusca; infatti la “botta” che sopraggiunge a 3.500, dovuta all’intervento della generosa turbina, non lascia spazio ad alcun tipo di distrazione: in un attimo si arriva a 7.200 giri, regime al quale è conveniente cambiare per non perdere potenza. Ad ogni cambiata, la valvola pop-off in ergal, produce un suono che ricorda non troppo da lontano quelle delle vetture partecipanti al mondiale rally.

Chiaramente viste le dimensioni della vettura, la velocità percepita all’interno, è davvero imbarazzante…ma non si tratta solo di percezione, basta dare un’occhiata al contachilometri per verificare di persona che la lancetta sale incredibilmente veloce. Il soffio della turbina all’interno della vettura quasi “ricopre” quello del propulsore.

Con un’erogazione così rabbiosa, si è sempre con una mano sul cambio…i rapporti sono davvero molto vicini tra loro e non mostrano incertezze nemmeno se “trattati” senza troppi complimenti, coadiuvati anche dall’ottima e resistente frizione derivante dalla Fiat Punto Hgt.

Parlando di assetto, c’è da dire che questa auto si muove con agilità nel misto stretto, dimostrandosi molto precisa in inserimento e con una velocità di percorrenza davvero rimarchevole garantita dalla super-generosa gommatura.

I problemi sorgono invece in uscita dalle curve lente: non appena entra in azione la potente turbina, la ruota anteriore interna fatica ad aggrapparsi all’asfalto generando pattinamenti facilmente percepibili dal fumo blu visibile negli specchietti retrovisori…nelle curve veloc, invece, la piccolina di casa Fiat risulta davvero piatta e poco incline al rollio, dimostrando così la corretta taratura delle sospensioni: l’unico problema, è il fatto che spesso il passa ruota posteriore tocca l’enorme pneumatico in appoggio, “consigliando” così a chi è alla guida di moderare la velocità.

L’impianto frenante si è dimostrato all’altezza e persino superiore alle aspettative: sarà il fatto che il peso della vettura è davvero ridotto o la gommatura sia sovradimensionata, sta di fatto che gli spazi da arresto garantiti da questo impianto, risultino incredibilmente ridotti.

Altro particolare degno di nota è la facile modulabilità della frenata e la costanza di rendimento in condizioni limite. I trasferimenti di carico sull’asse anteriore avvengono in maniera molto graduata, in quanto la vettura non mostra mai un eccessivo beccheggio.

Tirando le somme, posso dire con certezza, che la Fiat 500 con il kit Novitech preparata dalla DE.DA. elaborazioni è una vettura capace di prestazioni eccezionali, ma che richiede di essere guidata con la massima coscienza e cautela, visto che se si permette “pattinate” in terza marcia, sul gommato asfalto di Vallelunga, non oso immaginare cosa riesca a generare sui “sampietrini” bagnati dalla pioggia….

Scheda dell’intervento

Motore

-Motore 1242 cc Multipoint
-Pistoni stampati
-Lavorazione completa testata
-Collettore di scarico arigianale per alloggiamento turbina
-Guarnizione testa con anelli in acciaio Spesso racing
-Molle valvole Thema-Ferrari 8.32
-Albero motore lavorato ed equilibrato
-Iniettori Ford Sierra Cosworth
-Impianto elettrico completo Lancia Delta Integrale IAW
-Impianto d'accensione con spinterogeno
-Valvola pop-off in ergal
-Mappatura centralina elettronica
-Collettore di aspirazione artigianale in acciaio lucidato da 100 mm di diam.
-corpo farfallato Alfa 155 da 70 mm
-Turbina Fiat Bravo
-Intercoleer maggiorato con tubi siliconici
-Overboost con pressione di 1,3-2,0 bar
-Volano Fiat Punto Hgt allegerito e bilanciato
-Frizione 200 mm Fiat Punto Hgt
-Filtro aspirazione diretta montato sulla turbina
-Coperchio punterie cromato
-Vaschetta di decantazione vapori olio Alfa 75 Turbo
-Differenziale in materiale rinforzato
-Coppia conica speciale
-Impianto di scarico completo gr A Novitec con uscita centrale DTM

ASSETTO:

-Kit ammortizzatori regolabili in altezza,compressione/estens. a ghiera filettata
-Distanziali artigianali
-Barra duomi anterione in alluminio lucidato
-Cerchi anteriori Bebe Exklusiv 14" con canale da 8" con gomme Dunlop sport 9000 205/45/14
- Cerchi posteriori Bebe Exclusiv da 14" con canale da 9" e gomme Dunlop Sport 9000 225/40/14

IMPIANTO FRENANTE:

-Pinze anteriori Fiat Uno turbo
-Dischi anteriori autoventilati Fiat Uno turbo
-Pinze posteriori Fiat Uno Turbo
-Dischi posteriori Fiat Uno Turbo
-Pastiglie freno anteriori e posteriori ferodo racing
-Tubetti freno aeronautici

CARROZZERIA:

-Smontaggio completo di tutte le parti con verniciatura colore BLU Subaru
-Kit Abarth integrato completo di paraurti anteriore,posteriore minigonne,spoiler lunotto ad ala Cadamuro,
-Parafanghi allargati integrati alla carrozzeria,palpebre fari anteriori,fari posteriori bruniti,specchietti mod evo,
-Cofano cadamuro F 50

INTERNI:

-Sedili Momo Corse neri ribaltabili
-Volante Momo mod Apache
.Mozzo volante
-Fondini strumentazione Sparco blu
-Contagiri Autometer 0/10000 con fascio luminoso di cambiata
-Strumento Autometer pressione turbo
-Strumento Autometer a led rapp. stecchiometr.
-Strumento pressione olio con sonda
-Strumento temperatura olio con bulbo
-Strumento pressione benzina con bulbo
-Portastrumenti in carbon look
-Tappezzeria completa azzurra
-Consolle centrale con led e pulsanti by Burn-Out
-Pomello,cornice cambio alluminio,cuffia freno a mano,cuffia cambio.
-Cruscotto carbon look Novitec

IMPIANTO STEREO

-Sorgente Alpine
-Pannello e impianto stereo completo

Scheda dell’azienda

Ragione sociale: DE.DA. elaborazioni.
Indirizzo: via dell’alloro 133/137 00172 Roma
Telefono: 06/2300207
Persona di riferimento: Dantini Vincenzo.
Specializzazione: qualsiasi tipo di tuning.
Marche trattate: tutte, anche americane.
Esclusive di zona: Toora, Novitech.
Superficie azienda: 150 mq
Personale: 4
Attrezzature tecniche: diagnostica, elettronica, ponti, ecc.
Garanzia: Si, ma dipende dal tipo di intervento.
Pagamenti rateizzati: si
Carte di credito: si
Auto di cortesia: no
Anni di attività: 10