ABIDA (AS3) Divinità dei Calmucchi
(Mongolia), aveva il compito di purificare, con un soffio, lo spirito
dei defunti, e di trasportarlo in un luogo di riposo.
AIJUKAL (AS3) Idolo della Mongolia
con tre teste e dieci mani.
AIZEN MYOO (AS2) Divinità giapponese
importata dall'India. Aveva il potere di calmare le passioni e di
infondere sentimenti di benevolenza e di pietà. Era raffigurata con tre
occhi e sei braccia e seduta su un fiore di loto col viso corrugato.
AMANO-UZUME (AS2) Dea della danza.
AMATERASU (AS2) Figlia di Izanagi e
di Izanami, dea del sole e progenitrice degli imperatori Giapponesi. Il
nome completo e Amaterasu-o-mi-kami. Si dice che Amaterasu litigò col
fratello Susano-o dio della tempesta. Stando uno da una parte e l'una
dall'altra si insultavano, dalla loro rabbia nacquero altre divinità che
furono causa di ulteriori liti. Non potendone più della insolenza del
fratello, Amaterasu si nascose in una grotta portando con se il sole
lasciando così il mondo nell'oscurità. Gli dei cercarono di rabbonirla
facendogli dono di uno specchio, una collana e delle stoffe, ma non
ottennero nessun risultato. Allora gli mandarono Amano-uzume dea del riso,
e della danza la dea si mise a ballare allegramente davanti alla grotta,
incuriosita la dea uscì e così il sole tornò a splendere sulla terra.
Susano-o fu bandito in esilio a Izumo, dove sposò una fanciulla che stava
per essere sacrificata ad un drago. i loro discendenti regnarono in
giappone finché non furono sottomessi dai discendenti di Amaterasu.
AME-NO-MINAKA-NUSI (AS2) Era uno
degli dèi Kami, divinità invisibili. I Kami furono: Ame-no-Minaka-Nusi,
Il signore dell'eccelso centro del cielo; Toka-mi-Masubi, Il divino
produttore; Umasi-asi-Kabi-Nikogi, Il principe antico leggiadro virgulto
di giunco; Ame-no-Toko-taci, Il dio che resta sempre sulla terra;
Toyo-kumu-nu, Il signore integrante; Questi dèi furono succeduti da sette
generazioni divine. Dal Caos, quando parte della materia precipitò in
basso si formarono i cieli e nel cielo più alto da soli si generarono i
Kami.
AMIDA (AS2) Divinità giapponese,
prevosta alla custodia e difesa dell'anima umana contro le tentazioni.
BEG-TSE (AS3) Signore della guerra,
dio guerriero nel Tibet.
BENTEN (AS2)
divinità femminile della mitologia Giapponese, appartenente al gruppo
delle sette divinità della Felicità.
BOGDO LAMA (AS3) Uno degli dèi
supremi mongoli.
BURCANI (AS3) Secondo la credenza
tibetana, erano le anime purificate.
CANG-Y (AS1) Divinità cinese che
aveva il supremo arbitrio sul Bene e sul Male.
CARRI DEL SOLE E DELLA LUNA (AV) Il
concetto della Luna e del Sole come carri. Gli antichi immaginavano che
questi corpi celesti erano dei carri che volavano nel firmamento. L'idea
del carro del sole e della luna si ritrova nella cosmogonia di molti
popoli, quali: Egizi, indiani d'America, germanici, Indiani, Israeliti,
Greci, Romani ecc. ecc..
CHANG-TI (AS1) Supremo dio
dell'olimpo cinese, aveva aspetto umano e il capo ornato da corna falliche.
Ritenuto il padre del genere umano
CHICHIMUNI (AS3) Con questo nome i Mòngoli
adoravano il loro dio Sommono-Codon.
COANA FORS (AS3) Per i Tartari era il
dio dei morti.
DAIKOKU (AS2) Piccolo e panciuto dio
giapponese, era l'apportatore di fortuna e prosperità.
DRAGO (AV)
o dragone, mostro favoloso che si ritrova in tutte le antiche mitologie.
Rettile alato con ali di pipistrello, con testa di cane, zampe di leone, e
bocca con una o più lingue che vomita fuoco e fiamme. Nella letteratura e
nell'arte cinese, è uno degli elementi più comuni, ed è considerato un
essere benefico. Nella tradizione occidentale, invece, è generalmente
identificato con un'entità malvagia e nemica dell'uomo, che solo un eroe
può sconfiggere. Secondo la mitologia greca, trainava il carro di Cerere,
e un drago dalle cento teste custodiva l'ingresso dell'Orto delle Esperidi
e il Vello d'oro. Nella mitologia nordica e germanica, il "Lindwurm",
stava a custodia del tesoro dei Nibelunghi, finché non fu ucciso da
Sigfrido. Nelle antiche leggende cristiane e cavalleresche è una delle
incarnazioni del demonio: lo si raffigura lottante e sopraffatto
dall'arcangelo Michele e da s. Giorgio.
EBISU (AS2)
nella mitologia giapponese, il terzo figlio di Izanami e Izanagi, una
delle sette divinità della Felicità e dio della pesca. La festa in suo
onore viene celebrata il ventesimo giorno dell'undicesimo mese lunare,
quando i fedeli compiono un pellegrinaggio ai templi del dio, portando
delle offerte.
ERLIK-KAN (AS3) Dio Calmucco
(Mongolia) dell'Inferno e punitore dei malvagi.
FELO (AS1) Cinese inventore del sale.
Sdegnato dell'ingratitudine dei compaesani, lascia la Cina e tornerà
soltanto quando ci sarà la fine del mondo.
FENICE (Eg-AS1) Mitico uccello che
giunto a tarda età si uccideva sopra un rogo e poi rinasceva dalle
proprie ceneri. I Cinesi avevano un mitico uccello dal corpo di Drago e
testa di Fagiano, simbolo dell'immortalità e fregio dell'imperatrice.
FUHI (AS1) Cinese che insegnò agli
uomini a costruire armi di legno. Lo seguì Scimung che inventò armi di
pietra e susseguì Cigu che inventò armi di metallo.
GUEDSUR (AS3) Sovrano delle dieci
contrade dell'Universo. Principale dio dei Tartari.
HACHIMAN (AS2)
nella mitologia shintoista è il dio della guerra, incarnazione
dell'imperatore Ojin.
HARITI (AS3) Divinità tibetana, dea
della fecondità, proteggeva dal vaiolo. Aveva dei brutti figli; ben
cinquecento demoni cannibali
HODO-DEMI (AS2) Dio della
caccia e nonno del primo imperatore giapponese.
HO-DERI (AS2) Dio
della pesca.
HU-TU (AS1) In Cina con questo nome
veniva adorata la Terra che assieme al Cielo costituivano le maggiori
divinità.
IZANAGI e IZANAMI (AS2) Divinità
giapponesi, costituite dal maschio invitante o Izanagi e dalla femmina
invitante o Izanami. Da un uccello appresero la pratica dell'amore,
Izanami invita il fratello a mettere in pratica quanto appreso e
generarono un figlio mostruoso che abbandonarono al suo destino su una
zattera. I due salirono al cielo per chiedere agli altri dèi ulteriori
informazioni sull'amore, e furono messi a conoscenza che il figlio era
nato male perché di certe cose deve essere il maschio a parlarne per
primo. Quindi ritornati sulla terra mettono in pratica quanto di nuovo
appreso e generarono le isole Awaji, Ikishima, Kyushu, Hondo, Oki, Sado e
Tsushima. Continuando le pratiche amorose generarono anche le divinità
della natura, ma il parto del dio del fuoco causa la morte per ustioni
della madre Izanami. Disperato per la perdita di Izanami, Izanagi discende
nel regno dei morti per riprenderla, la voce di Izanami raccomanda allo
sposo di fare strada e di non girarsi a guardarla, ma Izanagi accendendo
un dente del suo pettine vede che al posto della moglie c'è un mucchio di
polvere e di vermi, inorridito fugge e così facendo non può più riavere
la moglie. Tornato sulla terra Izanagi si purifica con dei lavacri e dalle
parti bagnate del suo corpo nascono ventisei divinità. Dal naso nacque
Take-Haya- Susano-o-nomikoto dio della tempesta. Dall'occhio destro
Tsuki-Yomi-no-kami dea della luna e dall'occhio sinistro
Amaterasu-o-mi-kami dea del sole.
YAMATA NO OROCHI, nella
mitologia shintoista giapponese indica il drago con otto teste che dopo
aver devastato il paese di Izumo, venne ucciso da Susanoo. Nella sua coda
venne ritrovata la spada magica che fa parte del tesoro sacro imperiale.
JEBISU (AS2) Fratello del giapponese
dio sole, dio dei mercanti e dei navigatori.
KENRESI (AS3) I Tibetani credevano
fosse il creatore del genere umano.
KICHJIOTEN (AS2) Dea giapponese della
fortuna.
KI-LIN (AS1-AS2) Nel mito cinese e
giapponese sono degli animali dotati di anima e di ragione. Amichevoli
verso l'uomo predicono avvenimenti importanti.
KIN-KUE YU-CEN T'IEN TSUN (AS1)
Divinità rappresentante il futuro. Il nome così astruso significa:
Aurora di Giada della Porta d'Oro.
K'NEI SING (AS1) Dio dei letterati e
degli esami. Viene raffigurato in piedi su una tartaruga.
KUSANAGI NO TSURUGI, «la spada
falciaerba», nella religione shintoista il nome indica la spada trovata
all'interno della coda di un drago dal dio Susanoo. Questi la consegnò ad
Amaterasu che a sua volta la fece pervenire a Ninigi no Mikoto e, sceso
sulla terra con K., l'arma divenne uno dei tre gioielli imperiali.
KOJIKI (AS2)
termine giapponese che significa "memoria degli antichi fatti";
si tratta della più antica storia giapponese (in tre libri), scritta
verso il 712, per volere dell'imperatrice Genmei, da Ono Yasumaro. Vi sono
narrate, tra storia e mitologia, le origini della famiglia imperiale e le
vicende di questa fino al 628. Ritenuto il testo sacro dello shintoismo,
è di fondamentale importanza per la conoscenza delle più antiche fasi
della lingua.
KOMPIRA (AS2) In Giappone è il dio
che protegge tutti coloro che viaggiano per mare e per terra.
KONOHANA-SAKUYA-HIME (AS2) Dea
alla quale è affidata la custodia del Fujiyama montagna ritenuta
sacra. Il nome di questa dea vuol dire Principessa dell'albero
fiorito. Suoi attributi sono: un ramo fiorito e uno specchio che
regge nella mano destra.
KOTOHIRA (AS2) Dio dei navigatori e
dei viaggiatori.
KUAN-YIN (AS1) Dea protettrice
dell'infanzia e delle donne.
KUEI (AS1) Spiriti
malvagi
KURUDU (AS3) I Tibetani per recitare
tutte le loro preghiere agli dèi, usavano scriverle e quindi riempire con
questi scritti un tamburo chiamato Kurudu e quindi facendolo ruotare era
la stessa cosa che recitarle.
LIN-CU (AS1) E qua ci
troviamo di fronte a qualcosa che lascia un po sbigottiti per la
definizione. Vediamo qual'è: maiale trascendente,
spirito protettore dei maiali.
Nel dizionario del Devoto-Oli cosi viene definita la parola trascendente: aggettivo.
Non riconducibile alle determinazioni dell'esperienza, in quanto sussiste
indipendentemente dalla realtà di cui è peraltro il presupposto
(contrapposto a immanente): Dio è t.; le idee platoniche sono t. rispetto
alle cose empiriche.
LOKAPALA (In-AS1) Sono i guardiani
dei punti cardinali. Essi sono: Vaisravana, il guardiano del nord e re
delle fate e dei semidei; Viridhaka, il guardiano del sud e re degli
gnomi; Dhritarastra, guardiano dell'est e re dei centauri; Vimpaksa,
guardiano dell'ovest e re dei naga e dei nagini, uomini e donne dal corpo
terminante in coda di serpente. Le nagini avevano seni rotondi e
prosperosi ed erano molto generose delle loro grazie.
MAIDARIN (AS3) Una della principali
divinità dei Calmucchi (Mongolia). Rappresentava la sapienza e la forza.
MARIS (AS2) Giapponese dio guerriero,
cavalca un porco.
NIEU WANG (AS1) Spirito che
proteggeva i bovini.
NIHONGI (AS2) Opera letteraria in 30
libri che narra miti e vicende storiche del Giappone. Altra opera simile e
più importante è il Kojiki.
NI-NI-FO (AS1) Divinità cinese
dell'amore sensuale. Sicuramente sarebbe stato molto apprezzata da Platone
se ne avesse conosciuta l'esistenza.
OSHIMO-MIMI (AS2)
Figlio di Amaterasu, fu mandato ad occupare le isole del Giappone
governate dai discendenti di Susano-o. L'impresa però fu portata a
termine dal figlio Ninigi.
PADMAPANI (AS3) Nel Tibet era una divinità
pietosa che toglieva i dolori alle creature.
PAN-KU (AS1) Nella mitologia cinese
era il gigante che lavorò diciottomila anni per mettere ordine nel Caos.
Alla sua morte i suoi occhi si mutarono nel sole e nella luna, i capelli
in alberi, i denti in montagne, la voce in tuono e il sangue in fiumi. Dai
vermi della sua putrefazione nacquero gli uomini.
PI-HIA-YUAN-KUN (AS1) Dea protettrice
delle donne.
PUSSA (AS1) Inventore
della porcellana. Si suicidò perché il vasellame posto nel forno
scoppiava.
PU-TAI (AS1) Dio della contentezza,
figurato con la pancia in aria semisdraiato.
SEN-TSU e YULEI (AS1) Erano due
fratelli guerrieri simili ai diòscuri. In Cina le loro effigi erano messe
ogni anno sulle porte a custodia delle case.
SHEN (AS1) Spiriti benefici.
SUDARSOMA (AS3) Nella mitologia
tibetana è la città circondata da sette cerchia di mura d'oro, sorgeva
in cielo ed era abitata da trentatrè dèi.
SUSANO-O (AS2) Il suo nome completo
è Take-Haya-Susano-o-mikoto e significa Maschio augusto, impetuoso,
veloce e prode. Figlio di Izanagi e di Izanami e dio della Tempesta.
TÀO (AS1) se, strada, nell'antica
filosofia della Cina, il principio assoluto dell'ordine cosmico e dei
destini umani risultato dell'alternanza di opposti, di forze
complementari, di yin e yang.
T'AO-T'IE (AS1) Maschere mostruose di
animali, munite di corna. Servivano a tenere lontano gli spiriti maligni.
TIEN (AS1) Nella mitologia cinese era
la personificazione del Cielo ispirava la morale.
TOKONOMA (AS2) I Giapponesi erano
soliti tenere a casa questo altarino di legno che imita le forme di un
tempio scintoista con in cima una capannina che contiene le tavolette su
cui sono scritti i nomi degli dèi della quale si vuole avere la presenza.
TSAM-SRING (AS3) Nel Tibet era il dio
della guerra.
TS'AN NU (AS1) Nella Cina era la
protettrice dei bachi da seta. Paragonabile a Venere era la concubina di
Yu-huang.
TSAO (AS1)
Uno dei riti principali previsti dalla religione cinese per proteggere la
casa.
TS'I-KU-NIANG (AS1) Dea che
proteggeva le ragazze da marito.
TSU-YU (AS1) Nella mitologia cinese
era il divino arciere e uccideva le sue vittime con strali di fiamma, si
nutriva di fiori e dopo avere ucciso tutti i mostri andò ad abitare sulla
luna.
URUTKE (AS3) Spirito che
proteggeva la foresta siberiana Taiga
VECCHIO DELL'OBI (AS3)
Dio protettore della pesca, ovviamente aveva forma di pesce.
WEI TO (AS1) Capo
dei generali celesti
YAMATA NO OROCHI (AS2)
nella mitologia shintoista giapponese indica il drago con otto teste che
dopo aver devastato il paese di Izumo, venne ucciso da Susanoo. Nella sua
coda venne ritrovata la spada magica che fa parte del tesoro sacro
imperiale.
YI-DAM (AS3)
Si possono definire gli angeli custodi dei monaci tibetani. Questi numi
possono avere due aspetti; sereno o terrificante.
YU-HUANG (AS1) Dio
del presente.