I timbri degli anni Settanta

Agli inizi degli anni Settanta venne nuovamente cambiato il timbro postale. Si nota, nel corso degli anni, la variazione della lettera posta tra la sigla della provincia e la trombetta. Si desume che le lettere A - B - C - D - E, di seguito mostrate sulle bollature, stiano a significare l’epoca in cui l’ufficio postale di Torri del Benaco ne venne dotato. Non si conoscono le date precise della fornitura di questi timbri.

Timbro circolare ad un cerchio, il cui diametro é di 28 mm. con trombetta in basso e circondato dalla denominazione dell'ufficio TORRI DEL BENACO (VR) - A - 37010. Lettera con timbro "6. -9.72" (6 settembre 1972).

 

Timbro circolare ad un cerchio, il cui diametro é di28 mm. con trombetta in basso e circondato dalla denominazione dell'ufficio TORRI DEL BENACO (VR) - B - 37010. Lettera con timbro datato "25. -1.97" (25 gennaio1997).

Questo timbro, come quelli che seguono, è tuttora in uso presso l’ufficio postale di Torri del Benaco.

Timbro circolare ad un cerchio, il cui diametro é di 28 mm. con trombetta in basso ecircondato dalla denominazione dell'ufficio TORRI DEL BENACO(VR) - C - 37010. Lettera con timbro datato "27. -1.97" (27 gennaio 1997).

 

Timbro circolare ad un cerchio, il cui diametro é di 28 mm. con trombetta in basso e circondato dalla denominazione dell'ufficio TORRI DEL BENACO (VR) - D - 37010. Lettera con timbro datato "25. -1.97" (25 gennaio 1997).

La legge n. 71 del 29 gennaio 1994 ha riorganizzato il sistema postale italiano avviando il processo di trasformazione dell’azienda da amministrazione pubblica a società per azioni, attraverso la configurazione giuridica di Ente pubblico economico che eroga servizi postali, finanziari e di telecomunicazione. Lo statuto deliberato il 27 gennaio 1994 e il contratto di programma sottoscritto il 17 gennaio 1995 hanno definito gli impegni assunti dall’Ente pubblico economico nei confronti del Ministero. Viene così cambiato il simbolo precedente della trombetta in quello nuovo a barrette.

Timbro circolare ad un cerchio, il cui diametro é di 28 mm., con trombetta in basso e circondato dalla denominazione dell'ufficio TORRI DEL BENACO (VR) - E - 37010. Lettera con timbro datato "27. -1.97" (27 gennaio 1997).

Si noti come in questo timbro appaia il nuovo simbolo dell’Ente Poste istituito il primo gennaio 1997.

Francobolli emessi il 18 novembre 1994 da L. 750, stampati uniti in coppia, che rappresentano il nuovo simbolo dell’Ente Pubblico Economico "Poste italiane".

 

I bolli "rossi" delle macchine affrancatrici

Particolare importanza assumono per la storia postale di Torri del Benaco anche i bolli "rossi" delle macchine affrancatrici. Come è noto, con le macchine affrancatrici l’utente provvede all’affran-catura della corrispondenza da spedire mediante l’applicazione sugli invii di un’impronta di valore corrispondente alla tariffa dovuta. L’uso di questa macchina ha notevole diffusione tra tutti coloro che hanno un considerevole traffico postale, agevolando l’utente con tempi di lavorazione brevi, rispetto all’applicazione dei francobolli. Già usate da vari anni in tutt’Italia, le macchine affrancatrici a Torri del Benaco sono in uso presso il Comune, la Banca Popolare e la Cassa di Risparmio.

Lettera spedita dal Comune di Torri del Benaco, in data 12 febbraio 1997 con affrancatura da L.750.

 

Lettera spedita dalla Banca Popolare di Verona, filiale di Torri del Benaco, in data 11 maggio 1992, con affrancatura da L. 750.

 

Il bollo rosso della Cassa di Risparmio è particolare perché, a differenza degli altri, non ha l’indicazione dell’ufficio che lo emette, tanto che per riconoscerlo nella lettera che segue è stato fatto apporre il timbro della sede.

Lettera spedita dalla Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona in data 11 maggio 1992, con affrancatura da L. 750.

 

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