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COLLABORAZIONI:
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Il Circolo Filatelico
Numismatico Finalese nel 2001 ha collaborato con il gruppo culturale R6J6
al restauro della Beata Vergine
ubicata in via Nazario Sauro.
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Le uniche notizie storiche
che erano a nostra conoscenza prima della rimozione del quadro per il restauro
derivavano dalla memoria storica di molti anziani finalesi più che
dai documenti. Le fonti d’archivio sono pressoché nulle.
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Sappiamo che un’immagine
che rappresentava la Beata Vergine della Vita era presente nell’oratorio
a Lei dedicato, più
conosciuto come chiesa della Madonna della Chiusa in quanto situata proprio
in prossimità della chiusa posta lungo l’attuale via Martiri della
Libertà e che sbarrava il corso del Panaro della Lunga.
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Il Frassoni riporta nel
volume : Memorie Istoriche del Finale in Lombardia ed. 1752: …venne costrutto
l’anno 1634 da alcuni devoti il piccolo Oratorio di nostra Signora della
Chiusa…Questa chiesetta venne demolita nei primi anni del novecento e tutto
ciò che conteneva venne trasferito nella chiesa di S. Francesco,
come risulta da un inventario.
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Tra gli oggetti, quadri
e arredi, si cita un dipinto su pietra rappresentante la Madonna
della Vita. Di questa opera non esiste oggi alcuna traccia, ma è
significativo il fatto che nel 1897 venne commissionata dalla Società
Via Ponte della Chiusa un quadro al pittore Ettore Guidetti finalese (autore
tra l’altro delle pitture presenti sotto i portici di via Trento Trieste)
che rappresenta l’immagine della Beata Vergine della Vita che oggi conosciamo.
Si tratta di una riproduzione di quella che era citata nell’inventario?
Non lo sappiamo.
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Questo quadro fu collocato
lungo via Nazario Sauro, in origine via ponte della chiusa, presso un fabbricato
posto a chiusura della attuale Via Agnini. Il Fabbricato venne demolito
e l’immagine rimossa, collocata nella sua posizione attuale da Barbieri
Vincenzo per conto della Società l’8 giugno 1936; in quella occasione
venne risistemata l’attuale cornice lignea da F. Orlandi il 6 giugno 1936
come riportato a matita sul retro della stessa.
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Da allora l’immagine è
rimasta a testimoniare la devozione popolare dei finalesi.
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Il Gruppo Culturale R
6J6 ed il Circolo Filatelico-Numismatico Finalese si sono proposti congiuntamente
di recuperare questa opera minore che rappresenta l’unica immagine
sacra di un certo rilievo presente esternamente nel centro urbano, attendendo
così concretamente alla salvaguardia del nostro patrimonio storico-artistico,
auspicando che tutti i cittadini si impegnino nella tutela delle opere
appartenenti alla storia e alla cultura del nostro territorio.
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Circolo Filatelico-Numismatico
Finalese
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Gruppo Culturale R 6J6
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Nel gennaio-febbraio e
marzo 2002 collabora con la scuola media per corsi di filatelia e
numismatica con alunni delle seconde classi.
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Progetto che viene ripetuto
nel 2003 con alunni sempre delle seconde; nel 2004 con ragazzi delle terze
e nel 2005-2006-2007-2008-2009-2010 con ragazzi delle prime.
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Nel
2009 partecipa al "Millennio" di Finale Emilia con più manifestazioni
e per i festeggiamenti del 18 settembre 2009 viene donata alla Città
una targa ricordo con le medaglie commemorative.
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Nel 2002 collabora con
la SORGEA società multiservizi ambientali per la realizzazione,
in occasione dei cento anni dal consorzio acquedotto, di una cartolina
e di una medaglia commemorativa in bronzo
e argento
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COLLABORATORI:
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MARIO CAVANI
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Nato a Finale Emilia (Modena),
vive e lavora nella sua città.
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Inizia la sua attività
nel 1969, quando l'amico Guido Silvestri lo presenta al disegnatore Bonvi,
con il quale collabora alla realizzazione di un primo volume a fumetti.
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Contemporaneamente si
dedica alla pittura (sua vera passione), partecipando a numerosi concorsi
a carattere regionale e nazionale, ottenendo premi e riconoscimenti. Tiene
mostre personali ed espone in diverse rassegne collettive. Dal 1978, in
qualità di grafico creativo e illustratore, realizza campagne pubblicitarie,
lavorando per l’industria e l’editoria. Dal 1982 cura l’allestimento di
spazi espositivi, disegna costumi, realizza scenografie e lavorazioni particolari
per manifestazioni e spettacoli teatrali.
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Tra le numerose e importanti
collaborazioni citiamo quella con Rai 2 per le scenografie di "Pierino
e il lupo" di Serge Prokofief; la creazione di maschere e costumi per lo
spettacolo itinerante "La caduta dell’arcangelo Lucifero" messa in scena
dalla Compagnia dei "Folli" (Ascoli Piceno).
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Dal 1993 collabora con
il Circolo Filatelico Numismatico Finalese per la realizzazione di cartoline
e annulli postali.
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