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Il 36° Giusto
Gargoyle Books, 2010 - Euro 14,00
II
Pensavamo di aver smesso di uccidere i vampiri, invece abbiamo ricominciato a farlo.
Ora che è accaduto quel che è accaduto, è diventato quasi un mestiere.
Non devi nasconderti per cacciarli.
Sono reietti, emarginati, abbandonati dai loro stessi Maestri. Le retrovie di un esercito allo sbando. Non c'è posto per loro. Ma nemmeno per noi. E la loro presenza giustifica in qualche modo la nostra.
La loro mancanza di fututo si intreccia con la nostra voglia di speranza.
Loro e noi. I vampiri e i cacciatori.
Una battaglia senza onore né gloria tra disperati, dove in mezzo stanno le prede innocenti. E forse c'è più colpa in noi, che possiamo scegliere, che in loro, schiavi di una sete che non possono spegnere.
Loro sono nati assassini, mentre noi siamo l'estrema difesa, sempre sull'orlo dello sfascio.
In qualche modo ambiguo e discorde, però, nell'inconsapevolezza innocente dei semplici, non cessiamo di confidare in un brevissimo e insperato momento di giustizia.
III
Nato a Modena, svogliato studente di Liceo Classico, ancor più svogliato fuoricorso di Giurisprudenza, Claudio Vergnani preferisce passare il tempo leggendo, giocando a scacchi e tirando di boxe. Allontanato dai Vigili del Fuoco, dopo una breve e burrascosa parentesi militare ai tempi del primo conflitto in Libano, sbarca il lunario passando da un mestiere all’altro, portandosi dietro una radicata avversione per il lavoro. Dalle palestre di bodybuilding alle ditte di trasporti, alle agenzie di pubblicità, alle cooperative sociali, perso nei ruoli più disparati, ma sempre in fuga da obblighi e seccature. Il 18° vampiro, il suo primo romanzo, è stato pubblicato da Gargoyle nel 2009.
IV
HANNO SCRITTO DE IL 18° VAMPIRO
Un intenso romanzo dal respiro corale dove il senso del gruppo è la vera forza espressiva rigenerante per consentire a ognuno di trovare il proprio ruolo nella vita.
Matteo Merli
Scanner.it
(...) uno scrittore di razza, ironico al punto giusto da non prendersi troppo sul serio, di quella cultura scanzonata che è in grado di accostare con piena efficacia stranianti citazioni shakesperiane o montaliane al degradato abbruttimento dei mostri e dei loro aguzzini.
Elisa Piccinini
Gazzetta di Parma
Modena è la terra dei Loria e Delfini, Pederiali e Barbolini, maestri nella costruzione di fantasie narrative e vanvere padane, ai quali si aggiunge ora Claudio Vergnani, scrittore modenese esordiente col gusto dell'immaginario.
Andrea Marcheselli
Gazzetta di Modena
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