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Femmine
dell'Aldilà
Dough
Steiner
Editore ERP Roma, Collana "I racconti di Dracula" prima serie,
n.7 Settembre 1960 - L. 120
- Pag. 120
- Copertina realizzata dal pittore Rodolfo Gasparri - Roma
TRAMA
Una cittadina americana. In una stanza attrezzata per sedute
spiritiche vengono trovate morte parecchie persone compresa la medium.
Fra queste, c’è il corpo di un uomo e una donna sconosciuti. Al
corpo della donna manca metà di un occhio, una gamba e una mano. Ciò
è inspiegabile ma non è ancora niente. Quando i periti settori
aprono quel corpo scoprono che manca un terzo del cuore! La vicenda si
presenta assurda ma non è ancora finita. Dalle indagini risulta che i
due sconosciuti sono spagnoli e inoltre che essi erano morti anni fa.
Quando si procede alle esumazioni, dentro alla cassa della donna
vengono trovati la gamba, metà dell’occhio e il pezzo del cuore che
mancavano al cadavere in America....
L’Aldilà: un paesaggio evanescente, immateriale, immerso in una
nebbia grigia, su un fondale lattescente. Dentro agli alveoli le anime
contemplano, per espiazione, gli errori della loro vita. A poco a poco
tre anime vengono disturbate e si agitano. Qualcosa le attrae e le
anime roteano, si contorcono, si avvitano come mulinelli di acqua o di
luce. Una riesce a sfuggire al richiamo, ma due anime vengono
irresistibilmente attratte, attratte, verso.....
Una stanza rossa e nera ermeticamente chiusa. Sulle poltroncine di
velluto rosso, attorno a un tavolino ovale, si trovano alcune persone:
l’anziana medium Brenda Hoffman, la bella ragazza viennese Halina,
il grosso Ruggero Tros, l’ex reverendo Helgoland, l’ereditiera
minorenne Baby Lilla, il gangster Zo Mallory e un omosessuale.
Siamo a una seduta spiritica. C’è oscurità e silenzio. Si sente
solo il profondo respiro della medium in trance. La seduta è stata
voluta dal gangster Zo Mallory per comunicare con Halda Millington, la
sua bellissima amante morta. Nei primi tempi Halda parla per bocca
della medium. Successivamente appare il fantasma di Halda, il suo
ectoplasma. Poi diventa endoplasma e avviene la materializzazione. Ma
con Halda si materializza anche il corpo di Myra, una donna
sconosciuta.
Zo, accompagnato dai suoi scagnozzi porta con sé la donna che dice di
chiamarsi Halda. Il gangster sospetta che sia tutto un trucco per
spillargli dollari, e lui decide di approfittarne e tenersi la ragazza
che somiglia alla sua Halda. Myra invece, pallidissima e svenuta,
rimane a casa della medium.
Nel covo del gangster, Zo pensa che la ragazza sia la sorella gemella
di Halda, e per esserne sicuro manda Paul, un suo scagnozzo, al
cimitero a guardare dentro la tomba di Halda.
Durante una notte d’amore il corpo di Halda incomincia a
smaterializzarsi. Sconvolto dalla paura il gangster comprende che
questa è la vera Halda, la sua amante che lui stesso aveva fatto
uccidere!
La medium Brenda è assalita dagli interrogativi sulla ragazza che è
con lei. Durante la trance lei non era cosciente. Chi è dunque Myra?
Una materializzazione? Una spia del gangster?
Per inseguire i suoi scopi di grandezza a scapito di Zo la medium
Brenda organizza un’altra seduta. Arriva una nuova
materializzazione, Terrym il fidanzato di Myra.
Ma gli interessi umani esplodono: violenza, sparatorie, follia...I
presenti si uccidono a vicenda e uccidono Myra e Terrym le due
materializzazioni. Myra muore proprio all’inizio della
smaterializzazione. Così liberati, i fantasmi di Myra e Terrym si
alzano in un mondo fatto di luce, di armonia e di bellezza.
Al suo arrivo la Polizia trova solo alcuni cadaveri. Due di questi
presentano un mistero che il materialismo non potrà risolvere.
Storia di spiritismo originalissima (come tutte le opere di questo
Autore) non priva di una certa ironia.
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