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I LIBURNI |
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Popolazione di origine illirica, residente prevalentemente
in Istria, che ebbe alcuni porti di scambio e piccole comunità nel
Piceno, in Campania ed in Etruria. Questo territorio, situato fra
la Cicceria ed il Quarnero, forma la parte nord-orientale Trieste della
penisola istriana ed è ben delimitato dall'allungamento della catena del
monte Maggiore che si spinge a nord fino alla strada Trieste-Fiume
mentre a sud arriva al vallone di Fianona con la catena dei Caldiera. La
Liburnia è compresa fra questa linea ed il mare. Si prolunga poi a nord
verso Castua, sopra Fiume, dove una volta c'era il confine con la
Croazia. I Liburni, abili navigatori, insegnarono a navigare ai Romani. |
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Fondarono Livorno (Liburnae), nonchè alcuni centri nelle Marche, fra i
quali rilevante fu quello di Truentum, oggi San Benedetto del Tronto,
sito sulla sponda Nord del Tronto, ed
abitarono presso Cuma.
Rapidamente subirono l'espansione picena. |
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Tratto
dal web |
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