Riferimenti legislativi (D.M. 14 gennaio 2008) |
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Riferimento |
Testo |
11.2.1 |
SPECIFICHE PER IL CALCESTRUZZO. La
prescrizione del calcestruzzo all’atto del progetto deve essere caratterizzata
almeno mediante la classe di resistenza, la classe di consistenza ed il
diametro massimo dell’aggregato. La classe di resistenza è contraddistinta
dai valori caratteristici delle resistenze cubica Rck e cilindrica fck a
compressione uniassiale, misurate su provini normalizzati e cioè
rispettivamente su cilindri di diametro 150 mm e di altezza 300 mm e su cubi
di spigolo 150 mm. …omissis La
resistenza caratteristica a compressione è definita come la resistenza per la
quale si ha il 5% di probabilità di trovare valori inferiori. …omissis |
11.2.4. |
PRELIEVO DEI CAMPIONI. La media delle resistenze a compressione dei due provini di un prelievo
rappresenta la “Resistenza di prelievo” che costituisce il valore mediante il
quale vengono eseguiti i controlli del calcestruzzo. …omissis Per la
preparazione, la forma, le dimensioni e la stagionatura dei provini di
calcestruzzo vale quanto indicato nelle norme UNI EN 12390-1:2002 e UNI EN
12390-2:2002. …omissis
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11.3.2.1 |
ACCIAIO PER CEMENTO
ARMATO B450C. L’acciaio per cemento armato B450C è caratterizzato dai seguenti valori nominali delle tensioni caratteristiche di snervamento e rottura da utilizzare nei calcoli: fy nom = 450 N/mm2 ft nom = 540 N/mm2 …omissis |
11.2.2.4 |
CARATTERISTICHE
DIMENSIONALI. …omissis BARRE E ROTOLI Le barre sono caratterizzate dal diametro Ø della barra tonda liscia equipesante, calcolato nell'ipotesi che la densità dell'acciaio sia pari a 7,85 kg/dm3. Gli acciai B450C, di cui al § 11.3.2.1, possono essere impiegati in barre di diametro Ø compreso tra 6 e 40 mm. …omissis |
4.1.2.1.1.1
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RESISTENZA DI CALCOLO A
COMPRESSIONE DEL CALCESTRUZZO. Per
il conglomerato cementizio la resistenza di calcolo a compressione, fcd
, vale: dove: γc è il coefficiente parziale di sicurezza relativo al conglomerato
cementizio acc è il
coefficiente riduttivo per le resistenze di lunga durata fck è la resistenza caratteristica cilindrica a
compressione del conglomerato cementizio a 28 giorni Il
coefficiente gC è pari ad 1,5. Nel
caso di elementi piani (solette, pareti, …) gettati in opera con calcestruzzi
ordinari e con spessori minori di 50 mm, la
resistenza di calcolo a compressione va ridotta a 0,80fcd . Il coefficiente gC può essere
ridotto da 1,5 a 1,4 per produzioni continuative di elementi o strutture, soggette a controllo continuativo del calcestruzzo dal quale
risulti un coefficiente di variazione (rapporto tra scarto quadratico medio e
valor medio) della resistenza non superiore al 10%. Le suddette produzioni
devono essere inserite in un sistema di qualità di cui al § 11.8.3. |
RESISTENZA DI CALCOLO DELL'ACCIAIO. La
tensione di snervamento di calcolo, f yd , vale: dove: γS è il coefficiente parziale di sicurezza relativo all’acciaio, fyk per armatura ordinaria è la tensione
caratteristica di snervamento dell’acciaio (v. § 11.3.2), per armature da
precompressione è la tensione convenzionale caratteristica di snervamento
data, a seconda del tipo di prodotto, da fpyk (barre), fp(0,1)k (fili), p(1)k
f (trefoli e trecce); si veda in proposito la Tab. 11.3.VII Il coefficiente γS assume sempre, per tutti i tipi di acciaio, il valore 1,15. |
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DIAGRAMMI DI CALCOLO TENSIONE-DEFORMAZIONE DEL CALCESTRUZZO Per
il diagramma tensione-deformazione del calcestruzzo è possibile adottare
opportuni modelli rappresentativi del reale comportamento del materiale,
modelli definiti in base alla resistenza di calcolo fcd ed alla
deformazione ultima ecu.
In
Fig. 4.1.1 sono rappresentati i modelli σ-ε per il calcestruzzo:
(a) parabola-rettangolo; (b) triangolo-rettangolo; (c) rettangolo (stress
block). In particolare, per le classi di resistenza pari o inferiore a C50/60
si può porre: ec2 = 0,20% ecu = 0,35% ec3 = 0,175% ec4 = 0,07% Per
le classi di resistenza superiore a C50/60 si può porre: ec2 = 0,20%+ 0,0085%(fck
- 50)0,53 ecu = 0,26%+ 3,5% [(90 - fck ) /100]4 ec3 = 0,175%+ 0,055%
[(fck - 50) / 40] ec4 = 0,2 ecu purché
si adottino opportune limitazioni quando si usa il modello ( c ). Per sezioni o parti di sezioni soggette a distribuzioni di tensione di compressione approssimativamente uniformi, si assume per la deformazione ultima a rottura il valore ec2 anziché ecu . |
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DIAGRAMMI
DI CALCOLO TENSIONE-DEFORMAZIONE DELL'ACCIAIO. Per
il diagramma tensione-deformazione dell’acciaio è possibile adottare
opportuni modelli rappresentativi del reale comportamento del materiale,
modelli definiti in base al valore di calcolo eud = 0,9euk ( euk = (Agt
)k ) della deformazione uniforme ultima, al valore di calcolo
della tensione di snervamento fyd ed al rapporto di sovraresistenza k = (ft
/ fy )k (Tab. 11.3.Ia-b). In
Fig. 4.1.2 sono rappresentati i modelli s - e per l’acciaio: (a) bilineare
finito con incrudimento; (b) elastico-perfettamente plastico indefinito.
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ARMATURA DEI PILASTRI Nel
caso di elementi sottoposti a prevalente sforzo normale, le barre parallele
all’asse devono avere diametro maggiore od uguale a 12 mm e non potranno
avere interassi maggiori di 300 mm. Inoltre la loro area non deve essere
inferiore a As,min = (0,10 NEd
/ fyd) e comunque non minore di 0,003 Ac (4.1.44) dove: fyd
è la resistenza di calcolo dell’armatura (riferita allo snervamento) NEd
è la forza di compressione assiale di calcolo Ac
è l’area di calcestruzzo. Le
armature trasversali devono essere poste ad interasse non maggiore di 12
volte il diametro minimo delle barre impiegate per l’armatura longitudinale,
con un massimo di 250 mm. Il diametro delle staffe non deve essere minore di
6 mm e di ¼ del diametro massimo delle barre longitudinali. Al di fuori delle zone di sovrapposizione, l’area di armatura non deve superare As,max = 0,04 Ac, essendo Ac l’area della sezione trasversale di calcestruzzo. |
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COPRIFERRO ED INTERFERRO. L’armatura
resistente deve essere protetta da un adeguato ricoprimento di calcestruzzo.
Gli elementi strutturali devono essere verificati allo stato limite di
fessurazione secondo il § 4.1.2.2.4. Al
fine della protezione delle armature dalla corrosione, lo strato di
ricoprimento di calcestruzzo (copriferro) deve essere dimensionato in
funzione dell’aggressività dell’ambiente e della sensibilità delle armature
alla corrosione, tenendo anche conto delle tolleranze di posa delle armature. Per
consentire un omogeneo getto del calcestruzzo, il copriferro e l’interferro
delle armature devono essere rapportati alla dimensione massima degli inerti
impiegati. Il copriferro e l’interferro delle armature devono essere dimensionati anche con riferimento al necessario sviluppo delle tensioni di aderenza con il calcestruzzo. |
NOTE. Il
D.M. 18.01.2008 è stato pubblicato sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008. La
Circolare Ministeriale 617 è stata pubblicata il 02.02.2009 nella Gazzetta
Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 2009 - Suppl. Ordinario n.27 Le norme UNI EN 12390-1 fissano le dimensioni dei provini cubici a 100, 150, 200, 250 e 300 mm di lato. |
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