NTC08. Progetto di un pilastro in c.a. Aspetti teorici.
|
Prescrizioni normative. Le Norme Tecniche prevedono numerose
prescrizioni relative al calcolo dei pilastri tra le quali si segnalano le
seguenti: Armatura longitudinale: diametro minimo delle barre: percentuale di armatura Interasse barre
≤ Armatura
trasversale: fstaffe ³ fstaffe ³ Passo delle
staffe s £ 12 f min longitudinali con s £ Nel
caso di pilastri soggetti a compressione assiale, si deve comunque assumere
una componente flettente dello sforzo MSd = NSd e con
eccentricità e pari almeno a 0,05h ≥ 20mm (con h altezza della
sezione). |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Il rapporto meccanico di armatura. Il rapporto
meccanico dell'armatura è dato dal rapporto tra la forza offerta dall’acciaio e quella
sopportata dal calcestruzzo Ai rapporti
geometrici di armatura rispettivamente massimo (rmax
= 0,04) e minimo (rmin
= 0,003) corrispondono
i valori di wmax e wmin calcolati con fyd
= 391 N/mm2, riportati nella tabella seguente. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Nel calcolo del
rapporto meccanico minimo di armatura wmin occorre ricordare che all’acciaio deve essere affidato
almeno il 10% dello sforzo normale NSd. E’, pertanto: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
Progetto a compressione semplice
(percentuale di armatura minima). Lo sforzo normale di progetto NSd
deve essere equilibrato dalla risultante S delle tensioni dell'acciaio e
dalla risultante C delle tensioni del calcestruzzo NSd = C + S con S = As fyd C = Ac
fcd. As può essere calcolata
imponendo il minimo fissato dalle Norme Tecniche realizzando l'armatura con barre di
diametro minimo pari a |
||||||||||||||||||||||||||||||||||
La tabella allegata riporta le aree delle
armature corrispondenti a combinazioni di 4, 8 e 12 tondi; sono state escluse
le combinazioni con 6 tondi perché quest'ultime richiederebbero un diagramma
di interazione diverso da quello presente in questa unità didattica. Per
l'acciaio B450C sono utilizzabili diametri f £ 40 mm. Fissato il valore di As , si
ricava C dalla C = NSd
- As fyd e infine . |
||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
I valori delle dimensioni b e h del
pilastro possono essere ottenuti dalla tabella allegata costruita con
l'ipotesi di variazione dei lati di Occorre ora effettuare il controllo del rapporto
geometrico di armatura verificando che risulti compreso tra lo 0,003
e lo 0,04 (tra lo 0,3% e il 4%). Le staffe, di diametro fst almeno pari a flongitudinale / 4, hanno un passo s non maggiore di |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Progetto a sezione obbligata. Un secondo criterio potrebbe essere quello
di assegnare preventivamente le dimensioni del pilastro, ad esempio per
limitarne l’ingombro. In questo caso Ac è prestabilito e
l’armatura si può ricavare attraverso l’espressione Ovviamente
devono risultare soddisfatte anche le disposizioni delle Norme Tecniche In definitiva si
ottiene |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Verifica a pressoflessione. Si calcola il momento MSd = NSd
e, nella quale l'eccentricità e è pari al massimo dei seguenti valori: nella quale e0
è l’eventuale eccentricità di progetto. Determinate le grandezze adimensionali (sforzo
normale ridotto) (rapporto
meccanica di armatura) |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
L'uso del diagramma
di interazione per la verifica a pressoflessione. Si conduce la
verticale a partire dal valore di n
fino a raggiungere la curva corrispondente a w. Dal punto
trovato,procedendo in orizzontale, si raggiunge l'asse m e si legge il valore del momento ridotto. |
attraverso il diagramma di interazione si
ricava il momento ridotto Il momento massimo sopportabile dalla
sezione è dato da MRd = m bh2fcd. Se risulta MSd £ MRd la verifica è soddisfatta; in caso
contrario occorre aumentare l'armatura procedendo al progetto a
pressoflessione. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
L'uso del diagramma
di interazione per il progetto dell'armatura metallica. Si conducono
l'orizzontale dal valore di m e la verticale dal valore di n. Si individua la curva passante per il punto di incontro, ricavando il valore corrispondente di w. |
Progetto dell'armatura a pressoflessione. Si calcola il valore del momento ridotto e, dal diagramma di interazione con n e m si
ricava il rapporto meccanico di armatura w. L'armatura dell'acciaio As è
data da e per la sua realizzazione ci si può
avvalere della tabella allegata. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Il diagramma di interazione. Il diagramma riporta i valori delle
sollecitazioni ridotte calcolati al variare del rapporto
meccanico dell'armatura . I valori di w variano da 0 (pilastro non armato) a 1. Il diagramma è tracciato per un
determinato valore di d. Il coefficiente d = d'/h tiene conto della posizione delle armature, risultando d' la distanza del baricentro delle armature rispetto al lato della sezione d' = copriferro + fstaffe+ flongitudinali / 2 Al crescere di d le armature sono più vicine al baricentro della
sezione e conseguentemente producono un momento resistente MRd
minore. Se non si dispone di un diagramma di interazione
esattamente corrispondente al rapporto d della sezione in esame è perciò preferibile l’impiego
di un diagramma costruito con un d maggiore: i valori
presenti su un diagramma con un d minore
risulterebbero, infatti, superiori quelli reali e ciò andrebbe a svantaggio
di stabilità. |