Ginko biloba
Pianta di estremo fascino per una serie molto vasta di motivi, se avrete occasione di
vedere un esemplare adulto in qualche parco o giardino osservatene l'elegantissimo
portamento molto aperto e in autunno potrete gustare lo spettacoloso colore
giallo intensissimo che le foglie assumono prima di cadere.
Da vicino invece quello che affascina e stupisce e' la forma incredibile delle foglie:
a ventaglio, non riscontrabile in nessuna altra pianta, le somigliano un pochettino
solo le foglie della "capelvenere" (una felce).
Sappiate per ultimo che questa pianta viene dal nostro piu' lontano
passato tanto che ne sono stati trovati resti fossili risalenti a 150/200 MILIONI
di anni fa, e allora era largamente diffusa in tutto il mondo. Per ultimo sappiate
che il Ginko ha un "famiglia" solo per lui: difatti appartiene alla famiglia delle
"Ginkoaceae", e per quanto sembri strano e' una conifera, e non una latifoglia, come
potrebbe sembrare. Che vi dicevo?? ...... e' una pianta davvero molto particolare
..... non trovate?
Queste due piantine di Ginko biloba, le acquistai piccine, ad una mostra bonsai,
allora erano proprio cucciole, forse ottenute da seme, ma magari anche da talea di
qualche cima potata, visto che ne faccio anche io con i rametti che spunto.
Sono con me da parecchi anni: per i primi sono state insieme in una vasca rettangolare,
neanche tanto grande, poi negli anni seguenti le ho separate in due vasi diversi, ma
chissa' perche' questa cosa dei due vasi non mi aveva mai convinto.
A fine inverno del 2001 le ho rinvasate insieme e ho finalmente deciso di dar loro
un vaso bonsai, ovale, dimensioni 26 x 22 cm., altezza 5 cm., smaltato verde scuro.
Ho operato il rinvaso con un tempismo eccezionale, difatti dopo pochi gg. dal rinvaso
si sono aperte le gemme delle nuove foglie, e questo anno le piante hanno avuto un
ottimo sviluppo. Le radici del Ginko sono grosse, carnose, bianche (per questo io
riservo loro un terriccio molto soffice e leggero quasi solo composto di torba) e
hanno come dei grumetti/pallini lungo la loro superficie: anche "di sotto" sono
molto diverse da tante altre piante.
La pianta piu' grande e' alta 35 cm. e sulla superfice del terreno
ho piantato della "sagina".
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