Sistemi con una rigidezza in opposizione furono periodicamente sperimentati fin dall'inizio del secolo.
La sospensione contrattiva cui ci riferiamo è stato cosi denominata nel brevetto depositato 9 anni fa dal tecnico Mauro Bianchi .
L’originalità di tale sospensione sta in tre specifiche fondamentali:
1)intervento della rigidezza in opposizione a partire dal livello
statico;
2)"delta" delle rigidezze molto elevato (un "salto" deciso di 1:3 tra
la molla di sostegno e quella in opposizione);
3)passaggio tra le due rigidezze ammorbidito grazie all’interposizione di un tampone
di gomma opportunamente tarato.