Sospensioni contrattive, montate su una berlina di serie, rivoluzionano completamente il modo di guida. la vettura rimane quella che era, morbida e silenziosa nei sobbalzi e nelle riprese: fermo restando tutto ciò telaio e ruote rispondono alla guida con il comportamento dell’automobile da corsa, rollio inavvertibile, immediatezza nei cambiamenti improvvisi di traiettoria, stabilità, aderenza continua delle ruote sul terreno, maggior controllo del veicolo. Doti però che il mezzo da competizione paga con sospensioni antirollio rigidissime, sterzo pesante e comfort azzerato.

Questo tipo di sospensioni è stato montato su una berlina per poterne rilevare gli effetti.

Una molla del sistema di sospensione " Contrattiva 6 ", semplificato e di basso costo, predisposto per vetture di serie.

Due cinghiette di gomma "armate" con Kevlar precaricano due terzi delle spire al valore del livello statico, bloccandone l'estensione oltre questo punto.

La vettura da noi analizzata era equipaggiata cosi.

l primo, in tutte le circostanze di marcia, è una forte tendenza della vettura ad autostabilizzarsi, a ritornare a livello statico, all’assetto piatto, qualunque sia la sollecitazione che lo ha perturbato, dosso, frenata, colpo di sterzo, colpo di vento.

In curva l’appoggio è morbido e graduale come la sospensione convenzionale, ma dal lato opposto il sollevamento è inavvertibile: il rollio è pertanto minimo e consistendo solo sull’affondamento sulle ruote del lato in appoggio produce un abbassamento del baricentro mediamente valutabile in 15 mm che riduce il trasferimento di carico.

Lo stesso avviene nei beccheggi: le ruote scaricate si alleggeriscono meno e mantengono più aderenza copiando sistematicamente ogni avvallamento dell’asfalto senza quindi con saltellamenti che, di solito, il conduttore nemmeno avverte ma poco o tanto compromettono la tenuta.

Nella vettura a trazione anteriore pur con una guida sportiva spinta, sparisce la fastidiosa tendenza al sottosterzo, e se in condizioni particolari il retrotreno accenna uno scarto la correzione è pronta e spontanea, senza interventi sul volante.

L'eliminazione delle barre antirollio migliora inoltre l’assorbimento delle irregolarità del fondo stradale anche in rettilineo. Quando una ruota sinistra sobbalza per un’ondulazione dell’asfalto, la barra si torce aggiungendo impropriamente ( poiché non siamo in curva) la propria rigidezza a quella della molla; l’urto diviene così più secco e si ripercuote anche sulla ruota opposta, interconnessa dalla stessa barra, provocando un accenno di serpeggiamento.

Nelle "F1", che utilizzano barre antirollio necessariamente molto rigide, si spiegano così quei forti squotimenti trasversali della testa del pilota che si osservano nelle riprese televisive ravvicinate sui tratti di pista appena un po’ sconnessi, e da cui appaiono invece quasi esenti i piloti della McLaren.

Mauro Bianchi ha già iniziato lo sviluppo del sistema contrattivo per vetture di produzione, allo stato di prototipi, in accordo con diversi costruttori, europei ed americani.Non mancano giudizi di validazione espressi dai tecnici responsabili, che hanno riscontrato miglioramenti, dovuti alle contrattive, in tutti gli aspetti delle prestazioni del veicolo connessi al sistema della sospensione.

La tenuta di strada, in particolare, è riconosciuta superiore e cosi pure l’aderenza ("copiatura" delle irregolarità stradali), mentre i movimenti della scocca risultano più equilibrati e i sobbalzi ridotti.

E' da notare in fine che la sospensione contrattiva può essere studiata privilegiando più la tenuta di strada, o piuttosto il comfort, assecondando in diverso temperamento della vettura alla quale è destinata.