UCRAINA - Repubbliche separatiste / territori invasi

© Roberto Breschi
All'inizio di aprile 2014 gruppi di insorti filorussi assaltarono alcune sedi governative nell'area del Donbass dell'Ucraina orientale. Poco dopo le province di Donetsk e di Luhansk, con popolazione in maggioranza russofona, si autoploclamarono indipendenti, con finalità di essere incluse, sull'esempio della Crimea, nella Federazione Russa. Fu l'inizio di un feroce conflitto tra le truppe governative e i separatisti spalleggiati dalla Russia. La guerra, trascinatasi per anni, è giunta a un punto di rottura il 24 febbraio 2022, con la pretestuosa invasione russa dell'Ucraina disposta dal presidente Putin, immediatamente seguita dal riconoscimento unilaterale di Mosca delle due repubblice separatiste del Donetsk e di Luhansk. Ulteriore aggravemento della crisi Il 29 settembre 2022, quando Putin ha annunciato l'annessione unilaterale delle due "repibbliche" e anche delle regioni ucraine di Herson e Zaporigia.


DONETSK
Repubblica Popolare del Donetsk,
Donetskaija Narodnaija Respublika, Narodna Donetska Respublika



2014-2018


dal 2018
Bandiera della repubblica separatista del Donetsk, approvata il 20 giugno 2014, dopo che la Repubblica Popolare si era autoproclamata indipendente (maggio 2014). Derivata direttamente dalla precedente insegna del movimento indipendentista, apparsa intorno al 2010, che differiva solo per la mancanza della parola Народная. Il tricolore nero-azzurro-rosso recava al centro un emblema simile a quello della Federazione Russa. Il disegno dell'aquila non era costante e anche il campo dello scudo con l'arcangelo Michele variava dal rosso al blu. Forse per questo il 9 febbraio 2018 la bandiera ufficiale è per legge il tricolore pulito. I colori derivano dalla bandiera russa. Il nero, al posto del bianco, è il colore prevalente anche sulla bandiera della provincia omonima


LUHANSK

Repubblica popolare di Luhansk
Luhanskaija Narodnaija Respublika, Narodna Luhanska Respublika



2014


dal 2014
Bandiera della repubblica separatista alzata per la prima volta il 9 maggio 2014, in seguito all'autoproclamazione della Repubblica Popolare di Luhansk (28 aprile 2014. Al centro del  tricolore a strisce orizzontali azzurro chiaro, azzurro scuro e rossa era raffigurata un'aquila bicipite con lo stemma di Luhansk sul petto. La bandiera ebbe breve durata perché una legge del  2 novembre 2014 rese ufficiale il tricolore pulito. I colori sono quelli della Russia con l'azzurro chiaro al posto del bianco. Azzurro è anche il colore della bandiera della omonima provincia. Proporzioni 2/3.


HERSON e ZAPORIGIA

Province invase, 2022
 
               
Bandiere apparse il 29 settembre 2022 in occasione dell'annuncio dell'annessione unilaterale delle due province uvcraine di Herson e Zaporigia alla Federazione Russa, non riconosciuta dalla comunità internazionale. La "versione russa" della bandiera della provincia di Herson (a sinistra) è simile a quella della provincia ucraina riconosciuta (vedi): cambiano le proporzioni (2/3), il disegno e la posizione dello stemma. Molto diversa (vedi provincia ucraina) quella della Zaporigia, verde e rossa con elementi (fucili, arco e frecce) che richiamano vagamente la simbologia degli atamani. Proporzioni 2/3.


Bibliografia
Internet (Ukranian Heraldry, Vexillographia e Heraldicum del Centro Russo di Vessillologia e Araldica, ecc.) - Attualità (media)


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