SLOVACCHIA
© Roberto Breschi
Sommario. La Slovacchia, unita fin dal secolo XI all’Ungheria, sotto gli Asburgo dal 1526, inglobata quindi nella Cecoslovacchia nel 1918, ha coronato le sue aspiraziioni all’indipendenza solo nel 1993, separandosi dalla Repubblica Ceca (anche se uno stato “fantoccio” slovacco era stato costituito sotto l’occupazione nazista). I colori panslavi furono prescelti dai patrioti slovacchi alla metà del XIX secolo.


Stato Slovacco, Repubblica Slovacca
Slovensko, Slovenský Štát, Slovenská Republika
, 1939-1945


Nel 1848, ai prodromi del movimento panslavico, gli slovacchi adottarono la bandiera della Russia, la nazione guida, e da allora la mantennero, come vessillo tradizionale, sia sotto l'Impero austro-ungarico sia nell'ambito della Cecoslovacchia. Essa diventò bandiera nazionale e di stato in forza di una legge del 23 giugno 1939, prima ancora della dichiarazione d'indipendenza (sceneggiata dal Reich tedesco) del 14 settembre successivo. Ammainata in seguito all'occupazione sovietica nell'aprile 1945.


Repubblica Slovacca, Slovenská Republika , dal 1993


Bandiera nazionale e di stato approvata il 1° settembre 1993 e entrata in uso il 1° gennaio 1993, giorno dell'effettiva separazione dalla Repubblica Ceca. Lo stemma con la croce patriarcale, aggiunto sul tricolore, fu adottato nel 1990, ma riprendeva quello dell'Alta Ungheria del 1848, che aveva il monte verde anziché azzurro.



ALTRE BANDIERE

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CECOSLOVACCHIA


Bibliografia
Flaggenbuch des Oberkommandos der Deutschen Kriegsmarine, 1939 - Vexilologie, vari numeri dal 1990 al 1993 - Vex. Ital. 2,XX, 1993 - Flagmaster, 73, 1993 - Le Cabinet des drapeaux, 1998


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